Serie TV > Castle
Segui la storia  |       
Autore: lmpaoli94    26/05/2021    2 recensioni
Troppo tempo sono rimasto lontano da voi.
I pericoli e le avversità della mia vita mi hanno allontanato da un destino che credevo che per noi due fosse già scritto.
Ormai giunto di ritorno nella mia terra, attendo ancora una volta di rivedervi per poter coronare quel sogno d’ammore che ci eravamo prefissi quando eravamo soltanto ragazzi.
Non so ancora che cosa succederà quando io vi rivedrò.
Ormai manca poco al mio ritorno.
Sorprese , dolori e ferite si riapriranno senza che io possa fare niente per evitarlo.
Voglio solo essere felice in un mondo che ha saputo regalarmi altre strade sul mio cammino.
Ma dopo essermi voltato indietro per paura di fare altri errori che mi sarebbero costati cari, spero che voi avrete atteso il mio ritorno.
Con affetto
Il vostro cavaliere
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alexis Castle, Jackson Hunt, Kate Beckett, Martha Rodgers, Richard Castle | Coppie: Kate Beckett/Richard Castel
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi sentivo afflitto e disperato nel non poter salvare la mia amata.
Dovevo pensare ad uscire da quella cella per poter avere una flebile speranza di una vita migliore.
Ma mia madre e la sua dannazione, mi rendevano inerme e nervoso più che mai.
< Richard! Richard! >
Sentivo il mio nome risuonare in quella cella a gran voce senza capire chi potesse essere.
Il buio era troppo forte a causa della mancanza di torce che potevano illuminare quelle celle.
Sapevo bene che questo era un metodo di mia madre per rendere i prigionieri impauriti e timorosi, ma per me era diversa.
Sbattevo i pugni sulle sbarre facendomi anche male, gridando il nome di mia madre per farmi uscire da quel dannato tugurio.
< Richard, sei tu? >
< Chi è che parla? >
< Sono tuo padre, Richard. >
< Padre > mormorai sorpreso < Ma che diavolo significa tutto questo? >
< Vostra madre è impazzita e tiene me e mia nipote Alexis rinchiusi contro la nostra volontà. >
< Che cosa? Alexis è qui? >
< Sì padre, sono con il nonno. >
< Come stai, tesoro? Ti ha fatto del male tua nonna? >
< Non quanto ne abbia fatto a voi, padre… Ha scoperto tutto e ha deciso di vendicarsi su di voi. >
Non solo su di me, ma su tutti quelli che avevano provato ad appoggiarmi.
Non riuscivo a sopportare che avevo messo a repentaglio la vita delle persone che mi erano stati vicino.
Ma come potevo salvarli con questo buio? E cosa ancora più importante, chi avrebbe mai salvato me?
< Vi prometto che usciremo liberi e che mia madre pagherà per tutti i suoi crimini. >
< Richard, è inutile che tu ti illuda. >
< Ma cosa state dicendo, padre? >
< Vostra madre è scesa ad accordi con quell’uomo maledetto e presto regnerà su tutta la città. Ormai tutti noi saremo un lontano ricordo e rimarremo qui a marcire e a trasformarci in polvere.>
< No, padre! Non lo permetterò! >
< Nessuno potrà mai salvarci, Richard. Mettiti il cuore in pace. >
Il cuore. Colui che mi aveva guidato verso una vita migliore adesso sentivo solo il mio istinto gridare dolore e disperazione.
La realtà era più cruenta di quello che potevo pensare, e mentre attendevo la sorte scagliarsi sulla mia pelle, mia madre avanzò verso di me con in mano una frusta.
< Può davvero far del male la luce dopo essere rimasto al buio per molto tempo, non è così Richard? >
Mentre le guardie della prigione mi legavano al muro con catene arrugginite, il mio disprezzo verso quella donna crebbe ancora di più.
< Madre, siete ancora in tempo per fermare la vostra follia. >
< E tu, invece? Non ti sei fermato dopo i miei numerosi avvertimenti. Perché mi hai fatto questo, Richard? >
< Voi siete pazza! Arrivare così a tanto per il potere di una città che non vi rispetterà mai. >
< Tu non sai cosa stai dicendo, Richard… Nessuno sa davvero comprendere i miei sentimenti. >
< Ma quali sentimenti! Il vostro odio e la vostra rabbia vi hanno trasformato in una persona che non siete… Non posso dimenticare la donna che mi ha fatto crescere con tanto amore e devozione. Ma non potevo nemmeno immaginare che il vostro amore era mascherato dai vostri malvagi propositi. Prima il matrimonio con una donna che non ho mai amato, poi il mio reclutamento in guerra per essermi innamorato di una donna che voi non avreste mai accettato e adesso questo… Credete di sentirvi meglio dopo tutto quello che avete fatto? >
< Tua moglie è stata la prima a pagare. Adesso però toccherà a te portarti per tutta la vita le scorie di una disubbidienza che ti ha allontanato da me. >
“Cosa? Mia moglie morta?”
< La vostra arroganza e la vostra maledizione sta cadendo sempre più in basso, madre. >
< E non me ne vergogno, Richard… Ma adesso penseremo solo a te. >
Fissandomi con sguardo corrucciato mentre la guardia mi riempiva di frustate, mia madre rimaneva inerme e silenzio nel vedermi soffrire.
< Madre! Fermatevi! >
Gridando di dolore per estirpare quella dannazione, sentii le mie forze venire meno, sentendo continuamente quel tocco freddo e dirompente che la frusta andava a schiantarsi sulla mia pelle.


Il buio ormai faceva capolino ad una serata con poche stelle.
E Kate, prendendo le poche cose necessarie, era pronta ad alzarsi dal letto senza capire il motivo per cui il suo promesso sposo non era rientrato per cena.
Non avrebbe ami immaginato che le sue intenzioni avrebbero coinciso con la sua fine e il suo dolore.
Una fine che poteva davvero essere ingloriosa se non fosse per il suo coraggio e la sua determinazione.
E una volta giunta dinanzi al cancello, trovò un cavallo solo che gli faceva credere di essere in ritardo.
Ma appena il suo sguardo confuso andò ad incrociarsi con lo sguardo di Lord Ryan, capì subito che tutto questo era una trappola.
< Lord Ryan > fece Kate toccandosi il torace < Mi avete spaventato. >
< Andavate da qualche parte, Kate? >
< Non riuscivo a dormire. Volevo prendere una boccata d’aria in questa serata piacevole. >
< Capisco… Non vi siete domandata il motivo in cui non sono rincasato questa sera? >
< Sicuramente avrete avuto i vostri motivi, Lord Ryan. >
< Oh, certo. E che motivi… Diciamo che una volta per tutte la vostra vita sta per cambiare. Sicuramente avevo pensato a ben altro per voi, ma visto che il vostro amore e il vostro tradimento non può rimanere impunito per sempre, ho deciso di farvi una brutale sorpresa che sono certo comprenderete. >
Kate rimase in silenzio di fronte alla figura di quell’uomo, attendendo una visione che l’avrebbe scossa ancora di più nel suo animo.
Nel giardino del castello di Bonoris, venivo trascinato in catene sotto lo sguardo interrogativo di mia madre e della mia famiglia.
Lamia amata non riusciva ancora a credere a quello che stava vedendo e il mio dolore impresso sul mio viso era tutto un programma maledetto e ben architettato dalla donna e dell’uomo che stavano ancora cercando di rovinare la mia esistenza.
< Lord Ryan, che cosa vuol dire questo? >
< Forse sarebbe meglio che fossi io a rispondere > fece mia madre con irriverenza.
< No, Signora… Questa donna deve sapere solo da me che il tradimento non verrà mai perdonato. E visto che vi siete macchiata di quell’orrendo proposito maledetto, ho deciso che vedrete il vostro amato soffrire un’ultima volta.
In altre circostanze vi avrei punto frustandovi e farvi capire che sono io il vostro uomo.
ma grazie al coinvolgimento della madre del vostro amato, abbiamo pensato che la punizione più azzeccata potesse essere la sua fine e che l’avreste dovuto vedere con i vostri occhi. <
Kate cercava in ogni modo di mantenere ferma la sua concezione e la sua lucidità di fronte a quella scena.
< Non dite niente, Lady Kate? Non vi sentite turbata nell’animo? >
< Mi sento molto disgustata, è vero > replicò la donna a denti stretti < Ma se avete bisogno di punire qualcuno, quel qualcuno sono io. >
< Ma voi verrete punita, Kate. Dopo che avrò finito con Richard Castle… Il matrimonio sarà la vostra punizione e una vita che non farà altro che rendervi triste e disperata.
cadrete in depressione senza avere nessuna uscita e lo farete piangendo il vostro amato. Ogni giorno.
E sarà in quei momenti che io sorriderò della mia vincita mentre il sangue di Richard Castle rimarrà per sempre tra le mie mani.
Prendendo a schiaffi colui che l’aveva trasformata in una donna piena di rimorsi, Lord Ryan sorrise a quel tocco mentre si apprestava ad uccidermi irrimediabilmente.
< Vi sentite meglio, adesso? >
< Siete solo un volgare bastardo, Lord Ryan. >
< Siete voi che mi avete portato a tanto, Lady Kate. E adesso che avete seminato la tempesta dentro il mio cuore, sarò io a farvi capire che non c’è modo per potermi incastrare… Ottengo sempre ciò che voglio. Nel bene e nel male. >
E mentre Kate e tutti gli altri assistevano alla mia fine, le guardie mi tolsero le catene porgendomi una spada.
A malapena mi ergevo dopo le torture di mia madre, ma non avrei mai gettato la spugna.
Ormai la mia morte era vicina e quello da perdere diventava sempre meno.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Castle / Vai alla pagina dell'autore: lmpaoli94