CIAO
A TUTTI, RIECCOMI CON UNA NUOVA FANFICTION, STAVOLTA DAI
TRATTI DI UN VERO E PROPRIO GIALLO, CON LA SPARIZIONE DI UNA DONNA E LE
INDAGINI
CONDOTTE DA ISPETTORI CHE ERAVAMO ABITUATI A CONOSCERE CON I PANNI DI
RAPINATORI.
SPERO
VI PIACCIA.
BUONA
LETTURA… ATTENDO DI SAPERE COSA NE PENSATE PERCHE’
QUESTO
MONDO CHE RACCONTO NON HA NULLA A CHE VEDERE CON LA TRAMA DE
“LA CASA DI CARTA”
BESITOS
A TODOS
Prologo
2.00
a.m.
Madrid, 3 settembre
È
notte fonda quando il cellulare dell’ispettore Santiago Lopez
vibra con insistenza,
costringendolo a mettersi in piedi.
Un
uomo sui quaranta, alto e di importante stazza, indossa le sue babbucce
e, borbottando
qualcosa di poco comprensibile, afferra l’IPhone posto sulla
scrivania, collegato
ad un caricabatterie.
Ad
occhi ancora assonnati, cerca di mettere a fuoco il nome del
disturbatore che
manderebbe volentieri a fanculo.
Non
appena appura di chi si tratta, inizia a pentirsi di aver sperato in un
comune
sconosciuto. Se così fosse stato, avrebbe semplicemente
riattaccato per poi
tornare a letto.
Però
quella persona richiama all’ordine e la sua insistenza
è una chiara urgenza di
lavoro.
Augustin
Ramos.
“Commissario,
mi dica!” – risponde, cercando di mostrarsi quanto
più sveglio possibile.
La
voce scattante dell’uomo dall’altro lato della
cornetta è quella di chi ha
bevuto dieci tazze di caffè per evitare al sonno di
dominarlo - “Lopez, ti
voglio al commissariato quanto prima!”
“Di
cosa si tratta?” – domanda Santiago, preparandosi
psicologicamente alla nuova
missione.
“Vanno
condotte indagini sulla scomparsa di una donna! Ho appena contattato
mio figlio
Daniel. Affido a voi due la risoluzione del caso! Fa’ presto,
così ti spiego
nei dettagli, di persona”
Con
quell’ordine, l’uomo riaggancia, costringendo
Santiago a svegliarsi in fretta e
dire addio alle ore di riposo.
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“Ecco
qui… trattasi della signorina Raquel Murillo, abbiamo alcune
sue immagini!” –
Augustin mostra ai due incaricati del caso quanto raccolto a poche ore
dalla
denuncia.
“Insomma,
diceva che a denunciarne la scomparsa è stato il
proprietario del Night Club?”
“Esattamente.
L’uomo è Martin Berrotti ha telefonato intorno
alle 2.00, poco prima che
contattassi te, Lopez! Raccontava che una delle sue spogliarelliste era
scomparsa
nel nulla. Al momento si trova qui in Commissariato, è lui
ad avermi consegnato
queste foto!”
“Papà,
come mai non sapevo nulla di questo posto? Noto con piacere che
c’è un gran bel
vedere” – commenta Daniel, ricevendo subito dopo
una sberla sulla nuca dal
genitore.
“Bene,
direi che è bene capirci di più su questo Night
Club…” – interviene nuovamente
Santiago – “ Come hai detto che si chiama quel
posto?”
“E’
il “Mariposas””
“Che
cazzo di nome è?” – impossibile non
commentare per Daniel che, a quel punto,
viene rimproverato dal genitore.
“Un
po' di concentrazione, santo cielo! Stiamo parlando di qualcuno che
può essere
stato addirittura sequestrato”
“Stavo
scherzando, era per sdrammatizzare un po'”
“Idiota,
la faccenda è seria. Ti pare il caso di fare
dell’ironia?”
Colto
il messaggio forte e chiaro, il ragazzo si ammutolisce e si limita ad
eseguire gli
ordini paterni.
“Forza,
mettetevi al lavoro. Perdiamo poco tempo e chiudiamo la faccenda quanto
prima”
Invitando
i due a dare il via all’indagine, Augustin li saluta
intenzionato a restare da
solo.
Infatti,
senza nessun disturbo, allunga le sue gambe sulla sua scrivania,
tornando ad
osservare quelle fotografie, con attenzione, come a cercare anche un
minimo
dettaglio che potesse essere utile.
Eppure
cosa può pretendere?! Quelli sono degli scatti banali di
pubblicità del locale.
Deve
sperare solo che Santiago e Daniel trovassero quanti più
indizi possibile.
In
quel preciso istante, preso dai suoi pensieri, il Commissario viene
disturbato
da qualcuno che bussa alla porta. Sbruffando per
l’interruzione non prevista, si
ricompone e dà l’ok all’ingresso.
“Scusi,
sono ancora io, Martin Berrotti! Vorrei sapere se posso andare o serve
altro”
“Si,
certo può andare, i miei uomini stanno recandosi nel suo
Night Club, hanno
bisogno di fare domande anche alle sue ragazze. Si tenga a
disposizione, mi
raccomando”
“Assolutamente.
Vi supplico di fare di tutto per riportare Raquel tra noi!”
“Stia
tranquillo. Non permetterò che un’altra donna,
l’ennesima, si dissolvi nel nulla…
la riporteremo a casa!”
“Le
mie farfalle sono la mia casa e non posso perdere nessuna di
loro… NESSUNA!”