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Autore: Dubhe    31/07/2009    3 recensioni
Tutto ebbe inizio dalla scoperta di una strana pietra azzurra: Eragon è a caccia sulla Grande Dorsale con la sua migliore amica, Arlin, quando la trovano e decidono che sarebbe stato il primo a custodirla. La ragazza scopre la vera natura sulla pietra, ma i Ra’Zac la precedono e uccidono Garrow, lo zio di Eragon. I ragazzi partono con Brom, il cantastorie di Carvahall, e Arlin scopre Saphira, la dragonessa dell’amico. Vecchi e nuovi personaggi saranno i personaggi di questo racconto, [che fino ad un certo punto resta fedele ai libri di C. Paolini] nuove avventure, intrighi, amori, tradimenti, colpi di scena…
Genere: Drammatico, Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Brisingr-Empire

 

Come già avevo premesso alla fine del capitolo precedente, da questo inizia Brisingr-Empire secondo la mia fantasia. Se prima avevo seguito i libri di Paolini, da qui in poi sarà tutto di mia invenzione.

 

E’ il mio turno

 

La Bugola era pronta per essere travasata, il processo di macerazione era completo. Aveva lasciato la pianta immersa in un particolare olio elfico, adatto per creare un medicinale.

Preferiva avere qualche boccetta di riserva, per ogni evenienza, e non appena aveva un po’ di tempo libero ne preparava qualcuna. Era anche un modo per tenersi in esercizio.

Filtrò la sostanza in una delle boccette, per separare i grumi dalla parte che sarebbe stata usata per curare le ferite. Buttò lo scarto e chiuse il piccolo contenitore, mettendolo da parte insieme agli altri. Li guardò, soddisfatta del proprio lavoro, dopo di che prese un’altra boccettina contente un liquido denso dorato e uscì dalla sua tenda.

Eragon, Saphira e Roran erano partiti da un po’ di giorni, e non si avevano ancora notizie. Probabilmente non ne avrebbero avute fino al loro ritorno.

Arlin alzò lo sguardo ma non vide il cielo, perennemente coperto dalla fitta nebbiolina caratteristica delle Pianure Ardenti.

Come sempre l’accampamento era in subbuglio, i paggi correvano in ogni direzione pronti a compiere gli incarichi affidati dai loro superiori. Non c’erano solo uomini, ma anche Kull. Ne vedeva alcuni, solitari, guardarsi intorno con aria spaesata.

Le sembrava di rivedersi ad Ellesméra, l’unico essere umano tra gli elfi. Loro erano pochi Kull tra gli esseri umani. Loro però vivevano col pregiudizio di essere stati alleati di Galbatorix, continuamente giudicati dagli sguardi sospettosi dei Varden.

Alcuni credevano che fosse tutto un piano ben organizzato, che i Kull in verità non si erano mai ribellati a Galbatorix e aspettavano solo l’occasione giusta per poterli attaccare.

Tutte fantasie per i più scettici.

Arlin si diresse verso la tenda di Angela, reggendo il boccettino.

Per strada incrociò Fredric, il maestro d’armi, che accennò un segno del capo. Arlin ricambiò e proseguì.

Presto entrò nella tenda di Angela. –E’ premesso?-

-Ormai sei già dentro.-

-Ti ho portato questo.- la ragazza tese alla donna ciò che portava.

Angela se ne stava seduta al tavolino dove leggeva il futuro dei soldati, Solembum accoccolato in un angolo della tenda. –Che cos’è?-

-Olio curativo elfico. Ho pensato che ti avesse fatto piacere averne un po’.-

L’indovina prese la boccetta, rigirandosela davanti agli occhi. –Ti trattava bene il tuo maestro, eh?-

-Solo se gli davo soddisfazioni e facevo il mio dovere.-

Angela sorrise. –Ti ringrazio.-

-Di nulla.- Arlin si voltò e fece per uscire.

-Stanno bene.-

-Per ora.-

Angela restò in silenzio per qualche secondo. –Da quando sei diventata così pessimista, Arlin?-

-Non sono pessimista, solo realista. Ho capito che la vita riserva molte sorprese, spesso inaspettate. Potrai predire il futuro quanto ti pare, ma non si è mai pronti ad accettarlo.-

-Alcuni lo accettano.-

Arlin fissò Angela.

-Vuoi che legga il futuro per te?-

Arlin scosse la testa e uscì.

Si ritrovò di nuovo all’esterno, in mezzo al via vai dei soldati.

Decise di far ritorno all’arena, luogo da cui erano partiti Eragon e Saphira con Roran. Nel centro, Fredric aveva iniziato ad allenare delle reclute, contadini che si univano ai Varden nella convinzione di sconfiggere Galbatorix.

In fondo, anche lei era cresciuta in un villaggio di contadini. Ma suo padre era stata una spia Varden, sua madre una sostenitrice. Il suo migliore amico era una Cavaliere di Draghi. Lei la curatrice mezzelfa dei Varden.

Non era una ragazza comune, aveva accettato la cosa. In fondo le piaceva.

Non era più nessuno, ma era diventata qualcuno.

Girò sui tacchi e si allontanò dall’accampamento. Aveva trovato un posto tranquillo ai margini del campo, un punto in cui delle rocce ammassate formavano una piccola collina che dava sulle intere Pianure. Erano puntate verso Ovest, dove il sole tramontava. Quella era la parte migliore della giornata in cui recarsi in quel luogo, quando i pochi raggi che riuscivano a oltrepassare la nebbia battevano sulla calda distesa, creando piccoli puntini gialli sulla terra rossa.

Vederli svanire lentamente era tranquillizzante.

Arlin si ritrovò proprio quelle immagini di fronte, quando giunse in cima alla piccola collina di rocce. Lasciò che l’aria calda la investisse, anche se non era molto piacevole.

Vide una figura che si stagliava contro il sole, girata di mezzo busto. Un occhio era puntato verso di lei, segno che l’aveva vista e la stava osservando.

E la stava aspettando.

Si trattava di un ragazzo senza ombra di dubbio, le spalle larghe e la tunica cremisi dell’Impero glielo fecero capire. Anche se era controluce e il suo viso era in ombra, Arlin lo riconobbe.

I capelli mori dell’altro erano come se li ricordava, sbarazzini a causa del vento. Teneva una mano sull’elsa di una spada dalla lama rossa.

Arlin non si spaventò, sapeva che quel momento prima o poi sarebbe arrivato. Strinse gli occhi, senza cambiare espressione.

-E’ il mio turno?-

 

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************

 

pazzerella_92: eccolo qui! Comunque sì, Brisingr è bello bello..speriamo esca presto l’ultimo libro ù.ù baci!

Eowyn 1: grazie tante per i complimenti *me diventa rossa* =) sono contenta che Arlin ti stia simpatica e che ce la vedi bene con Murtagh…

Grazie ancora per la recensione!

 

  
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