Marco, appoggiato alla parete, guarda suo figlio pensieroso, Nora si avvicina al ragazzo e gli fa un massaggio con le sue mani miracolose.
"Sei davvero un angelo, mamma!"
Le dice lui accennando un sorriso, libero per qualche momento da quel groviglio di nervoso che gli ha fatto venire mal di pancia.
Il dottor Alfredi, che è passato prima in visita, gli ha assicurato che prima di mezzogiorno sarà in sala-operatoria.
Vale ha paura ma, allo stesso tempo, non vede l'ora che lo operino con la speranza che tutto migliori.
Da una settimana sta seguendo una dieta a basso contenuto di grassi e da due giorni sta preparando l'intestino a questo intervento che, tirando un sospiro di sollievo, non sarà a cielo aperto ma con tecnica mininvasiva.
L'unica cosa che lo lascia perplesso è che, da quasi un quarto d'ora, Leo risulta misteriosamente scomparso dal loro campo visivo. Forse quel furbacchione di suo fratello non volendo infierire su di lui, che è a digiuno da ieri sera, è si è concesso una colazione furtiva al bar!
L'ora si è quasi fatta, mancano dieci minuti a mezzogiorno.
C'è trambusto in corridoio e Vale pensa sia qualche infermiere che sta venendo per lui. Vorrebbe quasi scappare.
Invece è Leo che è tornato dal suo viaggio in solitaria con un palloncino a forma di cuore. Il fratello minore ne è commosso ma deve ricorrere ad una battuta che lo aiuti a superare il momento.
"Da quando mi sei diventato così sentimentale fratello? Nemmeno al mio onomastico hai osato tanto perché un regalo del genere direi che è più adatto alla tua Cris!"
"Beh lo sai che un fratello è un dono per il cuore e un amico per lo spirito. E anche se non potrò venire con te, in sala operatoria una parte del mio cuore sarà con te!"
Leo gli strizza l'occhio, quindi fanno cozzare pugno contro pugno sotto lo sguardo premuroso e carico d'amore dei loro genitori.
Non è l'unica sorpresa, infatti Leo si schiarisce la gola e annuncia:
"C'è qualche altro che vuole farti un grosso in bocca al lupo!"
Entra Rocco, divertito dal giro in ascensore, che si limita ad avvolgere il cugino in un mega abbraccio.
E dopo qualche secondo...Cris e Davide!
La sorpresa nel vedere lì gli amici è così grande che Vale resta senza parole.
"Invece che di chirurgia addominale mi sa che dovranno operarti in cardiologia se continuiamo così!"
Il solito, irriverente, Davide!
"Ma cosa ci fate voi qui? Siete tutti qui per me?"
"No siamo venuti ad ammirare la bellezza del duomo! Certo che siamo qui per te, testa di fagiolo! Dobbiamo assicurarci che tu esca presto da quella sala e torni a scherzare con noi!"
"Vale sappiamo che affronterai tutto con il solito sorriso sulle labbra perché il tuo buon carattere è la migliore medicina su cui puoi contare!"
Si aggiungono anche gli incoraggiamenti di Cris e, con tutto questo supporto, il ragazzo si sente davvero carico e pronto.
L'ora è giunta.
Ed è una marcia in più quando per portantino arriva Toni nella sua divisa blu. Saluta quel paziente speciale.
"Vale, tocca a te. Il dottor Alfredi è quasi pronto e dovrò accompagnarti nella stanza numero tre!"
Valentino solleva il pollice verso tutti i presenti,quella grande famiglia allargata che è la sua iniezione di fiducia, per dir loro che andrà tutto bene.
"Andiamo!"
Dice rivolto a Toni, sistemandosi sulla barella.
E si abbandona ai tremori di paura soltanto lontano da tutti quegli occhi carichi d'amore.