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Autore: piccola_Calliope    08/07/2019    4 recensioni
Virginia ha degli obiettivi da perseguire e considera l'universo maschile un pò inutile...
Alex ha una vita che non lo soddisfa e non ha mai avuto una ragazza in 26 anni...
Un giorno, si incontrano, si scambiano uno sguardo e...
Resta a voi scoprirlo ;)
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Universitario
Capitoli:
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Aria peccaminosa
POV. VIRGINIA

Inutile dire che Alex non ha ricevuto nessuna risposta a quel messaggio, inutile dire che ci ho pianto una notte intera…
Inutile dire che anche adesso alle 10:00 del mattino del giorno dopo fisso quel messaggio e sento gli occhi pizzicare.
-Ha sempre giocato-borbotto tra me e me.
Il mio telefono squilla, è Elisabetta.
-Piccola-è preoccupata.
-E’ una pessima giornata Eli-le dico.
-Mi ha detto tutto Lidia, quel Alex è davvero un viscido!-è arrabbiata.
-Come non ho fatto a non capire quanto dietro a quella timidezza si nascondesse un falso e furbo giocatore?-chiedo.
-Purtroppo ti sei presa una bella cotta  e quando ciò accade si perde la ragione-mi dice.
-Mi sento senza forze e priva di motivazione nel fare la qualunque-le dico.
-Piccola non devi farti abbattere cosi, perché stasera non vai al pub con qualche tua vecchia compagna di classe? Ti metti un vestitino carino e vai a divertirti-mi consiglia.
-Si credo lo farò, hai ragione-mi sforzo di sorridere.
Infatti quella sera chiamo la mia ex compagna di banco e andiamo al pub a divertirci, io da subito prendo un cocktail e mi metto a ballare in pista.
Un ragazzo carino mi si avvicina e io non lo allontano anzi ci ballo volentieri…
-Mi offri da bere?-gli domando.
-Quello che vuoi bellezza-mi sorride.
-Voglio una bomba qualcosa che bruci da morire-dico.
Due minuti dopo sto sorseggiando qualcosa che al suo passare mi brucia l’anima.
-E’ fantastico-urlo.
-Potremmo concludere questa serata fantastica da me, ti va?-chiede il tizio di cui non ricordo il nome.
-Hai la faccia simpatica e sei stato carino ad offrirmi il cocktail, ma vedi io adesso devo andare a fare una telefonata importante e poi filo a casa-gli faccio l’occhiolino e mi allontano.
Fuori dal pub mi siedo su un muretto e fisso ancora quella foto che mi ha inviato ieri Lidia, mi viene di nuovo da piangere…
Compongo il numero di Alex.
Appena risponde non lo lascio nemmeno parlare.
-Alex mi manchi, si io ti penso tantissimo, ti penso davvero tanto, penso alle tue labbra, ai tuoi capelli, ai tuoi occhi buoni, nemmeno io ci dormo la notte, io ti penso tanto e quando ti penso sento il cuore che mi scoppia, io voglio abbracciarti, voglio stringerti forte, voglio ballare con te in spiaggia a piedi nudi, mi piace il tuo collo e le tue mani, si le tue mani sono davvero bellissime, sei bello Alex, forse tu non pensi o non lo credi, ma lo sei, lo sei tanto, io quando ti penso sorrido e poi piango, mi manchi Alex, mi manchi e sei bello, e mi piaci e sono fuori da un pub un po' brilla e ti penso Alex, Alex mi pensi ancora? Alex torni in Sicilia da me?-concludo il mio monologo.
Poi sento un sospiro…
Un sospiro troppo delicato…Da donna.
-Sei Virginia?-è una ragazza a pormi questa domanda.
-E tu sei Ylenia quella con le tettone che me lo vuole portare via-rispondo.
-Alex non può rispondere, è sotto la doccia, io e Alex abbiamo da poco fatto l’amore Virginia, quindi forse è meglio se non chiami più, io non gli dirò quanto tu ti sia resa ridicola in questo momento, sparisci dalla sua vita, te lo dico da donna a donna, tra me e te non c’è gara, io ho già vinto-mi dice, io sento il cuore sgretolarsi…
Riattacco.
Hanno fatto l’amore.
Alex mi ha dimenticato. In realtà Alex non mi ha mai voluto.
Lei ha vinto.
Rientro nel locale e ordino un altro di quei cocktail che fanno bruciare l’anima, voglio dimenticare tutto…
-Non dovevi tornare a casa?-il tizio di poco prima mi raggiunge.
-Non voglio parlare con te, sei un ragazzo, un viscido ragazzo-lo aggredisco.
-E tu sei una puttanella-dice lui.
-Io mi rimangerei le parole se fossi in te-Mattia si avvicina e lo spintona.
-E’la tua tipa? Bella put…-il tizio non riesce a concludere la frase che Mattia lo colpisce in pieno viso.
-Wow-esclamo esterrefatta.
-Tu adesso vieni con me!-ordina, mi prende per mano e mi trascina via.
Quando siamo fuori dal locale io scoppio a ridere.
-Sei un vero macho Mattia Fossa-lo prendo in giro.
-Aveva delle pessime intenzioni, tu sei ubriaca, sei irresponsabile-è furioso.
-Sai cosa ha fatto tuo fratello? Tuo fratello si è scopato la tettona-rido e piango contemporaneamente.
Mattia mi avvicina a sé e mi stringe.
Io nel suo abbraccio mi lascio andare…
-Mi fa schifo-sussurro.

POV. MATTIA
Virginia ha pianto per quasi un’ora e poi non so come, ma si è addormentata contro la mia spalla.
-Adesso dove ti porto?-domando alla Virginia addormentata.
La prendo tra le mie braccia e me la porto a casa…Non ricordo esattamente dove lei abiti e poi non posso bussare in piena notte a casa sua dicendo a suoi genitori ‘’Vi ho riportato la figlia ubriaca’’.
-Mi piacciono le tue spalle Mattia-sussurra lei.
-Che hai detto?-chiedo sorpreso, mi ha fatto uno pseudo complimento chiamandomi per nome, quindi è conscia del fatto che sia io.
-Hai delle belle spalle-mi carezza il petto.
Arriviamo a casa mia e la porto nella mia camera…La distendo sul letto.
-Sento il tuo profumo ovunque-sorride.
-Quanto cavolo hai bevuto?-le chiedo.
Lei mi fissa.
-Poco in realtà, se ricordo chi sono, se ricordo chi sei tu, se ricordo quel coglione di tuo fratello e quella lì, poco se mi rendo conto d’esser a casa Fossa nel tuo letto-mi dice.
Io sorrido.
-Allora ti piacciono davvero le mie spalle?-chiedo ridendo.
-Tu e Alex non vi somigliate per niente-dice.
-E’ vero io assomiglio a mamma lui a papà-le spiego.
-I vostri genitori sono proprio belli-mi dice.
Io scoppio a ridere.
-Da brilla sciogli la tua lingua piccola Virginia-le do un pizzicotto sul naso.
Le fisso più del dovuto le gambe che il suo abito oro, lascia parecchio scoperte.
-Ti piacciono le mie gambe?-chiede.
-Virginia sai d’esser bella-le rispondo.
Lei gattona verso di me, io sento il cuore che batte ovunque…Trovo bella e sexy la ragazza sbagliata.
-Questa camicia nera ti dà un aria…-mi carezza il petto.
-Io forse è meglio se vado a dormire nella stanza di Alex, tranquilla mio padre esce prestissimo al mattino, non si accorgerà di te, dopo la colazione ti riaccompagno a casa-mi sollevo…Virginia è pericolosa per me, in effetti per ora siamo stati troppo in contatto, l’altro giorno al mare, adesso lei nel mio letto…
-Non voglio rimanere sola-dice.
-Sei brilla e poco fa piangevi per mio fratello-le faccio notare.
-Non vuoi restare?-si solleva anche lei per venirmi incontro, ma a causa del alcool barcolla, io mi avvicino per sorreggerla.-Hai delle belle labbra-le accarezza.
-Virginia-la richiamo sospirando.
-Hai un’aria peccaminosa con questa camicia-afferma e due secondi dopo cattura le mie labbra.
Io sono un coglione perché non la scanso, anzi ricambio il suo bacio e riesco a fare di peggio la spingo contro il letto…E’ lei che si stacca.
-No cazzo-si allontana barcollando da me.
-Tu sei giustificata, sei brilla e nervosa per Alex, io no però-detto questo esco dalla camera.
Certo se Alex fosse davvero stato con Ylenia il mio senso di colpa potrebbe sedarsi…Ma a me Virginia piace…E se piace pure ad Alex io sono una gran merda.

POV. ALEX
-Suonava il mio telefono?-chiedo a Ylenia quando torno in cucina.
-No-mi sorride lei.
-Impressione mia-le sorrido anche io.
-I tuoi disegni sono stupendi-afferma entusiasta.
-Credi davvero?-domando.
-Alex dovresti farli vedere a qualcuno, il tuo talento è sprecato-si avvicina a me.
-Lo dici solo per compiacermi?-chiedo non smettendo di sorridere.
-Mi baci ancora se ti dico che sei bravo?-chiede.
-Sei una ragazzaccia Ylenia-la prendo in giro.
-Posso mangiare da te?-chiede.
-Certo, ti preparerò una cenetta coi fiocchi-le faccio l’occhiolino, inutile negare che con lei mi trovo molto bene, voglio passare il mio tempo con lei.-Mi asciugo i capelli-la lascio nuovamente da sola.
Ieri sera ho fatto una cazzata, preso da nostalgia e forse da senso di colpa per quel bacio, ho scritto a Virginia. Non dovevo, in parte penso ciò che ho scritto, ma non dovevo perché entrambi dobbiamo andare avanti.
-Cosa mi prepara signor chef?-domanda Ylenia appena la raggiungo nuovamente.
-Sono il mago della carbonara-le sorrido.
-Posso darti una mano?-chiede e io annuisco.
Cucinare con lei è piacevole, scherziamo e ridiamo, sono sereno e non penso a nulla.
-Sono felice di passare il mio tempo con te-le dico.
Lei si apre in un dolce sorriso.
-Anche io sto bene con te Alex, a me piaci e non poco-mi carezza la guancia.
Mi guarda negli occhi speranzosa…
Mi avvicino a lei e catturo le sue labbra. Io volevo baciarla, morivo dalla voglia di farlo…Si Ylenia piace anche a me, nonostante ci sia il pensiero di Virginia ancora.
-E se ci frequentassimo seriamente senza altre persone di mezzo?-mi chiede lei.
-Non sento più Virginia se intendi questo-le dico.
-Voglio che lei non ci sia nemmeno nei tuoi pensieri-mi dice.
-Eliminala tu-le dico.
Lei cattura nuovamente le mie labbra, Ylenia è molto passionale e travolgente…Però è sempre come se mancasse qualcosa, io non sento passione, si voglio baciarla perché mi attira, mi piace baciarla, però non ho quella spinta in più e il mio cuore non cambia il suo normale andamento.
-Io ti voglio, non ho mai trovato nessuno di così simile a me, farò di tutto per averti nella mia vita-mi sorride.
Quella sera mi addormento con la testa vuota dai pensieri…Il mattino seguente mentre mi preparo per andare a lavoro mi arriva una telefonata di Mattia.
-Hei-rispondo allegro.
-Sei stato a letto con Ylenia?-domanda serissimo.
-No-rispondo.-Che cavolo di domanda è?-chiedo.
-E di Virginia che pensi? Ti piace? La vuoi ancora nella tua vita?-chiede è sembra quasi in ansia.
-Mattia ma che hai?-domando preoccupato, il mio fratellino sembra parecchio strano.
-Puoi rispondermi?-domanda.
-A Virginia ci penso si, ma non so, sono confuso, a me Ylenia piace-gli spiego.
-Ho baciato Virginia-ammette.
A me casca il telefonino…
Ho una fitta al centro del petto.
-Alex-sento Mattia che mi chiama.
Sospiro e riafferro il telefono.
-Che stai dicendo Mattia?-domando.
-Ieri sera…Virginia è molto bella, io, sono una merda-pronuncia frasi sconnesse.-Lei c’è stata, ma io lo so che, che vuole te ecco, piangeva per te, perché Ylenia ha risposto al tuo telefono e le ha detto che siete stati a letto insieme, bho forse le ricordavo te e mi ha baciato-spiega.
-L’hai baciata tu per primo?-chiedo.
Lui tace.
-Mattia!-lo richiamo nervoso.
-Lei-sussurra.
-Ti ha per caso chiamato Alex?-chiedo.
-No era consapevole che fossi io-mi risponde.
-E quindi io dovrei bere la storia che lei era disperata e ti ha confuso per me-scoppio a ridere.-Mattia tu sei bello e affascini le ragazze da sempre…Sai che ti dico? Divertitevi-riattacco e sferro un pugno contro il muro.
No, ma Virginia questa non la passa liscia…
La chiamo, lei risponde quasi subito.
-Io metto il piede in due scarpe e tu? Ti piacciono davvero tanto i Fossa eh-affermo nervoso.
Lei tace.
-Milioni di ragazzi avresti potuto baciare, mio fratello, è mio fratello Virginia, nemmeno immagini quanto sia disgustato da te-affermo, sono furioso, alzo la voce.
-Sei stato…-la interrompo.
-Per vendetta hai deciso di baciare Mattia?-domando.
-No-risponde.
-E allora qual è il motivo?-insisto.
-Mattia è bello, io mi trovo bene con lui, mi ha asciugato le lacrime, mi ha fatto ridere in questi giorni quando volevo piangere per te, io…-la sento piagnucolare.
-Io ho un giudizio pessimo della tua persona Virginia e mi pento d’averti conosciuta-affermo.
-Anche io Alex, mi pento d’aver conosciuto te-sospira tra le lacrime.
-Io non sono stato con Ylenia, e penso che tu ti stia inventando questa scusa solo per giustificare il tuo comportamento meschino-dico.
-Ylenia è meschina, se non sei stato con lei, sappi che ha sputato veleno per allontanarmi da te-mi dice.
-Hai fatto tutto da sola, hai baciato mio fratello-le sottolineo.
-E’ facile adesso addossarmi ogni colpa, è facile fare questo Alex, i senza palle lo fanno, si è vero io ho sbagliato, tra milioni di ragazzi ho baciato quello meno giusto, ma vedi è stato un errore di pancia, lui era lì bello, gentile, pronto a difendermi da un coglione con pessime intenzioni e io ho ceduto, si ho sbagliato, faccio schifo perché ho baciato tuo fratello, ma tu hai commesso anche vari errori, stai con Ylenia, baci Ylenia e poi dici di pensare a me, mi hai ferito e mi ferisci, non puoi quindi scaricare tutta la colpa a me-mi dice.
Io non voglio più sentirla e riattacco.

POV. VIRGINIA
Alex riattacca e mi ritrovo nel letto di Mattia a piangere per non so cosa…
Lui qualche istante dopo apre la porta, indossa ancora gli abiti di ieri esattamente come te.
-Ho preparato un po' di caffè di là, è perfetto dopo la sbronza-mi dice.
-Ho litigato con tuo fratello-gli dico.
-Anche io-sorride amareggiato.
Viene a sedersi accanto a me sul letto.
-Ti ha detto cose molto brutte?-chiede.
-Più o meno, a te?-domando.
-No, mi ha chiuso fuori dal suo mondo-sospira.-Alex è cosi basta un errore ed è finita…Non si fiderà mai più di me-afferma triste.
-E’ tutta colpa mia-gli carezzo la spalla.
-Virginia volevo anche io-mi dice.
Dire che io voglio baciarlo di nuovo è da pazzi vero?
Lo fisso in silenzio.
Lui carezza la mia mano.
-Spero non ti abbia offeso-mi sorride.
Gli carezzo la guancia.
I nostri occhi sono legati…Sono legati in qualcosa di non giusto.
-Virginia devi andare a casa-dice lui.
-Si devo andare-mi sollevo.-Grazie di tutto Mattia-davanti alla porta mi fermo e lo osservo, lui mi dà le spalle e guarda fuori dalla finestra.
-Virginia ti prego va via-sussurra.
-Che ci succede?-domando.
-Devi andare-sussurra ancora una volta.
Io resto ancora qualche istante…
Lui rimane di spalle.
Volevo che mi fermasse…
Ma giustamente per rispetto di Alex non l’ha fatto.
Esco da quella casa e riprendo a respirare, ho la testa che scoppia per la sbronza, per i nervi causati da Alex e per la confusione.
-Sono totalmente nella merda-esclamo.
Angolo autrice
Ma salveeeeeee, nuovo capitolo.
Questa non ve l'aspettavate vero? Calliope malefica ;) Secondo voi cosa accadrà? Attendo in trepidazione i vostri commenti.
Tanti saluti piccola_Calliope
  
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