Il cielo è viola porpora.
Lampi e tuoni distruggono e dividono il cielo.
La terra trema e il mare pulipita.
Il mondo umano precipita verso la fine.
Pianeti vengono polverizzati
Civiltà incenerite e bruciate in un incendio violento cosmico .
Le stelle si spengono e vengono divorate dall oscurità primordiale di Arimane .
La battaglia è titanica ed epica.
Un potere di fuoco e di luce distrugge metà della galassia. Mentre l altra metà viene devastata dalla notte e dal ghiaccio
Il buio e il freddo corrompono interi sistemi solari.
Arimane in un duro e lungo scontro combatte contro i Nephilim.
La battaglia per il destino dell universo è titanica e gigantesca.
Lune e pianeti vengono scaraventati contro gli uomini e gli angeli. C'è uno scontro di forza
I mezzosangue degli angeli combattono con furia, violenza e ferocia e con fendenti di energia che colpiscono le dimensioni e spazzano via razze e imperi celesti.
Milioni di nephilim combattono le creature dell oscurità e del caos.
La battaglia finale squarcia il cielo e la terra.
Il tempo è fermo e lo spazio è distorto.
La realtà è al collasso.
Il paradiso è a fuoco e fiamme.
Distrutto e dilaniato dalla guerra dell alba.
La sfida tra bene e male.
La battaglia è finalmente finita.
Arimane è stato sconfitto da un unico colpo.
Un solo attacco finale.
Un unico fendente di luce al cuore per distruggere il suo tramite mortale. Emanuele esce con ferito gravemente e sconfitto ed estrema fatica dalle mura, intorno a lui migliaia di cadaveri. Intorno a lui invece, sorge il sole.
La luce ha vinto.
La vita ha vinto.
Arimane è stato sconfitto.
Il paradiso è salvo.
Si ferma e dà un'ultima occhiata a Layla .
Per lei prova solo tristezza, rimpianto, vergogna, malinconia e sensi di colpa, mai ha fatto per una buona causa... o almeno così crede.
Riguarda il sole che era sull orlo di spegnersi, o comunque il punto in cui sarebbe apparso a momenti, e prende la pietra filosofale. La pietra alchemica.
La guarda, quindi se la getta ai piedi.
Il sole sorge.
Finale perfetto per la guerra dell alba.
Un fascio si fa strada tra le nuvole e la nebbia gelida, colpendogli il volto e riscaldandola
. Emanuele chiude gli occhi triste e stanco vede Layla fare il suo incantesimo Layla alza lentamente le braccia, mentre dalla neve sotto di lui inizia ad intravedere un cerchio di fuoco di magia nera.
Emanuele la guarda con rabbia.
Migliaia sono morti.
Non può prendere il trono adesso.
Vede che una volta che le braccia di Layla ci alzano tornando ad essere parallele e il fuoco si stabilizzi, si sente una frattura
. Nessuno dei presenti sta capendo cosa stesse succedendo, ma lei ha tutto sotto controllo.
Emanuele lo sa.
Sta usando la magia per governare i morti.
Per ottenere il suo esercito.
Layla è pronta.
Emanuele la guarda.
Non vuole combattere contro di lei.
Non ancora.
I corpi intorno a Layla e all'interno delle mura, degli edifici e delle cripte aprono gli occhi, ora rosso fuoco, e si alzano. In pochi minuti migliaia di uomini, donne e bambini si uscirono e si misero intorno a lei, silenziosi.
Layla decide che ora può andare a compiere la sua missione.
Prendere il suo trono.
Emanuele è scioccato e triste al col tempo.
Guarda l esercito di redivivi con odio e rabbia.
Torna a guardare Layla con rabbia.
Deve ucciderla.
Le sarebbe mancata?
Assolutamente si. Hanno avuto una figlia. L ha amata.
Gli sarebbe dispiaciuto ucciderla per il suo tradimento ?
Assolutamente no. È necessario. Per la sua gente. Per la sua casa. Per rendere il mondo un posto migliore e per spezzare la ruota.
Se milioni sono morti altri milioni sono vivi.
La nuova guerra dell alba non è più uomini contro demoni.
Ma vivi contro morti.
Il figlio di Mikael guida le schiere celesti contro l ultima guerra dopo la guerra dell alba.
Quindi guarda il suo esercito di sopravvissuti e, lentamente, si avvia verso il trono del paradiso per uccidere la traditrice.