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Autore: Miryel    07/03/2024    2 recensioni
Una raccolta di Flash fic dedicate ad alcuni personaggi di Hazbin Hotel che amo e di cui ho desiderato sin da subito approfondire a modo mio.
1. Due Vite - Lucifero
2. Autodistruttivo - Angel Dust
[Questa raccolta partecipa alla Challenge 1 SETTIMANA, 5 PROMPT indetto da Torre di Carta]
Genere: Angst, Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Yaoi | Personaggi: Adamo, Alastor, Angel Dust, Husk, Lucifer Morningstar
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ᵀᴴᴱ ᴮᴱˢᵀ ᴰᴬᵞˢ
ᴬᴿᴱ ᵞᴱᵀ ᵀᴼ ᶜᴼᴹᴱ

2. Autodistruttivo

 

     

Il lutto in gola. 

È tutto ciò che riesce a sentire, quando svanisce nella propria mente e non sbircia al di fuori finché non avranno finito di usarlo come se fosse fatto di plastica. Come se non avesse un’anima, o un cuore, o una mente o dei sentimenti. 

Poi, come se fosse rotto, lo buttano via, e Anthony riapre gli occhi – sì, perché quando entra in quel mondo a parte smette di essere Angel Dust e torna ad essere vero, autentico, quello che non ammicca verso nessuno, che non stuzzica la fantasia del prossimo ma che resta fermo, immobile, con le ginocchia al petto ad aspettare che un’altra giornata fatta di tutto quel dolore la smetta di consumarlo come una sigaretta al veleno

Pfff, gli viene da ridere. Pensa a Val, e non riesce a togliersi l’odore del tabacco della sua sigaretta di dosso nemmeno quando si dissocia ed entra in quel mondo a parte, chiuso in una stanza bianca che gli permette di conservare quel poco di sé, eppure Valentino è sempre lì, non lo lascia libero neppure nel suo nascondiglio segreto. 

Abbraccia di più le ginocchia e vi poggia sopra il mento, in attesa che tutto quel rumore di fondo passi; vorrebbe sparire nel nulla o cadere giù in un baratro, pur di non provare più niente. 

Pfff, gli viene da ridere, ma stavolta lo attraversa un guizzo di dolcezza. Inclina la testa di lato e socchiude gli occhi. È un perdente, e lo sa, ma sa anche di non essere più solo. Nel mondo a parte che si è creato si materializza Husk. In piedi davanti a lui lo guarda e non parla, poi gli si siede accanto, gli prende una mano e mugugna un motivetto che ha già sentito da qualche parte; sa che non è reale, che lo sta solo immaginando per non dover pensare troppo a dove si trova davvero e cosa sta facendo ma la sicurezza che Husk farebbe davvero una cosa così per lui lo tranquillizza, per questo chiude gli occhi e si lascia cullare dal suono della sua voce e dal tocco della sua mano.

Ha trova un motivo in più per rimanere lì. Ha trovato un motivo in più per non lasciarsi sommergere dal veleno: tornare all’Hazbin Hotel e bere quel drink con il suo barista, e smettere, anche solo per un po’, di fingersi forte. 

 

 

 

[395]
 

FINE


 



 

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Ed eccoci di nuovo qui, stavolta con qualcosa di un po' più sperimentale, sinceramente. Angel Dust è nella top cinque della mia personalissima classifica dei miei personaggi preferiti di HH (ed è una classifica super basic, ve lo assicuro XD) ma è un personaggio talmente particolare che ho paura di aver un po' toppato con la caratterizzazione, appunto per questo voglio considerarla più una sperimentazione che una vera e propria storia, spero di ricredermi col tempo.

Anyway, non potevo non scrivere qualcosa su lui e Husk e il prompt di  Torre di Carte era PERFETTO per questo ** Quindi grazie ancora per avermi ispirata!

Non ho altro da dire, solo che sono felice che questo fandom mi stia dando tanta voglia di scrivere ancora! 
Grazie a chi sta seguendo, alla prossima
Miry 
 
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