Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: AryaDream    02/10/2020    4 recensioni
Raccolta per il Writober 2020
Quando il filo del destino viene intrecciato non può essere più sciolto
-Kikyo-
Genere: Malinconico, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Rin, Sesshoumaru | Coppie: Inuyasha/Kagome, Inuyasha/Kikyo, Kagura/Sesshoumaru, Miroku/Sango, Rin/Sesshoumaru
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



 
Era una tiepida mattina primaverile e nell'aria fluttuavano dei petali colorati.
Aveva la schiena appoggiata su un tronco di un albero, mentre udiva i canti e le risate della piccola Rin che, insieme a Jaken, disegnava dei cerchi sul terreno.
Per Sesshomaru non vi era nulla di più importante della vita di Rin. Da quando era entrata nella sua vita, la sua dolcezza, la sua ingenuità, l'avevano colpito.
Nessuno doveva farle del male, avrebbe ucciso chiunque avesse osato sfiorarla.
Rin era l'unica a non aver paura di Sesshomaru, anzi le era molto devota, sapeva che le aveva salvato la vita più volte e mai l'avrebbe abbandonato.
Era ancora una bambina e forse in lui vedeva quella figura paterna o fraterna che dei banditi le avevano tolto, lasciandola così sola.
Il loro incontro era voluto. Lo sguardo di Sesshomaru continuava ad osservare Rin che giocava, mai avrebbe pensato di potersi affezionare cosi a quella piccola umana.
Improvvisamente sentì un brivido attraversarlo. D'improvviso il cielo si oscurò e una nuvola gigantesca aveva oscurato il cielo.
Sesshomaru s'immobilizzò.
Le foglie degli alberi non si muovevano erano immobili, come se qualcuno li avesse bloccati, sebbene si fosse alzato un vento molto forte e violento.
La piccola Rin corse verso Sesshomaru e sollevò lo sguardo verso il cielo, mentre si aggrappava alla veste del demone.
Una forza sovrannaturale era all'opera in quel momento e loro dovevano allontanarsi da quel luogo, dove in breve si sarebbe scatenato l'inferno.
Si allontanarono, e l'unico pensiero di Sesshomaru era quello di mettere in salvo Rin.
Una volta al sicuro, il demone attese la notte e come immaginava il villaggio vicino era stato attaccato da un demone.
Voleva vedere con i suoi occhi cosa stesse accadendo, ordinò a Jaken di sorvegliare la bambina, mentre era via.
Passarono alcune ore quando Sesshomaru tornò, la bambina era ancora sveglia e corse ad abbracciarlo.
-Posso domandarti una cosa?-
-Dimmi.-
-Ecco, pensavo, ma sopratutto mi stavo chiedendo: Quando morirò, voi vi ricorderete di me?-
Sesshomaro guardò Rin con espressione serie, lui non avrebbe mai permesso che lei morisse, ma non era ancora in grado di mostrare i sentimenti, Rin era l'unica umana per cui provasse affetto.
-Non dire stupidaggini, Rin-
Fu quella l'unica risposte che riuscì a dare, lui voleva sentirla ancora ridere come quella mattina mentre giovava allegra e spensierata.


                                                                                                        [387 Parole]



Note Autrice:
Eccomi qui con il secondo giorno del Writober. 
Il prompt è cerchio e all'inizio non sapevo come svilupparlo, ma alla fine mi è venuta in mente Rin.
L'immagine è stata trovata su internet quindi i crediti vanno all'autore.
Grazie per essere arrivati fin qui.
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: AryaDream