And then, there where none
XXVIII
Everything is connected
XXVIII
Everything is connected
Ha un viso arrogante.
Lo vede quasi sbeffeggiarlo davanti a tutti, con quel sorrisetto da ebete.
Lui sa come stanno le cose in verità, l’ha sempre saputo e quello stupido ragazzo si illude di poter fare qualcosa.
Davanti ha solo un moscerino, lo ricorda con un sorriso glaciale inerme, quando tra le braccia di quei due ficcanaso non ha potuto nemmeno ribellarsi contro la sua immensa maestosità.
Lord Voldemort sorride ancora, stringe la sua potente arma e aspetta di ridurre in cenere Harry Potter.
Harry avverte che il momento è vicino e non ha più timore. Se chiude gli occhi può ritrovare chi ha perso, chi lo sostiene.
La fine.
Continuano i vaneggiamenti, continuano le mie storie psichedeliche. Vi ringrazio, davvero e vi chiedo scusa se vi obbligo a leggere queste cose assurde. Grazie