Tablao e lenzuola
Il rumore dei tacchi ti penetra le orecchie.
L’odore di tabacco ti riempie le narici.
I suoi capelli corvini ti avvolgono gli occhi.
Suonano le nacchere tra le sue dita.
Bulería.
Il suo sorriso č bello.
Fandango.
I suoi occhi ti sorridono.
Tango flamenco.
Il suo corpo ti chiama.
Riempiono le nacchere le sue mani.
Rumba.
Le sue labbra sono buone.
Sevillana.
La sua pelle č morbida.
Escobilla.
I suoi piedi sono veloci.
Si avvicinano le nacchere al suo corpo.
L’albanico bianco le copre la bocca.
Il mantón nero le nasconde le spalle.
Il sombrero scarlatto le copre i capelli.
Lei nel tuo letto.
Il sole sulla sua pelle.
Le nacchere sul comodino.
I capelli corvini appassionati e stropicciati.
Questa storia partecipa alla “Challenge delle Parole Quasi Intraducibili” di Soly Dea con la parola svedese knullrufs: risvegliarsi con i capelli in disordine dopo una notte di passione.