Nel porto di Jaya, c’è ormeggiata la Going Merry con a bordo Sanji, Usop e Chopper che nell’attesa del ritorno dei compagni, si concedono uno spuntino preparato dal cuoco. Nel cielo azzurro il sole brillava sereno.

Decisamente meno sereno era il clima alla taverna della città, Bellamy un pirata dalla pessima fama saputo della presenza di Cappello di paglia, su cui testa pendevano trenta milioni di Berry. È ora qui a verificare se la forza del ragazzo combacia con la cifra. Quando poi Nami chiede informazioni sull’isola del cielo, ottiene che tutti ridono di loro e Bellamy afferma che il tempo dei sognatori è terminato.

N:- Rufy Zoro dimenticate la promessa!! Reagite!! - esclama, ma si Rufy che Zoro inspiegabilmente si lasciano colpire e denigrare da Bellamy, i suoi compagni e dai clienti rimasti ad assistere.

Ecco il biondo bersi un lungo sorso di liquore, per poi sputarlo dritto sulle facce dei due.

Vimi fissava con occhi sgranati, Rufy e Zoro lasciarsi attaccare da tutti senza avere reazione, sente tutte quelle risate, bicchieri, bottiglie e barili vengono lanciati, gli uomini clienti della taverna urlavano a loro di andarsene.

Il tizio dai capelli azzurri, leccando il sangue rimasto sulla sua arma, suggerisce che lo spettacolo continui.

Bel:- certamente! Sarà un vero piacere ahahaah- si accomoda un momento a bere, mentre il suo vice e sottoposti proseguono le angherie verso Rufy e Zoro.

N:- ma perché non reagiscono… non riesco a capire – proferisce guardando disperata i due compagni -Vimi.. - volge occhio sulla bionda che sembrava in apparenza come impietrita, ma si poteva notarne il corpo fremere.

V:-perchè...- pronuncia appena fissando Rufy e poi Zoro.

Bel:- resistere passivamente, è questa la loro strategia – proferisce sedendosi nuovamente per dissetarsi - sono deboli e stupidi, ed è ovvio che non vogliano combattere sapendo di non avere speranze. Ahah sono dei vermiciattoli - e tutti scoppiano a ridere e incitano che continuino a picchiarli, affermando che non c’è posto per i pirati sognatori.

Nami stringendosi al petto il cappello di paglia, e Vimi seguono con gli occhi Bellamy tornare davanti a Rufy.

Bel:-volevo verificare le doti di questo giovane pirata da trenta milioni di berry, ahah è stata un delusione da tutti i fronti- gli lancia addosso la bottiglia che si spacca, inzuppandolo -sbarazzatevi di questi due – ordina ai suoi tirapiedi - mi fanno pena!-.

Ecco che uno attacca Zoro, con una violente ginocchiata facendolo finire fra i detriti dei mobili, Vimi impallidisce di colpo, sgranando gli occhi, poi vede Rufy viene scagliato contro la finestra che si frantuma. Nami corre da loro e si china a soccorrerli, non sapendo più che pesci pigliare.

Il tizio dai capelli azzurri a quel punto rivolge parola alle due ragazze.

Cirkeys:- lasciateli perdere, non farete mai carriera con dei rammolliti come quelli. Quanto vorreste per essere dei nostri?- la navigatrice si gira a fissarlo inorridita. Nel contempo le pupille di due occhi verdi si sono rimpicciolite quasi scomparendo, qualcuno nota la ragazza bionda avvicinarsi al protagonista di quello spettacolo.

N:- ho capito bene? Tu vorresti comprarmi- l’azzurro lo ripete e afferma che tutti hanno un prezzo, - mi spiace deluderti ma delle mezzecartucce come voi non sono degni di avere una come me- c’è chi sta per ridere nuovamente, notando poi la bionda vestita di nero in piedi vicino a Bellamy che continuava a ridere.

Bel:- hai forse qualcosa da aggiungere?- nell’incrociarne lo sguardo, ha un momento di perplessità, i denti digrignavano mostrando i canini, pareva emanare un’aura nera intrinseca d’ira.

V:- CHIUDI QUELLA BOCCA!!!!!- urla infliggendogli una manata in pieno volto, sbalzandolo dritto contro la parete vicina al bancone.

I tirapiedi e le persone rimangono a bocca spalancata, dopo tutta quella spavalderia e forza dimostrata, Bellamy è appena stato messo k.o da una semplice donna.

Nami accenna un lieve sorriso, finalmente qualcuno aveva fermato tutte quelle risate e voci malevoli.

Vimi si incammina per raggiungere i tre compagni, ma il vice di Bellamy, Cirkeys fa per bloccarla.

Cir:- hey dove credi di andare! Quello che hai fatto ti costerà...- si paralizza nel momento che Vimi si volta puntandogli dritto in faccia gli artigli della mano sporcata del sangue di Bellamy.

V:- fa silenzio se ci tieni alla faccia- il tizio indietreggia lasciandosi cadere su una sedia. Afferrati per le maglie i due compagni ancora distesi per terra, Vimi li trascina fuori e Nami non volendo rimanere un minuto di più, li segue.

Dopo qualche metro, la voce di un uomo chiama la loro attenzione.

B:- l’isola nel cielo esiste eccome – era lo stesso uomo che aveva comprato le crostate, e stava li seduto per terra a gustarsele -non sentitevi mortificati, la sfida l’avete vinta voi e non quel branco di ciarlatani - Rufy e Zoro in quel momento si rimettono in piedi, sanguinano dalle poche ferite, ma sono ancora in forze nonostante tutto.

Tutti e quattro ascoltano le parole di quello sconosciuto pirata mangione.

B:-i loro discorsi sulla nuova era dei pirati sono tutte sciocchezze. L’epoca dei sognatori non si è mai conclusa ahahahahah- udendolo c’è chi commenta che sia pazzo, ma lui prosegue affermando che i sogni non potranno mai avere fine.

I quattro decidono di incamminarsi per tornare sulla loro nave, l’uomo li saluta augurandogli di raggiungere l’isola nel cielo.

In quel momento Usop supportato da Chopper stava compiendo piccole riparazioni alla nave, dopo mezz’ora accolgono i compagni di ritorno, sconvolgendosi giusto un poco per le condizioni del capitano e spadaccino.

Chopper da bravo dottore si occupa subito delle ferite, nel contempo vengono soddisfatte le domande curiose.

U:- allora, contro quale creatura vi siete imbattuti stavolta?

R:- niente mostri, era solo un pirata ma non è il caso si parlarne – dice sorridente come sempre.

N:- per voi sarà acqua passata, per me la ferita è ancora aperta!- inizia a sfogare la rabbia dei veri uomini avrebbero reagito!!! E davano a quei miserabili una lezione esemplare!!! Anzi li cancellavano per sempre!!!!!!! -

Z:- ci hai fatto promettere di non cacciarci nei guai- proferisce mentre con gli occhi andava su Vimi, che dall’aria di “non osate parlarmi” se ne stava seduta sul pennone tenendosi le ginocchia al petto.

C:- ehm avete scoperto qualcosa sull’isola nel cielo?- chiede mentre termina di fasciare il braccio di Rufy, la navigatrice con viso torvo risponde no, continuando così a urlare tutto il suo nervosismo.

In quel momento Nico Robin fa ritorno sulla nave, anch’essa era scena a terra poco dopo i quattro compagni.

NC:-ho comprato dei vestiti e ho chiedo informazioni sull’isola nel cielo-

N:-senti un po’ tu! Per colpa delle tue stramberie per poco non ci facevano la pelle!!!! Ti avverto che se quell’isola non esiste ti getto in pasto agli squali!!!!!- la mora è un attimo perplessa, ma sorridendo comprensiva si dirige semplicemente a una delle cabine, e nel contempo sfruttando il proprio potere consegna nelle mani di Rufy la cartina di Jaya.

Spiega così l’esistenza di un uomo, detto l’estraneo di Jaya, il cui vero nome è Monblanc Cricket, che potrebbe avere qualche buona informazione su Skypea. Dunque la Going Merry parte per raggiungere il luogo in cui risiede, segnato sulla cartina.