16/10/2020
1 recensioniIL BACIO
Una coperta dai colori rosso e oro usata come telo sul manto erboso bagnato dalla rugiada, una leggera brezza primaverile a scompigliare i capelli, un amore sbocciato all’alba di una guerra.
Lily e James erano sgattaiolati fuori dal castello anche quella notte, sotto al mantello dell’invisibilità, per potersi godere ancora una volta i prati di Hogwarts illuminati dalle stelle. Smaniosi di sentirsi giovani e innamorati, soprattutto spensierati almeno al calar del sole, consapevoli di essere costretti a rinunciare a quel privilegio alla luce del giorno. Durante quelle notti James si improvvisava poeta, illuminato solo dalla luce della luna, mai piena, e dal brillar delle stelle: lo sguardo perso nel vuoto e i versi a riempire l’aria. Ma in quel preciso istante gli occhi di Potter erano immersi in quelli di Lily, verdi come il Crisoprasio e che, come la pietra, avevano la capacità di conferire equilibrio e armonia alla vita di James, portandone finalmente pace. Mani intrecciate e corpi adiacenti per condividerne il calore, un sussurro da parte del poeta verso la sua musa dai rossi capelli: “Quando non sarai più parte di me ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte”, poi una risata dal profondo del cuore. “Anche se sarò il primo ad andarmene, non potrei resistere un istante senza di te; è una promessa”, ma una promessa era anche l’implicita convinzione che sarebbero stati insieme per sempre.
Note dell’autrice:
Buongiorno a tuttx!
Come anticipato nell’introduzione, questa storia partecipa al contest “Double, double, toil and [drabble] – Contest” indetto da CatherineC94 sul forum di Efp. Il prompt da me scelto è: Romeo e Giulietta (Quando non sarai più parte di me ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte). È il mio primo contest e, come potete notare, anche la prima storia che pubblico: ho dunque deciso di mettermi in gioco.
Per quanto riguarda il titolo invece vorrei fare una precisazione: con “Il Bacio” voglio richiamare il famosissimo quadro di Gustav Klimt. Questa scelta deriva dal fatto che l’opera vuole dipingere un amore così intenso e coinvolgente che trasporta i due amanti in un luogo atemporale, dove esistono solo loro e dove ogni altra cosa passa in secondo piano. Così immagino l’amore tra James e Lily: più forte di una guerra.
Detto ciò vi lascio, (spero) alla prossima!
Carlotta
Buongiorno a tuttx!
Come anticipato nell’introduzione, questa storia partecipa al contest “Double, double, toil and [drabble] – Contest” indetto da CatherineC94 sul forum di Efp. Il prompt da me scelto è: Romeo e Giulietta (Quando non sarai più parte di me ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte). È il mio primo contest e, come potete notare, anche la prima storia che pubblico: ho dunque deciso di mettermi in gioco.
Per quanto riguarda il titolo invece vorrei fare una precisazione: con “Il Bacio” voglio richiamare il famosissimo quadro di Gustav Klimt. Questa scelta deriva dal fatto che l’opera vuole dipingere un amore così intenso e coinvolgente che trasporta i due amanti in un luogo atemporale, dove esistono solo loro e dove ogni altra cosa passa in secondo piano. Così immagino l’amore tra James e Lily: più forte di una guerra.
Detto ciò vi lascio, (spero) alla prossima!
Carlotta