Questa storia partecipa alla #SummerBingoChallenge, indetta dal gruppo Facebook Hurt/Confort Italia - fanfiction e fanart.
Prompt/ numero 51- Taglio di capelli Fantaghirò decide di farlo per prepararsi a combattere come uomo.
Il Conte di Valdoca
“Sei si-sicura di volerlo fa-fare Fantaghirò?” Le domanda nuovamente l’oca Bianca, agitandosi nella cesta accanto a lei, mentre la fanciulla è intenta ad estrarre un piccolo coltello dalla sacca appesa alla sella di Chioma d’oro.
“Certo. Il principe Romualdo vuole un campione, il più valoroso guerriero ed è quello che avrà...” Rispose decisa Fantaghirò, mentre senza ripensamento alcuno faceva cadere una dopo l’altra le ciocche lunghe e biondo-ramate a terra, sollevando un po’ di terra, che andava a mescolarsi a quello che restava della chioma profumata e lucente della principessa, le cui lunghe onde morbide giacevano lì al suolo, ormai tagliate di netto e inservibili.
“E se lui, il principe Romualdo dovesse scoprirti? ... Scoprire che in re-realtà non sei un uomo, ma una do-donna?” Aggiunse balbettando la candida oca, salvata da Fantaghirò, quando ella era solo una serva per punizione di Suo padre.
“Non mi scoprirà perché nasconderò ogni possibile segno che mi possa tradire...” disse Fantaghirò con un sorriso furbo sul volto e occhi guizzanti e lucidi che si posarono sulle lunghe bende che fuoriuscivano un poco dalla sacca, la stessa da dove prima Fantaghirò aveva estratto il coltello per tagliarsi i capelli corti, come un uomo.
“La Strega Bianca ha profetizzato a mio padre che solo una di noi tre figlie può sconfiggere Romualdo in duello. Io voglio salvare il nostro regno e mettere fine a questa guerra insensata... ed è quello che farò...” disse decisa Fantaghirò, mentre si faceva aiutare dall’oca a stringere le bende sul seno, in modo da appiattirlo per mascherarlo sotto le vesti.
“E se dovesse vincere lui? E se dovessi mo-morire?” Balbettò ancora la paurosa oca.
“Su, su, non essere così tragica... non hai proprio fiducia in me?” Le disse sorridendo Fantaghirò.
“In te, mia cara ne ho mo-molta, ma-ma non ne ho nel principe Romualdo...”
“Stai tranquilla, so cavarmela” disse Fantaghirò accarezzandole la testa.
“Se lo dici tu...” rispose la pennuta poco convinta.
“Piuttosto... Dimmi: come sto?” Chiese la fanciulla facendo un giro completo su stessa, capelli cortissimi, abiti aderenti e maschili, seno fasciato e spada al fianco.
“Sembri proprio un uomo...” disse l’ora con sdegno e perplessità.
“Perfetto. D’ora in poi io non sarò più la principessa Fantaghirò, ma il Conte di Valdoca e Romualdo dovrà vedersela con me”.
***
[words 390]
Note dell’autrice:
Eccomi qua, questa è un po’ più lunga, perché il dono della sintesi non sempre resta con me nella scrittura, ma spero possiate gradirla comunque come storia e spero di aver rispettato il Prompt che mi ha assegnato Kamy Rossi.
Buona lettura
Ladyhawke83