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Autore: en86    24/08/2009    7 recensioni
In questo sito ci sono molti appassionati di manga eppure ho trovato poche fanfiction che tentano di unire il mondo di Harry e i manga. Ho provato a rimediare prendendo a prestito alcuni particolari da uno dei manga più amati di questi tempi: Naruto. Solo spunti non personaggi.. e una spruzzata di mitologia fantasy presa da varie fonti....ambientata a partire dal quinto anno con un Harry cupo e più mago oscuro che eroico grifone Dal cap 3:“Le arti oscure sono solo armi, è come le si usa ciò che importa”. Il giovane Harry e il suo viaggio iniziatico alla scoperta dei segreti più oscuri della magia. Spero di avervi intrigato e siate clementi è la mia prima storia... e sia che vi piaccia, sia che non vi piaccia...vi prego sprecate un istante della vostra vita per un piccolo commentino!
Genere: Dark, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Daphne Greengrass, Draco Malfoy | Coppie: Harry/Hermione, Ron/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Harry Potter e l'Essenza della Magia'
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28 il sapore del sangue                                                                                          

CAP 28 – Il Sapore del Sangue

§§      Serpentese

“”       Pensieri

-         Dialoghi

^^       Telepatia

Intanto Harry ossessionato dalla misteriosa voce interiore avanzava, spada levata e ghigno assassino sul volto lungo le deserte sale e i corridoi del ministero...non sprecò nemmeno un istante a chiedersi come mai non ci fosse nessuno...pensò solo che era un peccato...se ci fosse stato qualcun altro, avrebbe avuto più gente da uccidere...avrebbe potuto usare più magia...
Giunse infine alla porticina nera, vicino all’aula nella quale si era tenuta la sua udienza
-    § Maestro, perchè siamo qui? § – era la prima volta che Linas gli si rivolgeva con tale rispetto ma non lo notò 
-    § Per uccidere § – rispose solo
Superata la porta nera giunse in una sala circolare piena di porte nere.
Harry allargò le sue percezioni e riconobbe 12 auree magiche raggruppate assieme, fece un risolino ironico e sussurrò a se stesso
-    Si va a caccia!
Si diresse verso la porta dalla quale provenivano le auree e la aprì.
Si trovava in un locale pieno di Giratempo e strani marchingegni similari, Harry lo attraversò deciso, dirigendosi verso la prossima porta nera che si apriva sul muro in fondo e oltre questa, trovò la sua meta: la Sala delle Profezie, vasta come una cattedrale e piena zeppa di polverosi scaffali contenenti piccole sfere luminose.
-    § Linas, avvolgiti al braccio e riprendi la forma bracciale e riprenditi la spada fino all’elsa §
Il serpente obbedì e Harry inguainò in lui la spada, lasciando fuori solo l’elsa, il tutto nascosto sotto l’ampia manica.
Raggiunse la fila 97 e cercò la sua profezia
‘Harry Potter e Oscuro Signore. S.P.C. a A.P.W.B.S.’
“Eccola la fottuta profezia che ha rovinato la mia vita…”
Digrignò i denti e sentì la magia agitarsi furiosa, percepiva le presenze ostili che lo circondavano, nascoste da un incanto di disillusione.
Stese la mano e prese la profezia, portandosela al petto con la mano sinistra mentre con la destra afferrò l’elsa della spada che custodiva la bacchetta....
-    Molto bene Potter...ora voltati lentamente e dammela!
Forme nere apparvero dal nulla circondandolo, con gli occhi scintillanti di cattiveria dietro le argentee maschere da mangiamorte.
-    Dammela Potter! – ripetè Malfoy, parlando alla schiena di Harry che non si era ancora girato...
Una risata di donna eruppe dal circolo silenzioso...
-    Ahahahah...è talmente terrorizzato da non volersi nemmeno voltare per constatare che tutto questo è realtà e non sogno....l’Oscuro Signore sapeva che saresti venuto...lui sa sempre!!
-    Sempre!! – fece eco Malfoy
-    Non sempre... – fece Harry ironico

E prima che chiunque potesse fare qualunque cosa, stringendo l’elsa formulò un incanto disillusorio non verbale e balzò all’indietro atterrando silenziosamente su uno degli scaffali, in verticale.
E contemplò soddisfatto il tafferuglio
-    Dov’è?? – ringhiò la donna – era qui un attimo fa, come ha fatto??
-    Dannazione! Trovatelo! – ordinò Malfoy – dividiamoci a coppie e cerchiamolo!
Harry estrasse la spada e formulò un incanto Sonorus e la sua voce magicamente amplificata risuonò nella sala, tetra e spaventosa...
-    Qui si conclude il vostro viaggio; avete servito un essere immondo e malvagio e per questo sarete puniti...Avada Kedavra
Harry pronunciò per la prima volta l’incantesimo proibito e parve che mille voci e mille echi lo pronunciassero assieme a lui ma fu solo uno il raggio verde che fulminò uno dei mangiamorte lasciando gli altri shockati...
-    E’ lì! Crucio!! – urlò la donna ripresasi per prima e spedendo la maledizione verso il punto da cui era partito il mortale raggio verde
Ma Harry si era già spostato e disilluso di nuovo, la disillusione spariva eseguendo un incantesimo ma lui era tremendamente veloce a rieseguirla e nessuno lo vide.
Atterrò come un gatto alle spalle di altri due mangiamorte e ordinò telepaticamente a Linas di sparare le sue fiamme che alimentò aprendo la Prima Porta, i due, presi alle spalle furono carbonizzati in pochi istanti.
Inferociti gli altri scagliarono maledizioni varie e Avada verso i due cadaveri ma il moro si era spostato di nuovo
-    Fermi! – ordinò Malfoy – non dobbiamo rompere la profezia!
-    Ma qui rischiamo la vita Lucius! Come fa il moccioso a conoscere tutta questa magia?
Appena l’uomo concluse la frase, un lama brillante di una fredda luce bianca lo decapitò...la testa rotolò fin tra le gambe di Lucius che fissò per un attimo gli occhi ancora sorpresi dell’uomo...
-    Basta! Organizziamoci e raggruppiamoci! Schiena contro schiena e erigete barriere! – sbraitò ancora il biondo
I mangiamorte si radunarono in un unico punto ma prima che potessero anche solo alzare le bacchette il pavimento sotto di loro esplose, colpito da un potente Reducto e altri due incappucciati, appena rimessisi in piedi, ancora barcollanti vennero contemporaneamente trafitti da una lama che spuntava dal nulla e che affondò precisa nei loro cuori per poi riscomparire nel nulla.
Urlando di rabbia e terrore la donna cominciò a scagliare incantesimi anti-disillusione in tutte le direzioni, subito imitata dagli altri.
Harry saltava di punto in punto evitandoli e talvolta parandone qualcuno con la spada.
Ad un certo punto, dal buio sopra le loro teste calò un orrendo e gigantesco serpentone bianco che afferrò uno degli uomini squartandolo, per poi tornare a nascondersi nelle tenebre.
Il serpente bianco tornò a essere spada e Harry la ripose di nuovo, dopodiché assunse la sua forma animagus balzando addosso a un secondo mangiamorte spappolandogli la gola, un terzo fu incenerito dalle fiamme sputate da un Ashwinder avvolto al collo della spaventosa tigre, che scomparve poco dopo così com’era apparsa.
A questo punto i tre sopravvissuti si guardarono in faccia con il terrore impresso negli occhi...erano Lucius, la donna che si tolse la maschera in quel momento, rivelandosi come Bellatrix Lestrange e un altro uomo che Harry aveva riconosciuto dalla voce...McNair il boia di Fierobecco.
-    Dobbiamo andare via Lucius... – fece l’uomo terrorizzato – dobbiamo riferire al nostro Signore, le capacità di Potter! – aggiunse nel tentativo di mascherare il suo desiderio di fuga
-    D’accordo! Via! – fece il biondo, ben felice di aver avuto una buona ragione per scappare
E tentarono di smaterializzarsi....scoprirono però di non poterlo fare...un incanto anti-materializzazione era stato steso sulla zona...
-    Dannazione! – urlò Bellatrix isterica – Padrone! Padrone! Vieni! Aiutaci!
-    Nessuno può aiutarti Bellatrix Lestrange...questo luogo sarà la vostra tomba!
Gridò ancora la voce magicamente amplificata di Harry che sembrava provenire da ovunque e da nessun luogo al contempo...
Questo fu sufficiente per i nervi dei tre che presero a fuggire a gambe levate...


Harry riapparve e cominciò a percorrere lentamente il corridoio, spada levata e espressione bramosa in volto...l’espressione di chi ha voglia di spargere altro sangue...
Non si accorse nemmeno che dietro di lui, si addensavano delle ombre...che lo seguivano come se fossero vive, assumendo forme diverse, sciogliendosi e ricomponendosi...
Prima di varcare la porta che l’avrebbe riportato nella stanza del tempo, sentì i rumori di una breve lotta e diverse auree che prima non c’erano...
Attivò lo sharingan e spalancò la porta...
Stupito fissò i suoi amici, chi schiantato, chi ancora semi-cosciente, solo tre di loro erano ancora in piedi: Draco ferito alla tempia e tenuto fermo da suo padre che quasi lo stava strozzando, Hermione ricoperta di tagli e bloccata da Bellatrix e Ron con il naso spaccato e la bacchetta di McNair alla gola.
Lucius lo fissò trionfante, anche se l’effetto era un pò rovinato dal suo ansimare, i capelli arruffati e l’ombra di terrore nello sguardo...
-    Bene Potter! Non so come tu abbia fatto a fare tutto questo ma ora il gioco e finito! O ci consegni la profezia o vedrai morire i tuoi amici! Perfino tu Draco...che schifosa delusione che sei...ti torturerò finchè non implorerai la morte!
Draco se era spaventato non lo dimostrava...nel suo sguardo c’era solo disprezzo per l’essere abominevole che un tempo chiamava ‘padre’
-    Questa è la tua puttanella? Carina...credo che me ne occuperò personalmente...
Fece Bellatrix accarezzando un guancia ad un Hermione spaventata
Ron fu l’unico a dire qualcosa
-    Ci dispiace Harry!
Harry li fissò tutti calmissimo....lo sguardo sharingan che oltre i normali poteri aveva anche l’effetto di mettere in soggezione chiunque vi si trovasse esposto stava facendo correre rivoletti di sudore freddo lungo la schiena di ostaggi e sequestratori...
-    Allora Potter?! – urlò McNair che stava decisamente perdendo il controllo dei suoi nervi..
Harry lo fissò per un attimo come se fosse qualcosa di molto sudicio che gli si era attaccato alla suola delle scarpe....
Si portò l’indice e il medio davanti al volto...
Subito tre copie di Harry a spada levata comparvero alle spalle dei mangiamorte e schiantarono Bella e Lucius, McNair fu prontamente decapitato...
Il cadavere e i due svenuti crollarono addosso agli ostaggi, in un groviglio di membra, i tre si liberarono e lo guardarono, Ron contemplò con orrore il cadavere dell’uomo decapitato che fino a un attimo prima lo tratteneva..
-    Harry... – cominciò Hermione esitante
-    Quale parte di ‘non seguitemi’ non era chiara? – la interruppe lui brusco – risvegliate gli altri
Lui fece sparire le copie e legò gli unici due sopravvissuti, pulì tutto e trasportò il fluttuante cadavere di McNair assieme agli altri nella Sala delle Profezie, pulì tutto anche lì e con un ghigno bastardo trasfigurò i cadaveri in tante piccole profezie sistemandole negli scaffali che parevano più polverosi e meno utilizzati, dopodiché tornò dagli altri.
Erano tutti in piedi
-    Tutti bene?
-    S-si – balbettò Ron, coperto di sangue e terrorizzato da Harry, dai suoi occhi e dalle ombre che gli si addensavano attorno..
-    Allora andiamo
Harry eseguì un mobilicorpus e si avviarono verso l’uscita, nella sala delle porte si girò verso gli altri e disse
-    Ecco Herm..poi dici che non ti dico mai nulla!
E scagliò la profezia sul pavimento, subito una figura evanescente si levò dalla sfera in frantumi e parlò con voce fonda e vibrante

‘Ecco giungere il solo col potere di sconfiggere l’Oscuro Signore, nato da chi l’ha tre volte sfidato, nato all’estinguersi del settimo mese, l’Oscuro Signore lo designerà come suo eguale ma egli avrà un potere a lui sconosciuto e l’uno dovrà morire per mano dell’altro perchè nessuno dei due può vivere se l’altro sopravvive’

E sparì...
Tutti lo guardarono con gli occhi sgranati, il primo a riprendersi fu Draco
-    Come suo eguale?! Sei sulla buona strada Potter...
E rise ma si capiva che scherzava solo a metà, come per cambiare discorso accennò ai due corpi fluttuanti e chiese in tono indifferente
-    E loro perchè sono vivi?
-    Malfoy! – lo riprese Hermione scandalizzata
-    Ho promesso le loro vite a qualcun altro
Disse lanciando uno sguardo significativo a lui e Neville che capendo, annuirono con un’espressione a metà tra spavento e determinazione, Harry invece aveva sempre la solita espressione inquietante con lo sharingan attivo che aveva tenuto da quando li avevano catturati.
-    Uscita!
Urlò, una delle porte si aprì e uscirono dall’ Ufficio Misteri.

Harry camminava in testa alla piccola folla, tutti erano perplessi ma nessuno chiedeva nulla, i due corpi fluttuavano davanti a loro nel corridoio
“Capisco perchè a Tom piace tanto uccidere...è...bellissimo...”
Harry pensava che sfogandosi, la sua brama di sangue si sarebbe chetata..ma non era così e si sentiva sempre più eccitato...
Hermione lo prese per mano...
-    Harry... – disse dolcemente, lui si sentì immediatamente come uno che si riprende da una sbronza
-    S-si...? – balbettò confuso mentre idee e sensazioni gli si accavallavano in testa
-    Cosa sono queste...ehm...ombre..che ti seguono? – Harry si guardò stupito alle spalle e vide le strane forme d’ombra che si muovevano nella sua scia
-    Ma...cosa...? – prima che potesse formulare la risposta le ombre svanirono
-    Non..non capisco Hermione...
“Ma...cosa...ho fatto...?”
Harry inorridito si guardò le mani come se potesse vederle lorde di sangue...
Appena lasciò la mano di Hermione, le idee tornarono a confonderglisi e fu assalito da un assurdo desiderio di fare del male a tutti loro, specialmente a lei!
Prima che quest’idea si potesse fare strada nella sua mente, Luna li raggiunse e riportò le loro mani a intrecciarsi, Harry riprese il controllo.
Hermione guardò perplessa la bionda ma Harry le lanciò uno sguardo terrorizzato
-    Luna, che mi succede?
-    Non lo so Harry, ma non lasciare la mano di Hermione!
Harry annuì ma prima che potesse ancora ragionare sulla cosa, percepì con terrore assoluto un aura familiare....
-    Oh no!!
-    Che succede? – chiese Hermione sempre più perplessa
-    Correte! – gridò lui di rimando e prese a correre tirandosela dietro e con tutti gli altri confusi, al seguito
Raggiunsero l’ascensore, sempre di corsa e Harry premette furibondo il pulsante ‘Atrium’ più volte...
“No....” pensò in panico “Non ora...non sono pronto....perchè diavolo sono venuto qui? Perchè ho fatto tutto questo? Ho messo in pericolo i miei amici...devo avvisare qualcuno...devo salvarli!”
Appena la porta si aprì, scagliò i due svenuti lontano e gridò
-    Ora! Andiamo via! Presto!
Gli altri non capivano assolutamente il motivo del suo panico, finchè questo non divenne a tutti manifesto....
-    Potter! – gridò una voce acuta e gelida
-    No! – disse Harry, e lo sguardo gli cadde sulla fontana dei Magici Fratelli mentre la sua mente elaborava freneticamente un piano...
Voldemort incedeva calmo e solenne verso di loro, fissando Harry a metà tra l’interessato, lo stupito e il bramoso...soprattutto quest’ultimo...Daphne emise un sospiro doloroso e si accasciò al suolo, Draco strinse convulsamente la mano di Ginny e Ron ammutolì e prese una colorazione bianco-latte, perfino Luna abbandonò l’espressione sognante, Neville invece trasse un profondo sospiro e venne a pararsi accanto a Harry e davanti a Hermione
-    Sono con te Harry – disse
-    S-sempre...f-fino alla morte – disse un tremante Ron dopo un istante, facendo lo stesso
Voldemort fece un sorriso predatorio
-    Che amici coraggiosi....bravi...dov’è la mia profezia Potter? – poi il suo sguardo scivolò su Lucius e Bellatrix svenuti e ringhiò – Idioti! Battuti da un branco di ragazzini!
Alla parola profezia qualcosa si scosse in Harry, lasciò la mano di Hermione sotto lo sguardo preoccupato di Luna e avanzò davanti ai suoi amici
-    Non un gruppo di ragazzini...solo un ragazzino!
Sputò furibondo, con l’ultimo sprazzo di lucidità, eseguì il piano che aveva febbrilmente architettato pochi istanti prima, estrasse la spada da Linas e l’agitò verso la fontana, le statue del folletto e dell’elfo si animarono e partirono a razzo verso i camini diretti da Caramell e a casa del caposezione degli Auror, la strega e il mago vennero a pararsi davanti ai suoi amici e il centauro cominciò a cavalcare attorno ai due contendenti...
La benda rosso sangue calò ancora una volta sugli occhi di Harry obnubilando ogni pensiero...
-    Sei pronto Tom? – urlò invasato
-    Questa è l’ultima volta che mi intralci Potter! – ululò il Signore Oscuro furibondo – Avada Kedavra
La maledizione mortale fu intercettata dal centauro che perse la testa, Harry attivò le Cinque Porte e lo sharingan preparandosi al duello sotto gli sguardi terrorizzati dei suoi amici.
Il centauro caricò Voldemort ma lui si smaterializzò e ricomparve sul bordo della fontana lanciando un’altra maledizione mortale contro Harry centrandolo in pieno...
Nessuno riuscì a emettere un verso che Harry si trasformò sotto gli sguardi basiti di tutti nel tavolo del guardia mago che fino a un istante prima era a sei metri di distanza...
Se Voldemort era stupito da ciò che vedeva, non lo mostrava, c’era solo ira nei suoi occhi.
Harry ricomparve alle spalle del suo nemico e lanciò in sequenza un fascio di luce dorata e un Avada, Tom parò il primo con uno scudo d’argento e intercettò il secondo facendo flittiare il tavolo del guardia mago che esplose.
Harry cominciò a muoversi a velocità superiore e Voldemort pensando che si fosse smaterializzato fece lo stesso, riapparvero quasi di comune accordo dall’altra parte della sala e l’Oscuro tentò con un’altra Avada che fu ancora intercettata dal centauro che stavolta esplose.
-    La tua ora è giunta! – gridò Harry
Evocò una frusta di fuoco e la manipolò con il potere della Prima Porta, avvolgendola attorno al suo nemico ma quello la trasfigurò in un enorme serpente nero
-    Sei diventato bravo Potter! – la sua voce non tradiva incertezze ma Harry percepì un lieve timore e diversi tentativi di leggergli la mente
-    Non funziona Tom, mi spiace! – ringhiò lui
Manipolò ciò che rimaneva della frusta di fuoco, trasformandola in un serpente di fuoco che si avventò contro il suo gemello evocato da Voldemort, ma quest’ultimo si materializzò alle spalle di Harry senza aspettare l’esito dello scontro
-    Sei mio! Avada Kedavra!
Un lampo di luce rossa e una piccola fenice apparve a intercettare ancora una volta il raggio mortale, trasformandosi in un mucchietto di ceneri, approfittando della sorpresa, Harry manipolò con la Seconda Porta, l’acqua della fontana che avvolse Voldemort in una gabbia, dopodiché stesse in fretta e furia un incanto anti-materializzazione intorno alla bolla d’acqua.
-    Tu sei mio Tom! – urlò al limite dell’eccitazione
In quel momento, con numerosi crack si materializzò mezzo Ordine della Fenice:
Sirius, Malocchio, Tonks, Kingsley, Lupin e ovviamente Silente...
Tutti fissarono a bocca aperta la devastazione, Voldemort prigioniero nella bolla d’acqua e un Harry a spada sguainata che urlava a squarciagola totalmente fuori di sè
-    Hai visto Silente?! Non sono poi così giovane e inesperto!
E rise come un folle...
In quell’istante Voldemort scomparve e la bolla d’acqua si dissolse di schianto...
-    Ma cosa...? – fece il moro
-    Attento Harry!! – urlò Silente
“Attento ha cosa? Cosa dici vecch....”
ma non finì il pensiero perchè le cicatrici esplosero furibonde assieme alla sua testa, Harry urlò per il dolore insopportabile, si sentiva come avvolto tra le spire di un serpente di fuoco e udì la propria voce dire
-    Uccidimi Silente! Se vuoi sconfiggermi uccidi il ragazzo!
Poi fu l’inferno...
Il rosario sigillante andò in pezzi e le Otto Porte si aprirono contemporaneamente, i vestiti di Harry si disintegrarono e Harry urlante cominciò a levitare avvolto da fasci di magia di tutti i colori, sotto lo sguardo stupito dei presenti
-    Harry! Harry? Che succede? Silente che succede? – chiese Sirius in panico
-    Io... – cominciò Silente ma non seppe che dire
Il panico di Silente accrebbe quello degli altri che non sapevano più che fare, Sirius fece per gettarsi su Harry ma fu preceduto...
Hermione si divincolò da Ron e dalla statua del mago e raggiunse Harry correndo, si lanciò temeraria tra i flussi di magia, urlando di dolore e tirò giù il ragazzo a viva forza, lo chiamò un paiò di volte e infine lo baciò....




Ciao a tutti i miei lettori e recensori!


Per Shiho93: fuochino....quasi giusto, nel prossimo capitolo faremo una prima conoscenza con la ‘cosa’ dentro Harry, la Umbridge non si riprenderà più se ti fa piacere...andrà a far compagnia ai lungodegenti del S Mungo...



Stavolta mi DOVETE recensire! Altrimenti vi avadakedavrizzo mentalmente....no a parte gli scherzi...ho bisogno di opinioni sulle scene d’azione...per capire come impostare le future...per favore!



Ciao ciao e alla prossima!
  
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