Autore: me medesima (~ s i l v e r su ff)
Personaggi: Tom Riddle
Rating: Giallo
Conteggio Parole: 162
Note: Sono di nuovo qui xD L'ispirazione stavolta s'è fatta attendere parecchio - è arrivata l'altra notte, anche se le parole nella mia testa erano diverse xD Diciamo che è ambientata nei primi anni di vita di Tom Riddle, 5-6 anni circa.
Disclaimer: I personaggi e i luoghi qui citati non appartengono a me, ma sono proprietà di J.K. Rowling.
Notte
Aspetti che ci sia silenzio, che tutti dormano, prima di lasciarti andare. Non vuoi che ti scoprano, che vedano la tua debolezza, le lacrime che sgorgano senza alcun freno.
Il buio ti avvolge, nascondendoti da occhi indiscreti. Soffochi i tuoi gemiti nel cuscino, il nome di una madre che non hai mai conosciuto. Piangi e odi te stesso per la tua debolezza, e quelle mura scrostate che ti imprigionano, quei ragazzini che ti diverti tanto a tormentare, e quella madre che ti ha abbandonato senza darti il tempo di conoscerla.
La verità è che tu odi la notte. Di giorno è facile fingere, sembrare sicuro e spavaldo, disprezzare una madre tanto debole da farsi uccidere dalla creatura che aveva in grembo, così banalmente. Di giorno è facile fingere di non saper provare altro che odio.
E’ la notte che tu temi, Tom. La notte, quando ti scopri debole, e desideri solo le braccia di una madre che lavino via le tue lacrime.
@danyan: grazie mille, sono felice che ti sia piaciuta <3 mi sa che inizierò anch'io a non leggere le introduzioni, l'effetto sorpresa è più bello *-*
@Julia Weasley: io trovo adorabile Hagrid, anche per gli Schiopodi Sparacoda <3 E' così terribilmente ingenuo <3<3<3 @fairy_lullaby: hai perfettamente ragione, penso che hagrid vedesse un po' hogwarts come la sua casa, dopo la morte del padre. Poi io hagrid lo vedo come una persona che ha tanto amore da dare - e lo riversa nelle creature di cui si occupa, prima di incontrare Madame Maxine ^^