Ventiquattresima perla:
Rainbow of tears.

Una vita in un giorno solo.
Uno scopo intrecciato di sogno, un futuro palpabile, una vita - una vita intera - tesa a raggiungerlo.
"Sì, un giorno diventerai la mia sposa."
E l'arcobaleno, l'arcobaleno che osserva tutto, e pare sorridire vedendoti stretta a lui, piccola e fragile bambina.
Una promessa infranta in poche ore.
La speranza, la gioia la voglia di vederlo ancora, tutte sfumate.
Sfumate come quella notte e come quell'arcobaleno che ti osservava quando, bambina, gli sorridevi apertamente.
Sfumate come il sorriso sulle labbra, come il cuore nel petto.
Sfumate come quella promessa.
Ma urli e ti dimeni nell'impossibilità di raggiungerlo, quel futuro così meraviglioso; batti i piedi, bambina viziata, incapace di capire che il mondo non gira intorno a te e nemmeno lui.
Lui che gira intorno a lei.
A lei che è il sole e non a te, a te che sei solo un [fragile] arcobaleno.
Nella luce di questa nuova notte, le lacrime si fondono con le promesse infrante.
Piccola la figura che si accartoccia su se stessa - sembra voglia scomparire - fragili i singhiozzi che invadono la notte e il suo arcobaleno ma certo è il suo cuore.
Il suo cuore di bambina certo di essere stato dimenticato.