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Autore: Iryael    03/10/2009    1 recensioni
Il Faro di Aelios, il santuario maggiore dedicato al dio del sole, è infestato da uno spirito che rapisce i sacerdoti lasciando le loro stanze piene di fuochi fatui. Riuscirà Arashi, scacciademoni di professione e Mezzodemone egli stesso, a risolvere la faccenda?
Genere: Azione, Fantasy, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Tales of Pangea'
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Premessa
La storia che stai per leggere è tratta da un gioco di ruolo presente in internet, pertanto mi sembra opportuno dare un minimo di spiegazione del mondo in cui è ambientata...
 
 
 
Esiste una terra, da qualche parte nel Multiverso, dove trova rifugio chi si perde irrimediabilmente.
 
Questo luogo, noto come Pangea, è la sintesi della Creazione: qui la presenza degli Elementi è talmente grande che chi vi giunge sviluppa subito l’affinità verso il proprio Elemento, che nel proprio mondo di origine tende a rimanere assopita per tutta la vita.
Per questo ed altri motivi molti hanno visto Pangea come un mondo mitologico, mistificandolo fino all’inverosimile: non è così.
In Pangea vivono esseri come noi che ridono, scherzano, piangono, gridano e si offendono. Pangea è un continente come potrebbe essere la nostra Oceania, ma traboccante di gramarye, un misto di energia fisica e di quella che si definisce “magia”.
Il gramarye è l'insieme delle forze della natura: è l'energia termica, l'energia idrica, l'energia eolica, è la forza di gravità e molto altro, e alberga in ogni essere vivente. Il gramarye è quindi il “potere” che permette agli abitanti di Pangea di compiere azioni che altrimenti sarebbero impossibili. I vari gramarye sono la base degli Elementi (Fuoco, Acqua, Terra, Aria, Luce ed Oscurità) e il fulcro delle tecniche; e sono tutto ciò che permette a Pangea di continuare a esistere.
 
Il popolo di Pangea è composto da molte razze che abbracciano un unico culto, quello della Triade: da qui nascono le tre Gilde Aelios, Eos e Selene.
I componenti della Gilda Aelios sono creature benevole e protettive, ma tutt'altro che sciocche: riconoscono facilmente le varie facce del Male e ingannarle è molto difficile. Il loro più grande desiderio è conquistare Pangea per espandere ovunque pace e moralità...impossibili da mantenere se congiunte con la libertà, e ciò crea una certa tensione con la Gilda Selene. I membri della Gilda Aelios adorano il Sole come divinità della luce e della ragione.
Coloro che fanno parte della Gilda Eos sono quelli che più si avvicinano alla neutralità. Ritengono le guerre inutili e le loro ambizioni, benché spesso grandiose, sono spesso personali e non comprendono la smania di conquista del mondo. Possono però fraternizzare senza problemi con i seguaci di Aelios come con quelli di Selene. La loro divinità principale è l'Eclisse, la perfetta fusione tra luce e ombra, simbolo dell'equilibrio.
Infine c’è la Gilda Selene: i membri di questa Gilda amano l’indipendenza più della loro stessa vita, e la libertà è sacra per loro. Non temono la morte né la sofferenza, e l’autonomia che li caratterizza li rende creature molto fiere. Il loro più grande desiderio è conquistare Pangea per renderla un Paese pieno di libertà, una libertà che però non può resistere se unita alla moralità tanto desiderata dalla Gilda Aelios. Considerano la Luna la dea della sapienza e della libertà.
 
Vi è poi una distinzione in base alle capacità di ciascuno, ed allora si hanno i silenziosi e agili Cacciatori, i Ferini in grado di comunicare con gli animali, i Ninja e le Kunoichi, ladri e predatori per eccellenza, i Medium, i forti Paladini ed i Maghi, grandi manipolatori della natura.
 
La vita trascorre tranquilla in queste terre dal sapore antico, ma vi è un’unica storia – per la precisione una leggenda – che tutti sanno ma nessuno, o pochi folli, vogliono verificare: la leggenda del Labirinto di Akolasia. Si dice che questo posto sia la terra madre di tutto il gramarye presente su Pangea, e che chi riesce a trovarlo può cercare di aspirare al controllo di un nuovo Elemento.
Bugia o verità? Nessuno può dirlo con certezza, perché coloro che sono andati non hanno più fatto ritorno...

 

   
 
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