C'è sempre stato un legame inspiegabile, ineffabile, tra noi due. Un legame che, in certi momenti, non potevi essere certo se ci fosse no. Ma entrambi ci pensavano, e sentivano che anche l'altro lo faceva, in qualche modo. Sentivano i passi dell'altro nella propria mente. Era amore? No. Era la cosa più uguale e al tempo stesso la cosa più diversa da esso.