Libri > Good Omens
Segui la storia  |       
Autore: Nao Yoshikawa    19/08/2020    1 recensioni
Raccolta di flashfic/oneshot spin-off de “L’effetto farfalla” costituito da momenti dolci/teneri/divertenti.
1 {Notte insonne} Una volta l’uno, si erano detti. Ma era più facile a dirsi che a farsi.
2 {Primo bagno} «Hai mai fatto un bagno ad un neonato?»
3 {Coliche} «Angelo, ma perché stai piangendo anche tu?!»
4 {Un semplice trucco} «Ma che schifo! Che roba è? Angelo, vuoi avvelenarla per caso?»
5 {Somebody to love} «Ora basta, non ce la faccio più con questa melodia infernale»
Genere: Comico, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Aziraphale/Azraphel, Crowley, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
38 - Essere responsabili


Aziraphale sapeva che nascondere certe cose a Crowley non era saggio. Era anzi molto inutile, suo marito avrebbe scoperto tutto a priori, preferiva quindi che fosse lui a dirglielo, almeno avrebbe potuto frenare la sua rabbia. O, ancora più probabile, il suo attacco di panico. Tutto era iniziato quando Aziraphale aveva trovato una scatola di preservativi in un cassetto di El. Questo voleva dire quindi che sua figlia si era approcciata al sesso? Non ci sarebbe stato niente di strano, El aveva sedici anni dopotutto. Ma si era comunque sentito in dovere di parlarne con suo marito.
Quando Crowley vide Aziraphale poggiarei sul tavolo quegli affari, inizialmente non capì.
«Ah-ah. Dimmi che non è come penso», sorrise Crowley con un evidente tic all’occhio.
«Crowley, caro, lo sai che questo momento sarebbe arrivato. Onestamente sono contento, almeno so che fa sesso protetto e…»
«Contento?! Non mi sembra il termine più adatto!» esclamò il demone camminando avanti e indietro. «No, non è possibile. Non può essere successo, El ha sedici anni!»
«Che ti aspettavi, che aspettasse seimila anni come noi?  Ti prego Crowley, respira!»
Ma per il demone non fu facile. Certo, sapeva che prima o poi quel momento sarebbe arrivato, ma il pensiero che la sua bambina avesse perso l’innocenza lo rendeva furioso, preoccupato, ansioso.
«Io pretendo di sapere chi è stato!» esclamò battendo una mano sul tavolo. «Lo uccido!»
«No, tu non uccidi proprio nessuno, caro!» esclamò Aziraphale. «Prima o poi il momento doveva arrivare!»
«Sì, ma adesso è arrivato! La mia povera, povera El…!» piagnucolò.
Peccato che la povera El stesse rientrando in quel momento. Ciò che vide fu i suoi genitori che discutevano e la confezione di preservativi, la sua, sul tavolo.
«Che cosa state facendo?!»
«Cosa?! Qui le domande le faccio io! Cosa sono quelli?!» esclamò Crowley indicando l’oggetto incriminato.
El fece una smorfia.
«Preservativi? E soprattutto, che cosa ci facevate CON LE MANI NEL MIO CASSETTO?!»
«Ehi, piano!» esclamò Aziraphale. «Me li sono trovati per caso, stavo mettendo in ordine, se tu non fossi così disordinata, io…»
«Il punto non è questo!» Crowley si massaggiò una tempia, sospirando. Doveva calmarsi o richiamava una discorporazione istantanea. «El tu… hai fatto sesso?»
Le ragazze di solito provavano imbarazzo a parlare di certe cose con i propri genitori, ma El in realtà era sempre stata molto aperta da quel punto di vista.
«No, ma ho intenzione di farlo, per questo li ho comprati. Mi avete detto che bisogna sempre proteggersi», spiegò lei.
Crowley in quel momento non seppe se sentirsi sollevato perché El fosse ancor vergine o male perché aveva comunque detto che aveva intenzione di farlo. Si sedette su una sedia, pallido come un fantasma.
«Vedi, Crowley? El è responsabile, i nostri insegnamenti sono stati utili!» disse Aziraphale tranquillo.
Il demone avrebbe fatto bene a rassegnarsi, ma era molto più facile a dirsi che  farsi.
«Sì… io… ho bisogno di qualcosa di forte. Caffè. No, alcol, è meglio», disse debolmente. «Per l’amor di Satana, El. Certe cose non le voglio sapere.»
«Ma lo sai che io a voi dico tutto!» esclamò lei riprendendosi la tua scatola, facendo una linguaccia. «Comunque papà tranquillo, non puoi avere paura che io perda l’innocenza, i preliminari li ho già fatti e…!»
«HO DETTO CHE NON LO VOGLIO SAPERE!»
Povero Crowley, si ritrovò a pensare Aziraphale. Certo El non gli rendeva le cose facili.
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Good Omens / Vai alla pagina dell'autore: Nao Yoshikawa