Dopo un lungo viaggio di ritorno in treno, che Luxus non passó troppo bene, erano finalmente arrivati alla stazione di Magnolia, a pochi minuti di cammino dalla gilda.

Appena lasciarono il binario, Mira ringrazió il capotreno e seguí il compagno, che era passato avanti, anche se ancora impegnato a trattenere la cena del giorno prima in fondo allo stomaco.

Uscirono dalla stazione e si misero in cammino verso la gilda di Fairy Tail, sotto il sole caldo del primo pomeriggio. Quando Luxus cominció a sentirsi un po’ meglio, decise di portare entrambe le valige, come aveva fatto anche all’andata d’altronde. Se l’aveva fatto prima che erano semplici compagni, ora lo percepiva quasi come un dovere.

Aveva scelto di essere un gentiluomo con Mirajane e avrebbe fatto di tutto per farla sentire bene. Era semplicemente buona con tutti, disponibile, solare e contagiosa, e meritava di avere un uomo altrettanto gentile e premuroso. In realtá, nonostante i buoni intenti, Luxus non credeva di somigliarci tanto, all’idea che aveva di uomo ideale, ma faceva quel che poteva.

“Quindi… ora stiamo insieme, Mira?” le chiese, rallentando il passo per esserle più vicino.

La maga gli fece un gran sorriso e lo prese a braccetto, serrando le dita sul suo bicipite definito “Certo!”

“Perfetto” fece lui, sereno.

Camminarono fianco a fianco per qualche altro minuto fino a che, seguendo lo stradone principale della città, arrivarono di fronte al portone della gilda.

Anche da fuori, Fairy Tail era chiassosa come al solito: le voci di Natsu e Gray che litigavano si sentivano fino a metri di distanza, mentre un rumore di bicchieri e bottiglie faceva da lieve sottofondo.

Quando i due maghi entrarono, caló improvvisamente un grande silenzio. Tutti i loro compagni li guardavano con gli occhi spalancati, senza dire una parola.

“Ciao ragazzi!” esclamó l’albina, non riuscendo a capire il motivo di quella strana reazione “Va tutto bene?”

Luxus appoggió le valigie accanto alla porta. Quando si voltó per cercare il suo commando, tutta la gilda gli puntó gli occhi addosso.

“Ma che cazzo avete?”

I maghi nella sala si scambiarono tutti un’occhiata. Poi scoppió il caos.

“Come hai potuto, nee-san!?”

“Boss, hai fatto piangere Freed!”

“Razza di idiota, ti serve una bella strigliata, ragazzino!”

“Eravate così carini!”

“Lisanna, ma da che parte stai?!”

Un tuono improvviso fece zittire tutti all’istante. Freed ed Elfman smisero di piangere, Lisanna si bloccó con le mani unite, appena battute, mentre il master, seduto sul bancone della gilda, smise di urlare contro al nipote.

“Tutto questo chiasso mi fa arrabbiare” fece il dragon layer del fulmine, alzando il capo per guardare male i compagni.

“Scusaci, Luxus” fece Lucy, parlando a nome di tutti. Era visibilmente nervosa, ma fece un passo avanti e mostró al mago una pagina del Sorcerer.

Mira si avvicinó per guardare, appoggiandosi al biondo e provocando altri commenti esterrefatti da parte dell’intera gilda.

Quandi i due maghi videro l’articolo sulla rivista, spalancarono gli occhi: la foto li ritraeva alla festa della sera prima, seduti su un divanetto e con un calice a testa in mano, così vicini da potersi baciare senza quasi muoversi. Sopra l’immagine, una scritta a caratteri cubitali attirava subito l’attenzione: “Lo scoop del secolo! Il potente drago del tuono e l’affascinante maga del take-over finalmente insieme?! È stato un colpo di fulmine?!”

Luxus mandó un altra scossa elettrica, che stavolta entró dalla finestra, mandando il vetro in mille pezzi. Serró le dita in un pugno e strinse i denti così forte da mostrare le vene in rilievo suo collo “Quegli stronzi dei giornalisti me la pagheranno cara!”

Di fianco a lui, Mirajane nascose una risatina con il palmo della mano: chi l’avrebbe mai detto che loro due sarebbero diventati una coppia? Era proprio lo scoop del secolo…