RICCARDO
C'è qualcosa tra me e Alba che a parole non riesco a spiegare.
C'è qualcosa che ci lega indissolubilmente l'uno all'altra.
Qualcosa che per quanto cerchiamo di evitarla e negarla, finisce sempre per trovarci, prenderci e riportarci lì dove abbiamo interrotto. È come un filo invisibile. Un filo magico e scintillante con cui sono legate le nostre vite.
Mi preparo di fretta, il tempo di una doccia veloce e vado a prendere Alba, che mi aspetta all’angolo della strada.
“Ciao principessa”
Sorride.
“Ciao principe azzurro! Dove mi porti?”
“Da principe azzurro dovrei dirti che ti porterei in capo al mondo in sella al mio destriero, ma da disastro quale sono, ti dico che ti porto a prendere un caffè con la mia Panda”
“Va benissimo lo stesso”
Mentre guido Alba poggia la sua mano sulla mia gamba, le sorrido, i nostri occhi si incontrano e parlano una lingua che conoscono a memoria.
Mi chiedo se sia davvero questa la magia: lo stare così bene con qualcuno senza fare niente di speciale.
Al bar Alba ordina una tisana alla mela e cannella, io un caffè. Le rubo tutti i biscotti, lei mi lascia fare e mi guarda divertita.
“Sto così bene” – dice improvvisamente.
“Anche io”
La prendo per mano e la faccio sedere sulle mie gambe. Affondo la testa nei suoi lunghi capelli.
“Sto così bene grazie a te”- mi sussurra all’orecchio.
La stringo forte a me e la bacio dolcemente.
Lei si lascia andare.
“Riccardo, io ho deciso di lasciare Carlo, lui non se lo merita questo”
Resto di sasso. Per un attimo mi manca la terra da sotto i piedi. Vuole stravolgere la sua vita, per me, per noi?
Mi allontano da lei.
“Andiamocene da qui” – le dico.
Lascio cinque euro sul tavolo e usciamo. Ci ritroviamo subito in macchina.
“Riccardo ma si può sapere che ti è preso?”
“Tu non puoi farlo, Alba! Non puoi lasciarlo così. Non puoi pensare di stravolgere la tua vita per me!”
Mi guarda delusa e amareggiata.
“So che ne varrà la pena. Tu sei..”
“ Vuoi sul serio mandare tutto all’ aria per noi? E che cosa siamo? Pensi davvero che potremmo stare insieme come due persone normali? Pensi che io possa darti quello di cui hai bisogno? Sai, che non è così. Io non ti merito”
“Non so che cosa siamo, ma so per certo quella che sono io da quando sono con te. So che quello che sento per te e so che non lo provo per lui. Ma tu, come sempre scappi e ti nascondi dietro al fatto che secondo te non mi meriti”
“Perché è così! Smettila di cercare sempre del buono in me. Non c'è”
Guardo le lacrime scendere lungo il viso di Alba e so che purtroppo, ho ragione. Riesco solo a farla soffrire, devo starle lontano, il più lontano possibile.
“Non cambierai mai. Sei solo un codardo che ha paura di amare”
Tiro un pugno sul volante dell’auto.
Alba scende dalla macchina, prima di andarsene mi dice un'ultima cosa.
“Hai avuto la tua occasione. Hai distrutto tutto di nuovo. Non voglio vederti mai più!”