XLII - Taylor
 
<< Dakota,smettila >> dico per la duecentesima volta. La ragazza fa il musino e appoggia la sua testa sulle mie gambe,stropicciando tutti fogli su cui sto lavorando.
<< Perchè no? >> mi chiede per l’ennesima volta. Faccio un respiro profondo e le accarezzo i capelli. Mi piace passare le mani nella sua lunga chioma castana,mi rilassa e poi sembra seta.
<< Ascolta,non ho niente da festeggiare! È solo uno stupido compleanno..non ho neanche una sfilza di amici da invitare a bere qualcosa! >>
<< Ma c’è Nicole e il suo tipo! E ci sono io,Amy e...non so,non c’è nessuno del tuo ufficio che ti sta simpatico? >> incalza la ragazza.
<< No,si dividono in:vecchi bavosi noiosi e, bamboccioni pieni di sè! Dakota,davvero..basta parlare di questo compleanno! >> concludo leggermente innervosita. Cala per qualche minuto il silenzio.
<< Sai...quando ero ragazzina non ho mai avuto una vera festa di compleanno! Insomma,chi dovevo invitare? I miei bulli? Così mi avrebbero usata come pignatta! No grazie...quindi,fino a quando non ho conosciuto Amy..bhe,lo passavo in famiglia e,lasciamelo dire,adoro i miei genitori ma...era abbastanza deprimente! Specialmente quando invitavano la nostra vicina bicentenaria che puzzava di morto e mi pizzicava continuamente le guance >> inizia a raccontare Dakota mettendosi seduta. Ridacchio nel vedere la sua espressione sofferente.
<< Avrei dato qualsiasi cosa pur di riuscire ad avere un compleanno..normale! Anche se questo significava trascorrerlo con una sola persona..so che sarebbe stato comunque bello. Tutto questo per dirti che,capisco la tua riluttanza...ma vedi il mio punto di vista. Io voglio festeggiare con te questo giorno perchè secondo me c’è qualcosa da festeggiare..ovvero la tua presenza in questo mondo. Nella mia vita..e nella vita di Nicole >>. Resto a fissarla in adorazione,possibile che ogni sua parola ha un effetto balsamico sul mio cuore?
<< Il fatto è che...dopo la morte di mia madre..io..io non...non ho trovato più niente per cui festeggiare... >>. Dakota mi prende la mano e la bacia delicatamente.
<< Mi dispiace aver insistito...mi sento una sciocca! Ascolta..pensa comunque alla mia idea di andare a prendere anche solo una birra al bar...se proprio non te la senti,non importa. Lo capisco..ok? >>. Mi limito ad annuire e a sorridere come una stupida.
<< Se decidi di non voler festeggiare..posso anche non farti il regalo,giusto? >> esclama candidamente la ragazza. Alzo un sopracciglio e scuoto la testa.
<< Neanche per sogno! Va a comprarmi un regalo,donna! >>. Dakota scoppia a ridere per poi tuffarsi,letteralmente,addosso facendomi il solletico.
<< Certo che lo vuoi il regalo! Perchè sei sempre una spocchiosetta viziata..la mia principessina >> esclama la ragazza continuando a solleticarmi. Non riesco a trattenere i gridolini e le risate. Cerco in tutti i modi di sfuggire al suo tocco ma sono incatenata. Dopo quella che sembra un eternità,Dakota finalmente molla la presa e mi guarda sorridendo. Mi guarda e non dice niente. Resta sopra di me mentre io cerco di riprendere fiato.
<< Cosa? >> domando davanti alla sua strana espressione.
<< Niente...e che...amo la tua risata >> mormora imbarazzata. Allungo la mano verso il suo viso e sposto una ciocca di capelli dietro al suo orecchio e che è caduta proprio davanti ai suoi occhi. Mi allungo e le lascio un tenero bacio sulle labbra. Credo che Dakota non sappia che,in poco tempo,è diventata la ragione di ogni mio sorriso.
 
Dakota POV
 
<< Non capisco cosa ci faccio qui... >> sento Amy borbottare alle mie spalle. La ignoro,come sempre e,continuo la mia perlustrazione.
<< Concordo! Insomma..non vi conosco neanche,senza offesa eh! E poi non ne capisco niente di questi aggeggi >> aggiunge prontamente Nicole. Roteo gli occhi e mi giro verso le due ragazze.
<< Tu >> indico Amy, << Sei qui perchè sei la mia migliore amica e,si suppone,che dovresti essere al mio fianco sempre! E tu... >> poso lo sguardo su Niky, << Sei la migliore amica di Taylor..ho pensato che potresti essermi di aiuto o comunque come supporto morale per questo benedetto regalo! Perchè sto sclerando internamente e,non vorrei fare il passo più lungo della gamba >> concludo portando le mani sui fianchi.
<< Hai sposato Taylor ad occhi chiusi,senza conoscerla minimamente..credo tu abbia già fatto un passo chilometrico >> commenta la mia amica,Nicole ridacchia e le batte il cinque. Ok,ho appena messo insieme le due persone più idiote che conosco! Mi lascio sfuggire un gemito e mi porto le mani nei capelli.
<< Ehi,ehi ehi..scusa,ok? Adesso facciamo le persone serie..ascolta,credo che dovresti rilassarti! Questo regalo è..è davvero importante,ok? Ma credo che a Taylor piacerà molto >> esclama Niky prendendomi le spalle. Annuisco e mi guardo intorno...non so assolutamente da dove iniziare! Vedo una commessa e decido di chiedere aiuto.
<< Forza,scemo+scemo..andiamo a chiedere informazioni a qualcuno di competente >> esclamo dirigendomi verso la donna.
Un ora dopo,usciamo dal negozio e,nonostante continui a sentirmi inquieta,sono anche contenta. Ho deciso di regalare a Taylor un pianoforte. Arriverà domani,proprio nel giorno del suo compleanno. Alla fine la ragazza ha deciso di andare a bere qualcosa tutti insieme quindi,ho pensato di andare direttamente dopo che ha finito di lavorare..così da lasciare la sorpresa per ultima.
<< Sicura che non possiamo fermarci da voi dopo il drink? Voglio vedere la faccia di Tay appena vede il piano! >> piagnucola Niky mentre ci stiamo incamminando a prendere un caffè al bar.
<< No,voglio che sia un momento intimo...non voglio che tu,o quest’altra decerebrata,roviniate il momento con qualche battutina stupida >> sbotto guardandole in cagnesco.
<< Moi? Che sciocchezza vai dicendo? >> esclama Amy portandosi una mano sul petto e fingendosi offesa.
<< Ooh lascia perdere,Amy! Il vero motivo è che non vuole nessuno tra i piedi così può godersi il ringraziamento di Taylor >> mormora Nicole maliziosamente.
<< Oooh,alludi per caso a vestiti strappati,gemiti e sesso sfrenato tutta la notte,Nicole? >> aggiunge Amy sorridendo. Borbotto infastidita e allungo il passo,queste due insieme sono insopportabili.