Una scena che si ripeteva, solo che quella volta era lui il protagonista. Il suo sguardo metallico ebbe un fremito quando arrivò il grande momento. Molti altri in passato lo avevano già vissuto, anche nella sua famiglia, felici e impazienti. Lui invece no, anche se era stato bravo a celare i suoi sentimenti. Solo uno sguardo molto attento avrebbe potuto captare qualcosa, di certo non la magia capace di strappare la verità dalla bocca e dalla mente con la forza.
Quando tutto finì, sospirò esausto, da quel momento non poteva più tornare indietro. Il suo destino ormai era irrimediabilmente segnato.
Angolino dell’autrice
Questa storia partecipa alla Sfida di scrittura indetta sul gruppo Facebook Caffè e Calderotti, che prevede una drabble su un personaggio misterioso, su un argomento a piacere. Non è possibile inoltre usare le seguenti parole-tabù: Amare – Sempre – Bacio – Tempo – Occhi – Anima – Lacrime – Forse – Ricordo – Mare – Cuore
Cari lettori a voi la parola, riuscite a indovinare chi è il personaggio?
Alla prossima,
Barby