Scusate!!!
Lo so che è da tanto che aspettate...in mia difesa posso dire che ho avuto molto da studiare...
In ogni caso mi farò perdonare...
Sono infatti pronti altri tre capitoli oltre questo...non so se riesco a postarli oggi...ma lo farò comunque il prima possibile!






-POP-

-Muoviti, siamo in ritardo!

-Macchia! Basta agitarsi...

Le due gemelle corsero verso il treno trascinandosi dietro i pesanti bauli e le gabbiette degli animali.
Macchia odiava quella gabbia e, nel tentativo di uscirne, continuava a dimenarsi, costringendo Pansy a rallentare continuamente per evitare di perderlo.

Alisa saltò subito sul treno e, caricato il proprio baule, prese quello della gemella, aiutandola a salire poco prima che le porte del treno si chiudessero.

-Per un soffio!

-Cattivo Macchia! Stavo per perdere il treno. Per punizione farai il viaggio nella gabbia!

-Meow...

Trascinarono i bauli lungo il corridoio, cercando lo scompartimento dove Milly e Daphne le stavano aspettando. Le due amiche erano sul fondo del treno e, appena le videro arrivare, spalancarono la porta e le accolsero dentro aiutandole con i bagagli.

-Eccovi finalmente!- disse Millicent.

-Scusateci! Pansy e Macchia hanno litigato perchè il gatto non voleva stare in gabbia e continuava a rallentarci!

-Ma come siete arrivate? I vostri genitori non c'erano. E neanche Twinkie!

-Con la materializzazione! Comunque io vado. Il lavoro mi attende! Odio essere Prefetto! Vi saluto Draco!

Le tre guardarono Pansy uscire, poi la Bulstrode si girò verso Daphne.

-Quindi cosa stavi dicendo di Asteria?

-Perchè? Le è successo qualcosa?

-No! Tranquilla. Ma avrai notato che in genere sta con noi durante il viaggio, tranne oggi.

-Vero...come mai?

-Ha deciso di farsi delle "amiche", "vere amiche"! Ed è andata con alcune del suo anno.

-Ma voi siete...inseparabili! Le gemelle sembrate voi invece che me e Pan!

-Questo perchè non sai che è successo ieri!

-Appena andate via, Asteria ci ha provato con Draco...

-Cosa? Ma le avremo detto migliaia di volte che sono i maschi a doverci provare con noi!

-Infatti! Abbiamo molta più esperienza di lei!

-Ma non ascolta neanche me che sono sua sorella!

-E poi?

-Draco era ancora scosso...

Alisa fece una faccia confusa, ma poi arrossì.

-S-scosso?

-Oh si! Vi abbiamo visti! Siete troppo carini! Ma anche a mia sorella Dray piace! Per questo ti detesta.

-Ieri ha provato a strappartelo!

-Ha mollato Goyle in un angolo ed è andata a "far compagnia" a Draco.

-Lui era brillo! Ma non tanto per cadere nelle avances. Ci stava, ma per gioco.

-Si diverte così...

-Ma al momento dei...fatti...si è tirato indietro!

-Davvero?

-Certo! Ti sbava dietro!

-Non è vero!

-Lo pensano tutti!

Proprio in quel momento entrò Pansy.

-Rieccomi! Draco vi saluta. Che si dice? A chi si taglia la testa oggi?

-Asteria.

Le ragazze ripresero il racconto, mentre Aly guardava rapita fuori dal finestrino assorta nei suoi pensieri.

-Ah! Aly, Draco ti manda questo.

La brunetta tirò fuori dalla tasca un biglietto piegato più volte.

-Che dice?

-A me lo chiedi? Leggilo!

-Certo. Perchè? Non lo hai ancora letto?

-C'è una filastrocca...Quindi dicevi che ha mollato Goyle in un angolo?

Alisa aprì il biglietto e evidenziò la prima e l'ultima lettera di ogni parola. Quello era il codice tra lei e Draco. L'unico modo per proteggere i loro messaggi da occhi indiscreti. Inizialmente erano solo frasi prive di senso, poi impararono a creare filastocche e frasi di senso compiuto al cui interno si celava il segreto.

Il biglietto diceva solo: "A doppia G piace MB".

Alisa trattenne a stento una risatina.

Rispose velocemente alla filastrocca e incantò il pezzo di pergamena che divenne un piccolo aereoplanino che, libratosi in aria, volò velocemente verso l'uscita dello scompartimento e sparì nel corridoio.

-Ma non capisco perchè vuole nuove amiche?

-Perchè dice che sono parziale.

-Eh???

-Oh si! Dice che faccio il tifo per Aly. Sa che tu e Milly siete con lei. Quando le ho detto che non avrebbe dovuto provarci anche lei, ha iniziato a dare di matto! Ha urlato che ero di parte!

Piccole lacrime scesero sulle guance della moretta che le sciugò con un gesto rapido della mano. Pansy le si fece più vicina sul sedile, mantre Aly e Millicent si alzarono e la strinsero in un abbraccio di gruppo.

***

Curva a destra. Curva a sinistra e ancora a destra.

Al piccolo aereoplanino il corridoio sembrava una distesa infinita di ostacoli e pericoli.

Poi si infilò nello scompartimento giusto. C'erano cinque ragazzi: due castani, due mori e un biondo, il suo destinatario.

Si lasciò afferrare dalla mano pallida, che aprì il biglietto e lo lesse d'un fiato.

"Inizio operazione cupido?"

Rispose un breve si e rispedì l'aereoplanino al mittente.

-Chi era?

-Nessuno, Theo, nessuno. Dicevamo. Come torturiamo il caro Sfreggy quest'anno?

-Imperio? Facciamogli fare qualcosa che lo faccia espellere!

-Fattibile Tyger! Così verremo espulsi anche noi!

***

L'aereoplanino riprese la sua folle corsa e tornò nello scompartimento delle ragazze che pranzavano tra i soliti pettegolezzi. Si lasciò di nuovo afferrare dalla ragazza che lesse con un sorriso soddisfatto. E mentre distruggeva le prove guardò l'amica che le sedeva vicino con trionfo.