Prompt estratto: bugie.
La
verità è che tutto è diventato insipido dopo che se n'è andato.
Ti
sei ritirato nell'oscurità della tua cornice, un dolore sordo che ti
dilania la carne dipinta e il silenzio come unico amico.
Sei
stato sciocco, Julian.
Vinda
ti aveva messo in guardia, ti aveva insegnato ad anestetizzare il
cuore.
Non
provare nulla, ha
sussurrato, questo
è il segreto del successo.
Hai
sempre pensato di aver appreso quella lezione, sei rifuggito con
disgusto dall'emotività.
Anche quando
lo hai stretto tra le braccia per la prima volta, ti sei detto che
quel fagotto non rappresentava nulla.
Mentivi,
Julian.
Hai
ucciso per il ragazzo.
Sei
morto
per
il ragazzo.ragazzo..
[109 parole]
La
verità è che ne avevi bisogno.
Anni
di solitudine ti hanno reso pigro – sentimentale?
Bramavi
di tornare quello di un tempo dopo l'ultima missione, anni fa. La tua
famiglia era di nuovo al sicuro, nessuno aveva più bisogno di te.
E
poi è arrivato questo ragazzo.
Hai
gioito per quelle differenze – occhi azzurri, capelli neri,
carattere diverso –, anche se in quei lineamenti hai cercato
ossessivamente lui.
Lance
non è Evan, ti
sei ripetuto fino alla nausea.
Guardarlo,
insegnargli, è come illudersi che il tempo non sia passato.
Anche
se è solo una menzogna fatta di amarezza e rimpianto.
«Che
cosa volevi?»
«Evan.
Rivolevo solo Evan».
[110
parole]
L'idea
originaria prevedeva di scrivere due drabble per ogni prompt su Evan
e su Lance. Il problema che non sapevo come sviluppare questo tema
senza spoiler, quindi ho dovuto ripiegare sul piano B.
Con
il senno di poi non è stato un male, perché mi ha dato la
possibilità di vedere Julian sotto un altro versante. Chi ha letto
anche le altre mie storie sui Rosier, sa che questo personaggio mi
riempe di dubbi e perplessità perché ancora mi sfugge.
Quanto
alle drabble, penso che, nonostante quello che lui si sia ripetuto
per tutta la vita, non sia riuscito a evitare di provare qualcosa.
Resto dell'opinione che per quanto Mangiamorte duro e tutto d'un
pezzo, l'unica persona che abbia mai amato sia stato Evan.
E
penso anche che uno dei motivi per cui abbia deciso di aiutare Lance
per quello che noi sappiamo
sia perché gli sembrava di riportare indietro il tempo.
Anche
se devo ancora capire se in Lance vede davvero Evan o se è quello che vuole vedere. Immagino che lo scoprirò
con il tempo!
Ho
fatto i calcoli, nonostante la Rowling, con le date, sia talmente
confusa da colpirsi da sola. La prima drabble è ambientata dopo il 1980 (Evan muore nel '81) mentre la seconda è nel 2017,
anno in cui si svolge il piano diabolico.
Nel
mio headcanon, che cerca sempre di seguire quello della Saga per
quanto possibile, Julian muore prima di Evan e non può fare nulla
per evitare che anche l'altro faccia la stessa fine.
Il
punto di vista è ovviamente quello di lui che è già un quadro.
Spero
che sia stata una lettura piacevole.
A
presto e buon weekend,
Blue