63 – Marriage
Certi momenti arrivavano per tutti. Ma quando arrivavano, non si era mai davvero preparati. Naoko era all’ultimo anno di accademia e aveva un futuro promettente davanti a sé. E aveva anche un fidanzato, Satoshi, che quel giorno era nervoso come non mai.
«Mi permetta di sposare sua figlia», sussurrò appena, facendo un leggero inchino. Nnoitra lo osservò per svariati attimi, senza dire una parola. Lo stesso fece Nel, col cuore che batteva a mille. Una notizia del genere non se l’era aspettata, motivo per cui era sì sconvolta, ma anche terribilmente emozionata all’idea che sua figlia stesse per compiere quel passo così importante.
Nnoitra si volse a guardare proprio Naoko, più con un’espressione rassegnata e quasi supplichevole, piuttosto che infastidita.
«Ah… ma devi sposarti necessariamente? Ne sei proprio sicura? Al cento per cento? Al mille per mille? Sicura che non vuoi ripensarci?»
Quelle domande non avevano fatto altro che innervosire ulteriormente Satoshi, rigido come un bastone. Naoko, dal canto suo, pareva invece assolutamente tranquilla.
«Ne sono molto sicura. E ho intenzione di farlo dopo che avrò concludo quest’ultimo anno all’accademia. Lo so che siamo giovani, ma è quello che vogliamo tutti e due.»
Decisa e determinata, non che si aspettasse altro. Guardò poi Nel, per cercare conforto o meno, non avrebbe saputo dirlo neanche lui. Sua moglie gli sorrise, sembrava comprendere la sua difficoltà nel metabolizzare una notizia del genere. Concedere la mano di sua figlia a qualcuno non era uno scherzo, ma non poteva ignorare la realtà, ovvero che Satoshi fosse un bravo ragazzo, che in quegli anni si era sempre dimostrato rispettoso e amorevole verso Naoko. Nessuno meglio di lui sapeva che quando l’amore arrivava, non poteva essere impedito o fermato in nessun modo. E poi, la felicità di sua figlia veniva prima di ogni altra cosa.
«Beh, non mi pare di avere altra scelta, siamo tre contro uno», affermò. «Se questo è ciò che Naoko vuole… non posso dire di no.»
Satoshi tornò finalmente a respirare, mentre Naoko esultava.
«Davvero? Che bello! Ehi, Satoshi, sei pallido, torna in te!»
«Ma», Nnoitra non aveva ancora finito di parlare e si stava ora rivolgendo prorpio al ragazzo. «Tu potrai anche diventare il marito di Naoko, ma io sono pur sempre suo padre, quindi prova a farla soffrire, anche solo un minimo, o a non rispettarla, ed io giuro che ti ucciderò nella maniera peggiore che mi verrà in mente. Mi sono spiegato, ragazzino?»
«N-no! Cioè, sì! La tratterò benissimo, lo giuro!» esclamò, quasi sul punto di un infarto. Neliel aveva preso a lacrimare incontrollata.
«La mia Nao si sposa…»
«Vi prego, non cominciamo con le lacrime!» li pregò lei, in preda ad una felicità senza eguali. Nnoitra sospirò. E così era arrivato anche quel momento.
Nota dell’autrice
Ebbene sì, NAOKO SI SPOSA. Quindi il prossimo e ultimo capitolo sarà pieno di feels. Povero Nnoitra, che sforzo ha dovuto compiere, ma è giusto che anche Nao raggiunga i suoi traguardi. E io che sono l’autrice che dovrei dire? La mia creaturina è DIVENTATA GRANDE. Ma terrò i sentimentalismi per dopo!