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Autore: la_pazza_di_fantasy    03/08/2020    0 recensioni
Tre regni che sono sempre andati d'accordo tra loro si ritroveranno improvvisamente in una sorta di guerra fredda, o meglio: il regno del Sole è in lotta con gli altri due dopo la morte della sua regina.
Allo stesso tempo in una realtà parallela un ragazzo, Michael, scoprirà di avere un potere enorme e di non saperlo gestire attirando su di se il regno dell'Eclissi e quello della Luna.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Sovrannaturale
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Bardon faceva avanti e indietro più o meno da venti minuti mentre aspettava, davanti l’ingresso del regno della luna, di essere ricevuto da Jhonson che lo aveva chiamato li per una questione urgente. Come se non fosse urgente il fatto che sua figlia maggiore fosse scomparsa tre giorni prima e che non era ancora riuscito a rintracciarla.
Finalmente una delle guardie gli aprì il portone e l’uomo poté entrare nel castello e poi nella sala del trono nella quale non trovò solo Jhonson, ma anche la regina Elise.
-prima di iniziare- disse Bardon impedendo a Jhonson di parlare -vorrei sapere se voi centrate qualcosa con la scomparsa di mia figlia, o comunque se ne sapete qualcosa- i due coniugi si guardarono non sapendo di cosa l’uomo stesse parlando.
-no, quale delle tre?- chiese Elise preoccupata.
-Allison- disse Bardon non credendo assolutamente alle parole della donna.
-allora non ti tratterremo più di tanto. Non so se ti sei accorto anche tu della presenza di una forte fonte di magia sulla Terra?- vedendo che Bardon annuiva Jhonson continuò -ho mandato i miei figli a controllare e hanno trovato un ragazzo con dei poteri. Poteri del fuoco come quelli dei nobili del regno del sole-
-voi credete ci possa essere un qualche collegamento?-
-non lo so ce lo devi dire tu- disse Jhonson incrociando le braccia al petto.
-io non ero a conoscenza di niente quindi state solamente perdendo tempo a chiedere a me- rispose tranquillamente Bardon sapendo di non avere niente a che fare con quella cosa.
-sicuro? Eppure sembra uno del regno del sole anche nell’aspetto- continuò imperterrito il re della luna. Era sicuro ci fosse un qualche collegamento strano. Era impossibile che quel ragazzo avesse i poteri del regno del Sole e anche l’aspetto!
-ne sono più che sicuro. Non conosco nessun ragazzo con i poteri del fuoco visto che sfortunatamente la maggior parte dei nobili con figli giovani hanno solo figlie femmine- disse con decisione Bardon -ora posso andare?- chiese esasperato. Visto che si trovava in viaggio sarebbe andato nel regno dell’eclissi a chiedere di Allison. Aveva come la sensazione che la ragazza si trovasse proprio li.
-quindi se ti dico che il ragazzo si chiama Michael mi dirai che non conosci nessuno con quel nome?- chiese Jhonson che non aveva nessuna intenzione di lasciar perdere la questione.
La faccia di Bardon divenne completamente bianca nel sentire quel nome. Era come se avesse visto un fantasma.
-ah quindi il nome ti dice qualcosa- disse Jhonson che era davvero felice della reazione che aveva avuto Bardon. Significava che conosceva quel ragazzo in qualche modo.
-si, era il nome del figlio che ho perso ormai vent’anni fa- fu la risposta a bassissima voce di Bardon.
-ma vent’anni fa non fu tua moglie a…-
-sono morti entrambi il giorno del parto- fu la veloce risposta di Bardon. -ma è impossibile che possa essere lui visto che ho tenuto il suo corpo morto tra le mie braccia. Non so a che gioco state giocando, ma non mi piace per niente!-
-non stiamo giocando Bardon! Abbiamo trovato veramente un ragazzo di nome Michael con quel potere!- rispose prontamente Jhonson.
-posso vederlo?- chiese allora il biondo. Sapeva che era impossibile visto che la guaritrice gli aveva dato tra le braccia il corpo morto del figlio quel fatidico giorno di eclissi di luna, ma era sempre meglio accertarsi che quel ragazzo non somigliasse a lui a Yera.
-si- Jhonson sapeva che doveva essere meno collaborativo con Bardon dopo tutti quegli anni di guerra fredda che c’era state e c’era ancora, ma voleva venire veramente a capo di tutta quella faccenda. La cosa più strana di tutte era che Bardon non aveva mai accennato in tutti quegli anni della presenza di un quarto erede del regno del sole. L’unica ragione valida era solo la morte dell’erede stesso, cosa che era avvenuta a quanto pareva. Comunque come mai nei mesi precedenti loro non si erano minimamente accorti della gravidanza di Yera?
Prima della morte della regina del sole i rapporti tra i tre regni erano tra i più rosei, Bardon si era allontanato solo dopo la morte della moglie senza una vera e propria ragione. O meglio non aveva minimamente spiegato il perché.
Bardon era un fascio di nervi in quel momento. Possibile che il figlio che aveva sempre creduto morto fosse ancora vivo? Possibile che la guaritrice gli avesse dato un bambino non suo? E a quale scopo poi?
I tre sovrani non dovettero aspettare molto prima dell’arrivo di Michael nella sala accompagnato dal cameriere che lo era andato a chiamare. A Bardon venne un colpo. Quel ragazzo era la copia esatta di Yera. La faccia di Bardon si fece scura all’improvviso. Voleva trovare assolutamente quella stramaledetta guaritrice e chiederle perché cazzo gli aveva mentito.
-Jhonson chiama immediatamente Gragas, devo parlarvi- furono le parole di Bardon dopo che ebbe distolto gli occhi da Michael.
Michael che non stava capendo nulla di quello che stava succedendo davanti ai suoi occhi. Lo avevano chiamato nella sala principale senza dirgli il motivo e, una volta arrivato, un uomo biondo aveva iniziato a fissarlo come se fosse un fantasma e la cosa lo aveva parecchio spaventato.
Era così immerso nei suoi pensieri che non si accorse nemmeno che tutte le persone nella sala erano scomparse senza spiegarli niente e lasciandolo da solo nella grande sala.
Il ragazzo sospirò e poi uscì da li. Sapeva perfettamente che non gli avrebbero detto niente e che doveva solo aspettare. Come per tutto per il resto.
-ehi- Michael alzò lo sguardo e incontrò gli occhi grigi di Lucas che lo guardavano preoccupati e curiosi. -tutto bene? Ho visto mio padre uscire ma non tu-
-si, non ho capito a cosa servivo li-
-c’era il re del sole, credo che volessero capire se ci fosse qualche legame tra voi- gli spiegò il ragazzo -e credo ci sia qualcosa di grosso visto la faccia che aveva Bardon-
-ma io lui non l’ho mai visto-
-ma lui potrebbe conoscerti e potrebbe anche sapere perché ti trovavi sulla Terra e non qui-
-infatti ha fatto una faccia strana quando mi ha visto- sussurrò Michael. Lucas gli sorrise e lo baciò sulle labbra.
-andiamo in camera- sussurrò sulle labbra del biondo che sorrise annuendo.
 

 
   
 
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