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Autore: Allen Glassred    29/11/2022    0 recensioni
DALLA DICIOTTESIMA LUNA.
Una raccolta dedicata alle coppie della diciottesima Luna parte prima e seconda, canoniche o non. Ogni storia sarà a sè stante, quindi potrete leggere e recensire quella che volete. Spero vi piaccia, buona lettura!
Genere: Angst, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Tematiche delicate
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- Questa storia fa parte della serie 'La diciottesima Luna '
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Occhio coperto - Pierre & Joe 
 

Joe Veghner entra nel salone, ancora in veste da notte: è infatti notte fonda a Villa Veghner, e nei cieli di veritas è sorta un’inattesa Luna Rossa. Strano, pensa: Dominique è ormai morto e, a parte gli Hikari non ci sono altri a detenere il suo potere. Ma sa anche che gli Hikari usano in prevalenza il potere della Luna Blu, che hanno solo un decimo del potere della Luna Ross anche invece apparteneva alla stirpe Lunettes. Poi c’è Mina, ma sa anche che ora lei vive a palazzo Lunettes e che non usa mai il suo potere. Jean Jacques? No, pensa poi la donna: il suo nipotino non usa questo potere, è troppo piccolo ed in oltre non è abbastanza forte per poter far addirittura comparire la luna dei Baskerville. Più la donna dalla chioma rossa ci pensa, più non trova la minima spiegazione. In oltre, c’è un’altra ragione per la quale è in salone a quella tarda ora: si è svegliata da sola nel letto, suo marito non era con lei e la cosa l’ha subito messa in allarme. “ Pierre? “. Lo chiama solamente la donna, c erta di aver sentito dei rumori provenienti proprio dalla sala. Riflette: è da poco che suo marito si è risvegliato, dopo il morso ricevuto da Dominique. Ci ha messo quasi due anni prima di riuscire a riprendersi, ci ha messo quasi due anni prima che il suo corpo morisse e rinascesse come vampiro. Un vampiro anche molto potente, aggiungerebbe lei: potente ma estremamente instabile, tanto da indurlo a dormire per lunghe ore per cercare di stabilizzare il proprio potere ed citare di far del male alle persone che ama. Ma quella notte pensa, Pierre non è rimasto a dormire: si è alzato e, ne è sicura, non sta troppo bene. “ Pierre? “. Lo chiama nuovamente la donna, mentre si sente in seguito osservata da qualcuno: un singolo riflesso. Un occhio rosso scarlatto la sta fissando, lasciandola incredula: dunque pensa, era lui? È lui pensa, il responsabile della comparsa della luna rossa? Ha veramente questo potere? Davvero pensa, sono a questo punto? “ Pierre!! “. Lo chiama ora in allarme, precipitandosi dal marito: lo ha riconosciuto subito, ha capito che quell’occhio appartiene all’uomo che ama. Un momento pensa: occhio?

 

“ Non avvicinarti! “. Grida ad un certo punto il patriarca della famiglia Veghner: tiene una mano sull’occhio destro e lo copre con essa, mentre da questo esce sangue in continuazione.

 

“ Pierre, ma che hai fatto?! “. Chiede in allarme la matriarca della famiglia Veghner, mentre lui scuote il capo e le da le spalle.

 

“ Non è nulla! Purtroppo, da un pò di tempo il mio occhio mi da noia e sanguina. Non è niente di grave: metterò una benda e lo manterrò a riposo, passerà “. Sentenzia, ma la donna non ne è affatto convinta: a Vanitas è successo con il braccio pensa, il potere della Luna Blu era instabile ed il ghiaccio lo ustionava, provocandogli dolore. Non sarà che a Pierre…?

 

“ Non mi mentire! “. Sentenzia alterata la donna: detesta le menzogne e suo marito gliene sta dicendo una dietro l’altra, la cosa la manda in bestia. “ Non è una cosa da nulla e tu non ti sei nemmeno degnato di parlarne con me, con tua moglie! Il potere della Luna Rossa è ancora troppo vasto per te, così ti sta dando anche problemi fisici! Ti serve il sangue di un Lunettes per stabilizzarlo, non è così!? “. Chiede, mentre lui si volge a darle le spalle: il suo occhio continua a rimanere rosso cremisi, la luna rossa alta nel cielo e le sue emozioni fortemente influenzate da essa: che lui lo voglia o meno infatti, ora appartiene al clan della Luna Rossa ed a quello della Luna Blu, per tanto risente dell’influenza di ambedue le lune su di sè esattamente come fosse un Hikari o un Lunettes di nascita. “ Guardami! “. Grida poi la donna, mentre gli posa una mano sulla spalla e lo costringe, anche un pò malamente, a volgersi verso di lei. “ Perchè non hai chiesto aiuto a me o Mina?! Perchè non…? “. Ma succede tutto in un momento: la donna si ritrova spalle al muro, il marito la tiene immobilizzata tenendole una mano sul collo e l’altra sotto il mento, costringendola ad inclinare il capo di lato. “ Pierre! Che cosa diavolo stai facendo? “. Chiede semplicemente la rossa, mentre lui osserva attentamente il suo collo candido: una tentazione troppo forte, pensa. Una tentazione alla quale, dal momento in cui lei l’ha toccato non è più riuscito a resistere.

 

“ Te l’avevo detto, di starmi lontana. Avresti dovuto ascoltarmi, Joe “. Mormora solamente il padre di Mina e Michael, il suo occhio continua a sanguinare e per la prima volta, Joe nota qualcosa che non va nell’occhio destro del marito: aveva ragione, pensa. Qualcosa non va! Da quando è stato trasformato è successo qualcosa di strano, qualcosa che lei ancora non ha compreso.

 

“ Pierre, fermati! “. Mormora solamente la rossa, tuttavia non ha tempo di reagire o dire nulla: le zanne affilate del marito affondano nel suo collo quasi senza che lei se ne renda conto, ma non accade solo questo: la debolezza la prende improvvisamente e, lo può giurare, non è per il veleno afrodisiaco delle zanne: qualcosa come la Zydrate sta entrando in circolo nel suo corpo, qualcosa che la rende docile e le impedisce di muoversi. La vestaglia da notte cade a terra, lasciandola solo con la camicia da notte e con mille e più dubbi. “ Ho detto… “. Mormora a fatica la donna, mentre sente il proprio sangue defluire dalle vene e con esso, la sua energia. “ Fermati! “. Grida poi la cacciatrice, prima di riuscire a reagire e spingendo il marito lontano da sè: porta una mano al collo sanguinante, mentre lui la osserva con quell’occhio iniettato di rosso e con la bocca ancora sporca di sangue.

 

“ Ora, giurami fedeltà. Giura che non mi tradirai mai, qualunque cosa accada sarai al mio fianco. Finché la morte non ci separerà “. Sentenzia perentorio il rosso e, a quella frase Joe sente un atroce dolore al collo e, come fosse stato fatto a fuoco su di esso compare una sorta di marchio. E lei lo riconosce bene: è il marchio di famiglia dei Lunettes, non ha dubbi in merito.

 

“ Pierre… “. Sussurra solamente la donna, prima di cadere seduta in ginocchio e con ancora il collo sanguinante. “ Sta… sta lontano da me! “. Fa istintivamente la cacciatrice, scossa: non l’ha mai morsa in quel modo, non senza permesso e, men che meno, le ha mai posto alcun marchio d’appartenenza o l’ha legata a sè con un giuramento, con un patto di sangue. Lui la osserva qualche istante: capisce che sia shoccata, ma non è riuscito a controllarsi: la luna rossa ha agito su di lui che, in quel momento fa per parlare. Ma il dolore all’occhio diviene insopportabile, costringendolo  scoprirselo nuovamente con la mano e mentre questo inizia a sanguinare. Joe lo guarda sconvolta: ama suo marito, con tutta sè stessa. Ma non sa davvero cosa fare, non sa come comportarsi in questo frangente e dopo ciò che è successo. La donna rimane immobile, seduta contro la parete mentre a sua volta, anche Pierre finisce con il cadere in ginocchio, l’occhio sanguinante e l’altro iniettato i luce rossa. “ Che tu sia dannato, Dominique Lunettes. Che tu sia dannato… “. Mormora solamente la matriarca della famiglia veghner, posando il capo al muro e pensando che, se non fosse per quel bastardo di Dominique, il suo amato Pierre non sarebbe certo ridotto in quelle condizioni. Ma ora pensa, deve riflettere: non su chi è colpevole, piuttosto su un modo per aiutare il marito a controllare gli effetti dati dalla trasformazione, proprio come a suo tempo entrambi fecero con Mina. Deve farsi forza, superare la paura di quella notte e reagire: per sè stessa ed anche per lui. Anche se pensa, ancora non sa che conseguenze avrà quel marchio sul suo collo. E cosa più importante, non sa cosa sia esattamente successo all’occhio destro di Pierre.

   
 
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