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Autore: Lisbeth Salander    10/08/2020    8 recensioni
Raccolta di brevi storie su personaggi vari, tentativi di catturare sensazioni prima, durante e dopo gli eventi della saga.
1. Barriere (Petunia) [Questa storia è candidata agli Oscar della Penna 2022 indetti sul forum Ferisce più la penna]
2. I figli della guerra (Lucius/Draco; James/Harry)
3. Riconoscersi (Sirius Black; Harry Potter)
4. Riflessi (Remus/Tonks)
5. A saltare senza contare (Hermione Granger; Rose Granger - Weasley)
6. Di gare impossibili/Sbarchi imprevisti (Dorcas Meadowes)
8. And nothing else compares (Teddy/Victoire)
9. Una buona scusa (Lucius Malfoy)
10. The deepest thoughts of an heartless woman (Walburga Black)
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hermione Granger, James Potter, Lucius Malfoy, Petunia Dursley, Sirius Black | Coppie: Teddy/Victorie
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Storia nata dall’iniziativa Scrivimi del gruppo Facebook Caffè e Calderotti.



I figli della guerra

 

La guerra travolge e porta con sé morte e distruzione ma, di tanto in tanto, si distrae ed anche tra i campi di battaglia fioriscono nuove vite.
La guerra è equa, non fa differenze nella morte e nella nascita. 
Non distingue, non guarda agli schieramenti, non vede qual è il sangue che scorre nelle vene dei neonati.
È il millenovecentottanta ed è l’anno dei figli della guerra. 
A partorirli sono guerriere, combattenti, nascoste in rifugi sicuri almeno per quel momento, o matrone chiuse nelle stanze perfette delle loro case. 
La guerra è equa nel dare e togliere la vita ma non c’è equità nell’esistere.


Lucius guarda suo figlio con l’aria di chi ha appena trionfato: Draco è l’erede che aspetta da sempre, che desidera da quando il ventre di sua moglie ha cominciato ad ingrossarsi.
Nasce in un giorno di inizio giugno, quando la primavera sta lasciando spazio all’estate. 
È avvolto tra fasce bianche quando la levatrice glielo mette tra le braccia, dinanzi allo sguardo emozionato ed orgoglioso di Narcissa. 
Il neonato stringe il mignolo di suo padre, ancora lievemente assonnato, prima di spalancare gli occhi.
Lucius si compiace nel vedere incastonati nel figlio i suoi stessi occhi: grigio nel grigio, di padre in figlio. 
È il suo erede, in tutto e per tutto. 
È la prova vivente che i Malfoy non possono morire: Draco è il futuro, la perfetta assicurazione che i Malfoy continueranno ad esistere, che quel sangue così puro non può estinguersi mai.
Lucius deglutisce quando incontra gli occhi grigi di Draco. 
È
grigio nel grigio: è parte di lui.
È nel grigio degli occhi di Draco che Lucius scopre quanto è semplice riconoscersi.

 

Il trentuno luglio è un giorno rovente e James rischia di sciogliersi dalla felicità.
C’è Lily stanca e scomposta che stringe il loro bambino tra le braccia, quel bambino per cui devono vincere quella guerra, che ricorda loro ogni istante l’importanza di essere vivi, qui ed ora, e di combattere ancora, di combattere sempre
È un bambino che hanno desiderato nel mezzo della guerra, dannatamente folli ed egoisti nel volersi accaparrare contro ogni buon senso la felicità di diventare genitori mentre intorno la gente continua a morire.

Harry ha tanti capelli neri, già disordinati, proprio come quelli di suo padre e Lily lo bacia in continuazione e ride nel dire che solo un vanitoso come James poteva fare un figlio a sua immagine e somiglianza.
Quando James lo prende tra le braccia, le minuscole labbra di Harry si aprono in un sorriso involontario.
È quella piccola smorfia che compare sul viso del figlio che è già in grado di far tremare le sue gambe.
Harry apre gli occhi e James rintraccia il verde degli occhi di Lily, la stessa forma degli occhi che ammira da quando aveva undici anni, il dettaglio che più ama di lei.
È la prova che il loro amore è reale, che è esistito, che lui e Lily sono fermi lì, incastonati sul viso di Harry, tra quei capelli già indomabili e gli occhi verdissimi. 
Non importa quel che accadrà, saranno sempre eterni sul viso di Harry.
James fissa suo figlio rapito, si perde in quel
verde - il colore della speranza, perché una speranza di vittoria, di vita, esiste ancora, esisterà sempre
È nel verde degli occhi di Harry che James scopre quanto è facile sperare ancora ed innamorarsi una volta di più.

 

L’ingiustizia della guerra non cancella i sentimenti dei padri.
È una guerra ingiusta quella che stanno combattendo, basata sulla primazia del sangue.

Basterebbe poco per realizzare che davanti agli occhi dei figli, in pace ed in guerra, tutti i padri sono uguali.


Note: La storia è nata nell'ambito dell'iniziativa Scrivimi da un prompt assegnatomi da SeveraBartySha. Personaggi: Lucius Malfoy e James Potter (non in ship!)
Prompt: della prima volta che hanno visto gli occhi del figlio
Genere: Introspettivo
Mi rendo conto che forse si nota un po' il distacco nel modo di scrivere di James che è uno dei miei personaggi preferiti in assoluto e Lucius che è un personaggio che non mi fa impazzire. L'obiettivo ultimo era comunque cercare di rimarcare le differenze caratteriali, le convinzioni ideologiche dei due, dinanzi alla medesima gioia. 
Grazie ancora per essere giunti fino a qui. 

 
   
 
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