Zip-02
COMUNICATO INFORMATIVO AL COMANDO
*RISERVATO*
A: Generale Vasilij Karpov
Da: Dottor Johann Fennhoff
Data: 5 settembre 1999
Argomento: Ripresa Operativa Progetto Zephyr
Generale,
I Soggetti sopravvissuti alla capsula di ibernazione sono sani, forti e - dopo le necessarie cure e riprogrammazioni - operativi. Il Codice di attivazione ha attecchito al 97% sul sistema nervoso dei Soggetti, un risultato da considerare strabiliante in confronto agli anni di studio e di Risorse consumate per rendere efficiente il Paziente Zero.
La variante correttiva del Siero sviluppato da H. Stark sta dando i suoi frutti, 5 Soggetti esaminati su 6 sono stati stabilizzati con successo.
Operativo 004 è stato soppresso per la Causa da Soldato d’Inverno con discreto successo, a discapito di una leggera resistenza iniziale sedata con una breve scarica elettrica.
Le mie più recenti preoccupazioni riguardano infatti Paziente Zero (Internato n*17).
Situazione attuale:
Soldato d’Inverno reagisce correttamente agli stimoli, risponde efficientemente agli ordini, ma lo stretto contatto con i Soggetti del Progetto Zephyr sono controproducenti al mantenimento della disciplina mentale che ho forzato nella sua psiche in tutti questi anni.
Nonostante i reset di programmazione di tutti gli internati, Operativo 002 oppone resistenza all’indottrinamento - non ai livelli di Operativo 004, ma la situazione inizia a preoccuparmi.
Soldato 002 ricorda il suo precedente addestramento con Soldato d’Inverno (1991), nei momenti di rara lucidità ricorda anche la vera identità di Paziente Zero. Sopprimerlo rappresenterebbe un secondo, sofferto spreco di Risorse, ma allo stesso tempo una costante e prolungata esposizione alle procedure di programmazione su Soldato d’Inverno potrebbe risultargli fatale se questi sprazzi di lucidità e consapevolezza persistono - il suo cuore si è fermato tre volte nell’ultimo paio di mesi, non sono sicuro di riuscire a farlo ripartire con successo se dovesse ripresentarsi un emergenza che preveda l’utilizzo della Sedia alla massima capacità di voltaggio.
Proposta:
Riporto a seguito un suggerimento giunto alla mia scrivania da uno dei miei collaboratori più anziani, il Dottor Andrei Belinsky.
Egli propone una tecnica sperimentale che comporta una riscrittura guidata dei ponti sinaptici. Mi spiego meglio: Paziente Zero in periodi prolungati di attività cosciente tende a ripescare due specifici ricordi potenzialmente pericolosi, ovvero l’esistenza di Rogers e della sorella minore. Una volta riaffiorati essi demoliscono l’intera impalcatura contenitiva edificata dal Codice con risultati particolarmente violenti e controproducenti a livello sanitario, come riportato sopra.
Il suggerimento avanzato dal Dottor Belinsky è affiancare Paziente Zero a due Agenti Specializzati in grado di interpretare la parte designata di familiare - surrogato, addestrando efficacemente le due Risorse in modo che reagiscano correttamente ai vari input offerti da Soldato d’Inverno e direzionino i suoi impulsi in vie più efficienti. Se tale metodo dovesse rivelarsi efficace risolverebbe molti dei problemi conflittuali che portano Paziente Zero al tavolo operatorio con una frequenza a tratti allarmante e distruttiva.
Conclusione:
Attendo una conferma sulle nuove procedure da attuare, nel caso Voi prendiate in considerazione la proposta del Dottor Belinsky necessito di:
1. Uomo, caucasico, capelli biondi, occhi azzurri, dell’età fisica più vicina possibile a Paziente Zero. Obbligatoriamente istruito sul modus operandi di Rogers.
2. Donna, caucasica, capelli neri, occhi azzurri, di un’età compresa tra i 20-25 anni. Non abbiamo modo di istruirla preventivamente, è perciò consigliato un Soggetto con una spiccata dote nell’adattamento e nell’improvvisazione.
Il Dottor Andrei Belinsky propone la figlia per quest’ultimo ruolo, è fisicamente idonea alla richiesta e conosce già la cartella clinica di Soldato d’Inverno, in quanto assistente operativa del padre presso il mio Laboratorio di Ricerca.
Consiglio il coinvolgimento di un terzo Operativo a Vostra discrezione, se il nostro tentativo di indottrinamento dovesse risultare fallimentare e dovesse sfociare nel violento serve qualcuno in grado di contenere e sopraffare fisicamente Soldato d’Inverno.
Rimetto a Voi la decisione definitiva,
Dottor Johann Fennhoff
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FASCICOLO PERSONALE - INTERNATO N* 17
Nome, Cognome: James Buchanan Barnes
Alias: Soldato d'Inverno
Data di Nascita: 10 marzo 1917
Luogo di Nascita: Shelbyville, Indiana (USA)
CONNOTATI E CONTRASSEGNI SALIENTI
Statura: 5' 9''
Capelli: Castani
Occhi: Azzurri
Segni particolari: Braccio bionico (sinistro)
COMPETENZE:
Operativo militare avanzato:
Maestro di Arti Marziali
Mastro Cecchino, Assassino
Competenza balistica, armi (da fuoco, bianche)
Esperto tattico (stratega militare)
Braccio bionico:
Forza sovrumana
Sensori di stabilizzazione
Aiuti sensoriali
LINGUE:
Livello avanzato: inglese, russo, tedesco
Livello medio: giapponese, cinese
Livello base: francese
CARTELLA CLINICA:
[Allegato] - Siero A. Zola, variante Alpha / Codice
LAVORO DI SQUADRA:
Il passato nell’esercito del Sergente Barnes lo rende particolarmente socievole, oltre ad averlo educato ad una disciplina ferrea e un spiccato senso del dovere.
A discapito delle qualità favorevoli che favoriscono il suo inserimento in un gruppo di lavoro, il Soggetto non è idoneo al lavoro di squadra. Tale attività è sconsigliata per evitare complicazioni collaterali legate alla sfera psico-fisica.
Il Team di Ricerca non ha ancora individuato i singoli elementi che fanno emergere la personalità caotica di Barnes, perciò il contatto con gli altri internati deve essere costantemente monitorato.
ATTEGGIAMENTO:
Il Codice di Programmazione rende il Paziente Zero remissivo e diligente.
Una prolungata esposizione all’ambiente della caserma, con eventuali contatti sociali, può indurlo a rilassarsi, facendo affiorare pulsioni di varia natura.
In caso di reset di sistema manuale (autoconsapevolezza) il Soggetto è incline alla violenza. Alcuni segnali d’allarme da tenere monitorati sono: dissociazione, allucinazioni, crisi psicotiche.
COMMENTI:
Per l'incolumità di tutti (internati e non) è preferibile che Paziente Zero venga avvicinato esclusivamente da personale altamente qualificato.
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CANDIDATI IDONEI PROMOSSI AL PROGETTO "GUARDIA D’INVERNO"
FASCICOLO PERSONALE - OPERATIVO N* 32
Nome, Cognome: Alexi Alanovich Shostakov
Alias: Guardiano Rosso
Data di Nascita: 10 aprile 1965
Luogo di Nascita: Mosca, URSS
CONNOTATI E CONTRASSEGNI SALIENTI
Statura: 6'2''
Capelli: Biondi
Occhi: Azzurri
Segni particolari: Nessuno
COMPETENZE:
Operativo militare intermedio
Pilota eccelso, il migliore del suo Anno Accademico
LINGUE:
Livello avanzato: russo
Livello medio: inglese
CARTELLA CLINICA:
[Allegato] - Siero A. Zola, variante Beta
LAVORO DI SQUADRA:
Il Soggetto esaminato è di indole stacanovista, caratteristica che gli ha permesso di diventare uno tra i migliori Piloti dell'intera Accademia.
Le sue doti naturali di leadership lo rendono un membro fondamentale e trainante di un gruppo di lavoro, tuttavia non tollera l'indisciplina altrui ed è solito anteporre le proprie ambizioni al bene comunitario.
ATTEGGIAMENTO:
La costante volontà di migliorarsi e risultare al di sopra della media rende il Soggetto antipatico ai commilitoni, sono consigliati incarichi in singolo o a capo di un piccolo gruppo dove è necessaria la più totale efficienza e trasparenza.
CONCLUSIONE:
X - IDONEO
_ - NON IDONEO
COMMENTI:
Ai fini del Progetto "Guardia d'Inverno" è utile un referente meticoloso. Se Soldato d'Inverno dovesse dare problemi è garantito che la situazione verrà immediatamente notificata al Comando per relativi provvedimenti.
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FASCICOLO PERSONALE - RISORSA N*42
Nome, Cognome: Tania Belinsky
Alias: Guardia Rossa
Data di Nascita: 22 giugno 1975
Luogo di Nascita: San Pietroburgo, URSS
CONNOTATI E CONTRASSEGNI SALIENTI
Statura: 5'9''
Capelli: Neri
Occhi: Azzurri
Segni particolari: Nessuno
COMPETENZE:
Laurea in neuroscienze, tirocinio presso il Team di Ricercatori di Armin Zola (assistente del padre).
Operativo militare base
Spiccata propensione alle discipline atletiche (neo-promossa, in training)
LINGUE:
Livello avanzato: russo, inglese
CARTELLA CLINICA:
[Allegato]
LAVORO DI SQUADRA:
Il Soggetto analizzato si muove bene in gruppo, si adatta facilmente ad ogni tipo di situazione e consegue risultati impressionanti grazie ad un pensiero critico trasposto anche in contesti inusuali.
ATTEGGIAMENTO:
Spesso il Soggetto analizzato è coinvolto in dispute volte a placare gli animi più turbolenti del gruppo, garantendone la coesione, l'efficienza e l'armonia.
CONCLUSIONE:
X - IDONEO
_ - NON IDONEO
COMMENTI:
È la figlia di Andrei Belinsky, ha seguito e portato avanti il lavoro del padre guadagnandosi importanti riconoscimenti e traguardi nell'ambito delle neuroscienze.
Ai fini del Progetto "Guardia d'Inverno" è utile un Operativo con competenze mediche specifiche utili alla manutenzione psico-fisica di Soldato d'Inverno.
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FASCICOLO PERSONALE - INTERNATO N* 53
Nome, Cognome: Mikhail Uriokovich Ursus
Alias: Ursa Major
Data di Nascita: 7 ottobre 1970
Luogo di Nascita: Blagoveshchensk, URSS
CONNOTATI E CONTRASSEGNI SALIENTI
Statura: 6'3'' (umano) / 7'5'' (X)
Capelli: Castani
Occhi: Castani
Segni particolari: Mutazione X, è in grado di raggiungere e controllare la trasformazione completa in un orso bruno siberiano (Ursus arctos collaris)
COMPETENZE:
Operativo militare intermedio, la Mutazione è sopraggiunta durante il periodo di addestramento.
Abilità acquisite (gene X):
Aumento di stazza, peso e forza a richiesta (artigli inclusi)
Prestanza fisica, resistenza e riflessi affinati
NB: Se il Soggetto mantiene la forma animale per un periodo superiore alle 6 ore esiste il rischio concreto che perda lucidità e non possa più regredire alla forma umana.
LINGUE:
Livello avanzato: russo
Livello base: inglese
CARTELLA CLINICA:
[Allegato] - Mutazione X
LAVORO DI SQUADRA:
Gli anni di formazione in Accademia hanno reso il soggetto idoneo al lavoro di squadra, disciplinato e diligente. Tali caratteristiche sono state acuite dal trattamento ricevuto nel periodo di addestramento all'interno del Programma Arma X.
ATTEGGIAMENTO:
Il Soggetto nutre un profondo rispetto per i Superiori al Comando grazie ad un comportamento remissivo sviluppato durante il periodo di addestramento come Candidato Arma X. Il Soggetto ha adottato una politica lavorativa performante ai fini del Comando, è consapevole che in mancanza di risultati soddisfacenti le uniche opzioni praticabili sono la soppressione o il ritorno in cella.
CONCLUSIONE:
X - IDONEO
_ - NON IDONEO
COMMENTI:
Ai fini del Progetto "Guardia d'Inverno" Ursus è il miglior candidato che potevamo sperare di reclutare: la Mutazione lo rende un Soggetto a rischio, ma allo stesso tempo ci garantisce la più totale sottomissione e disciplina.
In caso di necessità la Mutazione può contenere perfettamente Soldato d'Inverno per stazza, peso e forza animali acquisite.
PS: In caso di ribellione i colleghi del Programma Arma X ci hanno fornito in dotazione un collare contenitivo con annesso manuale d'uso.