And then, there where none
XIV
I am the designer of my own catastrophy
XIV
I am the designer of my own catastrophy
«Argh».
Poppy inizia già a borbottare.
La luce della candela illumina il volto grassoccio del ragazzo che si dimena come il Platano Picchiatore quando qualcuno passa da quelle parti.
«Succede questo, sì, succede sempre questo quando si passa il limite!» borbotta la donna rivolta al ragazzo.
Il suddetto urla ancora e la donna afferra una boccetta impaziente.
«Apri» intima Poppy.
Lui si ritrae indietro lamentoso.
«Sii collaborativo o finirai per esplodere!» ripete la donna sull’orlo di una crisi di nervi.
Il tizio si arrende e lei finalmente può fare il suo lavoro.
«Se continui a mangiare tutti questi pasticcini Goyle, finirai male» l’avverte sconsolata, ma il ragazzo sta già russando.
Oggi ho scritto questa drabble sorridente, spero che sia di conforto dopo la notizia di Robbie Coltrane. Vi ringrazio davvero per il vostro affetto, gentilezza <3 Vi sono eternamente grata <3