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Autore: Mari Lace    04/10/2020    2 recensioni
Raccolta disomogenea per il writober, tema cambiamento.
#Dracoctober
Draco & Teddy: #26, #11, #12, #16
«Zio Draco» lo chiama, una volta a letto. «Ti piacerebbe fare il cameriere?»
Draco & Katie: #1, #4, #25, #28
«Non voli più, Malfoy?»
I suoi occhi bruciano più del Marchio.

What-if con Draco nell'Ordine [Draco & Neville]: #9, #14, #18, #19, #27, #29, #31
Che dovrebbe dirgli, che se la sua vita deve cambiare in ogni caso allora per una volta preferisce assumerne lui il controllo senza mettersi alla cieca in mano ad altri?
Draco/Luna: #2, #5, #8, (#12), #21, #24, #31
Draco la fissa stupito. Un bivio? Ride amaramente – certo, come no.
«Perché ridi? C’è sempre una scelta» continua la ragazza, osservandolo con curiosità.

Draco/Astoria: #3, #7, #13, (#17), #30
«Mamma mischiava le meringhe nella panna» [...]
Non è tristezza, non più – il dolore si è addolcito in nostalgia.

Draco & Penny: #6, #17
Penelope Light si ferma poco distante da lui. «Sei ferito?» domanda, ma Draco scuote subito la testa: non è importante.
«È questo che significa crescere?» chiede invece, fissandola quasi con rabbia.

+ Scorpius, Pansy, Andromeda, altri.
Genere: Angst, Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Draco Malfoy, Katie Bell, Luna Lovegood, Neville Paciock, Teddy Lupin | Coppie: Draco/Astoria, Draco/Luna
Note: Missing Moments, Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti, Contesto generale/vago
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Presente

Presente.


«Sei silenzioso».

Draco sposta lo sguardo, stupito, ma si irrigidisce nel riconoscere l’autrice del commento. Non replica, optando piuttosto per fissarla muto.

Katie accenna una risata. «Sul serio, Malfoy, ti ricordo ben più loquace di così».

«Non ho voglia di parlare» afferma allora, tornando a fissare il muro che sta riparando. Ha scelto quell’ala di Hogwarts proprio perché non c’era nessun altro, ma se avesse immaginato che tra tutti l’avrebbe raggiunto proprio Katie Bell se ne sarebbe ben guardato.

Il mattone che sta guidando tremola e cade sgraziatamente sugli altri – distraendosi ha interrotto l’incantesimo di levitazione. Impreca a denti stretti.

«Chi l’avrebbe mai detto» commenta Katie, aggiustando la posizione del mattone con un colpo di bacchetta. «La guerra cambia proprio tutti».

Non capisce perché sia lì. Vuole tormentarlo?

Per un po’ continuano a lavorare, fianco a fianco, in silenzio. È già sera quando terminano il loro tratto. Draco si lascia cadere a terra, stremato; chiude gli occhi un istante. Forse, pensa, quando li riaprirà lei se ne sarà andata.

«Tornerai?»

Spalanca gli occhi. È ancora lì – seduta accanto a lui.

La guarda confuso.

«A Hogwarts» spiega lei, fissandolo. «Ripeterai l’anno?»

Draco deglutisce. Non sa la risposta a quella domanda: sua madre ha passato un intero mese a dirgli che dovrebbe tornare, ma lui non crede di averne la forza. La verità è che con il processo di suo padre in corso e l’incertezza totale su ciò che attende la sua famiglia il destino dei suoi studi è l’ultima delle sue preoccupazioni.

«Che importanza ha?» risponde, ricambiando esitante lo sguardo. «Tu comunque hai finito».

L’espressione di Katie si fa curiosa. «Che onore» mormora, ironica. «Draco Malfoy conosce la mia carriera scolastica».

Lui distoglie lo sguardo, a disagio. Rilascia uno sbuffo stanco.

«Mia madre non fa che ripetermi che dovrei pensare al futuro, nonostante tutto» inizia, guardando fisso davanti a sé. Non sa cosa lo spinga a parlare: forse approfitta della possibilità di sfogarsi, forse vuole soltanto cambiare argomento. «Io non ho idea di come sarà, il mio futuro, e forse non voglio neanche pensarci. Non posso cancellare il passato tornando a scuola – non posso cancellare questo». Flette il braccio con impresso il Marchio Nero e sussulta leggermente.

Katie non batte ciglio.

«Sei qui ora», dice. «Aiuti con la ricostruzione per dimostrare di aver cambiato rotta, suppongo. È un inizio».

Draco ride amaramente. «Non penso che aggiustare qualche muro farà dimenticare a chiunque che sono stato io a distruggerli» afferma, alzandosi in piedi. «Anche se Potter dice che Silente aveva previsto tutto, non dimenticherò mai quella sera – quell’anno. E non so perché ne sto parlando con te, o perché mi rivolgi la parola, io…»

«Tu pensi troppo al passato» lo interrompe Katie, alzandosi a sua volta. «E troppo al futuro, anche. Non chiederti come reagiranno gli altri – chiediti cosa puoi fare tu, ora, cosa vuoi fare. Qualcosa che non includa regalare collane maledette, possibilmente» aggiunge, con un pizzico di ironia che Draco non coglie.

«Non volevo ferirti» sussurra, senza guardarla.

«So che non volevi ferire me». Katie lo aggira, cercando i suoi occhi. «Negli anni ti ho visto ferire molte persone, Malfoy, e non te ne sei mai pentito. Che con me non volessi farlo è quasi un miglioramento».

Draco la fissa – finalmente – scettico.

«Mi stai dicendo che va bene se ti ho quasi uccisa, perché almeno non volevo?»

Katie scuote la testa, ricambiando decisa lo sguardo. «Ti sto dicendo che è inutile pensarci e piangerci su» chiarisce. «Io sto bene ora. Rimanere nel passato non ti porterà da nessuna parte. Puoi solo accettarlo e andare avanti – concentrarti sulla vita che hai ora, nel presente. Affrontarla passo dopo passo».

Lasciar andare il passato. Nemmeno sua madre ha osato suggerirgli tanto.

«Non devi farlo subito, se non riesci» prosegue Katie dopo un po’. «Ma quando sarai pronto a riprendere in mano la tua vita, chiediti chi eri prima e se vorresti tornare a esserlo». Accenna un sorriso. «Spero che allora la risposta sarà no».

Katie si allontana e recupera il mantello, senza aspettare che lui risponda. Probabilmente sa già che non lo farà.

«Non ti ho mai detto che mi dispiace» mormora Draco, quando lei gli dà le spalle.

Katie alza una mano in segno di saluto, poi si smaterializza.

Draco resta solo, in mezzo alle rovine da ricostruire, con l'ultimo scambio a echeggiargli in testa.

Si smaterializza pensando che forse sua madre sorriderà, quella sera.

 

 

NdA

…raccolta di flash. Già.

Con questa non ce l’ho proprio fatta a tenermi nei limiti. Non ho sforato di molto, naturalmente, ma con 700 parole direi che è una mini OS.

Allora… come forse ormai si sarà capito, mi intriga molto l’idea di una relazione tra Draco e Katie Bell. Il prompt di oggi, oltre a mandarmi in crisi, mi ha dato l’occasione per provare a immaginare un loro confronto. Se volete potete immaginare questa storia come un proseguimento ideale della prima flash di questa raccolta, per me non cambia molto: non è necessario ma “ci può stare”, anche cronologicamente.

Mi è piaciuto immaginare Katie che, finendo per caso a lavorare con Draco alla ricostruzione di Hogwarts, si ritrovi a provocarlo e persino a incoraggiarlo, con un po’ di sana praticità da giocatrice di Quidditch (?). Non so quanto risulterà convincente, per voi, sentitevi liberi di criticare >.<

Bene, mi sbrigo a chiudere le note o rischio di sforare la mezzanotte.

Grazie per aver letto, a presto!

  
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