So far gone.
Tell me the
wars you're fighting
Behind
a smile
you're
hiding
All
the things I know you want to say
Non avrei
mai creduto che mi sarei ritrovato di nuovo, dopo anni, nella stessa
situazione.
Io, tu e l'altro. Ancora.
Cerco di parlarti, di spiegarti, di portarti di nuovo da me ma
è evidente che
la tua mente non è qui. Non è qui con
me.
É nel letto di Akito Hayama.
Nel suo
letto c'è ben di più che solo il tuo pensiero.
C'è tutto di te: il tuo corpo, i
tuoi sentimenti, la tua voglia, il
tuo desiderio che ormai ha abbandonato il nostro di letto. Chiederti di
sposarmi è stata forse la cosa più egoista del
mondo, perchè so di non essere
corrisposto in questo amore folle che provo per te. So di stare
commettendo
l'errore più grande della mia vita costringendoti a
sposarmi, ma cosa posso
fare?
Perchè devo essere io a rinunciare alla mia
felicità? Non l'ho già fatto
abbastanza?
Dietro a
tutte le cose che so vorresti dire c'è il suo nome, che
però non ti
permetterò mai di urlare a squarciagola. É a me
che devi raccontare
le guerre che combatti dietro i tuoi
sorrisi,
non a
lui.
We
tried our best to find us
But there
are no lights to guide us
I can't sleep
beside a stranger now
Piece
by piece we fall apart
With every beat
slows down my heart
Ieri sera
sei tornata tardi, mi hai detto che avevi avuto un contrattempo con Rei
e che
avevi perso la cognizione del tempo. C'è sempre una buona
scusa. C'è sempre una
mezza verità tra di noi, Sana.
Ma io non dico niente, non parlo, non ti urlo contro, perchè
preferisco
straziarmi il cuore e rimanere con te piuttosto che smascherare il tuo
tradimento e lasciarti a lui.
Cerco di convincermi ogni giorno di queste parole, cerco di lasciare
che la
ragione mi guidi, ma ogni tanto non è così
semplice, sai?
Ti sento la notte, quando piangi per lui. Quando, mentre facciamo
l'amore, ti
estranei, la tua mente vaga, probabilmente immaginando che dentro di te
ci sia
lui e non io.
Abbiamo
fatto il nostro meglio per trovarci, ma non è stato
abbastanza, non
ce l'abbiamo fatta. Tu non ce l'hai fatta,
perchè io
avrei rubato la luna dal cielo per te. Eppure tu hai sempre preferito
il nulla
che ti ha dato lui.
Perchè
alla fine torni sempre a casa da me?
Perchè ogni volta che ti tocca, non pensi al fatto che ti ho
già toccato io?
Perchè porti il mio anello al dito, se non è
quello che vuoi?
Forse non
abbiamo una luce a guidarci, forse ci stiamo perdendo
pezzo per pezzo, ma è giusto
che io mi sacrifichi per la tua felicità quando tu non mi
hai mai restituito la
stessa cortesia?
Il fatto è che non posso
dormire accanto ad un'estranea per tutta la vita, non posso
svegliarmi al mattino e pensare di doverti rincorrere ancora, ancora
una volta,
perchè tu non riesci a lasciarlo andare. Avresti sempre
potuto farlo, avresti
potuto... ma non hai mai voluto.
Riflettendoci sono arrivato alla conclusione che sei tu quella lontana
dal tuo
vero amore.
Io, il mio, seppur finto, ce l'ho proprio accanto a me.
So I'll
just say what you won't say
And I'll
take the blame if it is for your sake
No turning back on what you can't save
So
far gone
Yeah,
we're
so far gone
Ti ho
visto andare via così tante volte, nei miei sogni. Ti ho
vista prendere tutte
le tue cose e andare da lui, come se io non fossi importante, come se
non
importassero i miei sentimenti.
Ma ti importa? Ti è mai importato? Non so darmi una
risposta, Sana. Non so mai
se sei sincera accanto a me o se alla prima occasione fuggirai come un
uccellino che fugge non appena la sua gabbia viene appena aperta.
Se io aprissi quella gabbia, so che scapperesti. Non so se lo voglio
fare,
Sana. Non so se sono pronto a lasciarti andare...
Ma forse è il momento: dirò
ciò che tu
non vuoi dire e mi prenderò la colpa se serve a farti stare
meglio,
se serve a renderti la tua
felicità, Sana.
Non ne sono sicuro, non lo so, ma so che non posso più
vivere così.
Siamo
così lontani... e non si
può tornare indietro su qualcosa che non puoi
salvare.
I've
tried hard to remember
This prison cell used to be a shelter
Now we're
just looking for the best way out
And I can't
fight you anymore
You're already one foot out the door
Ho cercato
spesso di ricordare ciò che c'era tra di
noi, ciò che io pensavo fosse nato
dalla prima volta che ho posato gli occhi su di te, su quei capelli
rossi,
quando ti ho dato quel cerotto, quando pensavo che le tue ferite
fossero più
importanti delle mie.
Ma lo
sono? Lo sono mai state?
Per anni
ho pensato che questa
prigione fosse un rifugio, un luogo pieno di
tranquillità, seppur non reale, che
potesse proteggermi, che potesse tenere fuori dalla porta i miei
tormenti, che
tu li avresti curati.
Ma sono stato solo io a darti quel cerotto, Sana. Tu non hai mai
pensato che
anche io avrei potuto averne bisogno, non hai mai visto il sangue che
zampillava dal mio cuore, non hai mai visto che tentavo disperatamente
di
cucire quella parte della mia anima che tu stessa avevi martoriato.
Anni. Ci
sono voluti anni, Sana, e adesso hai pure il coraggio di andare via? Di
fingere
che il tuo sforzo sia troppo?
Forse è
giusto trovare il
miglior modo per uscirne, forse ci abbiamo provato troppo,
o forse troppo poco.
Forse ci
ho provato solo io.
Non ti ho
mai chiesto niente. Non ti ho mai costretta, e questo dovrai pur
riconoscermelo,
eppure non ti è importato.
Hai
calpestato tutto l’amore che ho sempre cercato di darti,
perchè l’amore per
Akito è sempre stato più... più
importante, più significativo... semplicemente
era più dentro di te di quanto sarei mai riuscito ad
arrivare io.
Non posso
più litigare con te, non posso arrivare a casa alla
sera e trovarti seduta
sul divano, con un bicchiere di vino in mano, lo sguardo fisso nel
vuoto... non
ce la faccio più.
Non
sopporto più tutto questo.
E potrei
liberarmi, potrei liberarti, ma non so se ne ho la forza. Non so se
riesco a
lasciarti andare...
Ma tu sei
già con un piede fuori dalla porta.
And this
is the face of letting go
And these
are things we already know
Ma queste cose
le
sappiamo già, le
abbiamo già viste, già sentite, sappiamo
già come funziona una rottura.
Ma non so
ancora cosa farò... non so se sia giusto anche solo darti
spiegazioni sui miei
comportamenti. Non so se sia giusto aspettare un tuo cenno, un qualcosa
che
possa liberarmi dal peso che mi schiaccia l’anima.
Sei tu
che mi schiacci.
E mi
schiacci così forte, così tanto, che non riesco
nemmeno a respirare per quanto
vorrei fuggire.
Non mi
hai mai dato niente.
Niente.
Perchè
tutto quello che potevi donare lo avevi già dato a lui.
A me sono
rimaste le briciole e io mi accontentavo, mi sarei accontentato per
sempre se
quelle stesse briciole fossero state solo mie.
Mie e
basta.
Ma in
fondo è anche un po’ colpa mia.
Sono
stato io a lasciarti fare, a farmi ingannare, a non dire, a trattenere.
Avrei
dovuto incazzarmi, pretendere la tua attenzione, il tuo rispetto;
invece no, ho
lasciato correre, perchè il pensiero che agli occhi di tutti
tu fossi mia mi
faceva addormentare sereno, perchè mi bastava sapere che,
alla fine, tu tornavi
comunque a casa da me.
Mi
piaceva pensare che tu scegliessi di tornare da me.
Invece
l’unica scelta che tu hai saputo fare non portava verso di
me, ma verso di lui.
E adesso
è come se le mie braccia, le mie gambe, i miei occhi...
fossero lì fisicamente,
ma fossero stati ormai recisi.
Mi
sentivo come un fantasma, come un uomo finto, finito.
Nemmeno
più un uomo.
E forse questo
è il
modo in cui ci si sente a lasciare andare qualcuno che
avresti sempre desiderato trattenere con tutto te stesso.
So I'll just say what you won't say
And I'll take the blame if it is for your sake
No turning back on what you can't save
So
far gone
We're so far gone
So I'll just say what you won't say
Siamo
così lontani,
Così
lontani
Che
raggiungerti ormai è solo un sogno,
e tu,
Sana,
sei il mio incubo.
So che state aspettando l'aggiornamento di Come si amano certe cose oscure, ma avevo pronta l'ennesima song-fic, mentre il capitolo nove non è ancora terminato (so che devo pubblicare ancora l'8 ma se non ho almeno altri due capitoli pronti non penso di pubblicare, per non lasciarvi poi in sospeso e poi mi mette un'ansia pazzesca ahahah) quindi ho deciso di pubblicare questo piccolo capitolo, così, per non lasciarvi proprio all'asciutto :')
Vi aspetto nelle recensioni,
vi voglio bene
Roberta
ps. Chi sarà il prossimo a deliziarci dei suoi pensieri? :)
Vediamo se indovinate