Salve a tutti, cari lettori! Come ve la passate? È
da un pezzo che non mi faccio sentire! ^__^ Spero che il vostro dicembre in
attesa del Natale si stia dimostrando allegro e propizio! Per quanto mi
riguarda lo è… MA HO IL GESSO AL BRACCIO FINO AL 28!!! SIGH! ME MISERO…
Però, come potete notare, un semplice, stupido,
bianco, duro, stramaledetto strumento chiudi-fratture non mi impedisce di
divertire me e voi con la scrittura! Ecco qui l’inizio di una piccola fic
comica con cui voglio accompagnarvi durante queste feste se vi fa piacere! ^__^
Ultimamente, in altre parole in questo periodo di
“silenzio”, mi sono cimentato in varie idee, tra cui una per la mia prima fic
originale che sto realizzando e che spero di mostrarvi entro Natale! Altrimenti
sarà questa il mio regalo! XD
Buona lettura, spero vi piaccia!
PS: NARUTO X HINATA ORA E SEMPRE!
La vita di un ninja non è delle più facili e
riposanti che vi siano. Bisogna essere sempre pronti, in missione come anche
nella vita di tutti i giorni, perché non si sa mai quando il dovere chiama,
quando il pericolo arriva, quando le persone a cui tieni di più hanno bisogno
urgente del tuo aiuto. Alla luce di ciò, Hinata Hyuga poteva sperare che a casa
le perdonassero il modo increscioso in cui era corsa via, sfondando più che
aprendo il portone della villa, senza dire una parola.
In situazioni d’emergenza non c’è tempo per
ricordarsi di essere una tipa tranquilla: appena fuori, giusto il tempo di
guardarsi intorno, era subito corsa a rispondere a quell’insolito e preoccupante
appello.
“Che sarà successo?” mormorava preoccupata volando
nei suoi sandali aperti, lasciandosi dietro una lunga scia di capelli scuri
fluttuare nel vento che lei stessa con la sua fretta generava.
Soltanto un improvviso abbaiare da un tetto alla
sua destra la fece rallentare, ma appena un attimo.
“Hinata!”
Alzò gli occhi: Kiba, il suo compagno di squadra
stava correndo nella sua stessa direzione in groppa al suo cagnone bianco
Akamaru. Subito la ragazza spiccò un balzo-ninja sulla facciata di un palazzo
del lato opposto della strada, si diede lo slancio, si esibì in una rotazione a
mezz’aria e si ritrovò a correre per i tetti al suo fianco.
“Kiba!”
Avvertì uno spostamento d’aria alla sua destra, e
vide che un riconoscibilissimo cappuccio aveva fatto la sua comparsa.
“Shino!”
L’altro suo compagno di squadra, il più serafico
dei tre risaputamente; eppure, anche se la sua faccia era sempre poco visibile,
notava persino in lui una certa fretta e preoccupazione.
“Quindi avete ricevuto anche voi il messaggio.”
“Esattamente.” –disse Kiba, cui fecero seguito un
latrato di Akamaru e un silente cenno del controllore d’insetti.
Tutti e tre quella mattina, mentre ciascuno era
impegnato nelle proprie faccende (ginnastica, studiare coleotteri, dormire e
mangiare), erano stati interrotti dall’arrivo di un piccione viaggiatore con un
messaggio. Di per sé nulla d'insolito: quando la loro maestra voleva riunirli
usava spesso quel sistema, ma sebbene fosse alquanto tollerante riguardo i
ritardi, nessuno dei tre avrebbe voluto concedersi anche un solo secondo.
Venite tutti
qui a casa mia
È urgente
Kurenai
“Ma che può significare?” fece l’apprensiva Hyuga.
“Boh? La maestra Kurenai non ci ha mai convocato
così urgentemente.” fece Kiba alla sua sinistra.
“Il messaggio è di per sé preoccupante, inoltre è
troppo conciso, come se non avesse avuto il tempo di aggiungere altri
dettagli…”
Hinata rabbrividì.
Kiba invece sospirò: “Accidenti a te! Ma una volta
non potresti guardare il bicchiere mezzo pieno? Sai, cose del tipo rassicurare,
tenersi per sé le deduzioni cupe…”
“……”
“La maestra Kurenai potrebbe essere in pericolo! Muoviamoci!”
“SI!”
Il
team 8, altrimenti conosciuto come team Kurenai: Shino Aburame, Kiba Inuzuka e
Akamaru, Hinata Hyuga.
Tutti
e quattro correvano: sguardi decisi, uniti verso lo stesso obiettivo.
Pronti
all’azione!
“No, ha sbagliato citofono: quello di Kurenai è quello accanto.”
“Ah, mi scusi...”
Preso
dalla fretta aveva premuto il tasto sbagliato!
“Kiba, un ninja deve saper controllare il nervosismo!”
“E SECONDO TE CHI È CHE MI HA FATTO DIVENTARE
NERVOSO COL SUO: << COME SE NON AVESSE AVUTO IL TEMPO DI AGGIUNGERE ALTRI
DETTAGLI >>?!?!?!?!?”
“Tsk! Possibile che tu sappia fare solo storie?
Controllati un po’ una volta tanto.”
“FINITELA!” urlò Hinata, aiutata da Akamaru che
mordicchiò le caviglie dei due contendenti, calmando gli ardenti spiriti.
La Hyuga si fece aprire dalla signora che aveva
risposto loro, e Kiba e Akamaru si fiondarono per primi su per la tromba delle
scale.
“Vedi di non andare un paio di piani più in alto: è il terzo.”
“Lo so, Shino, piantala!”
Fu una salita frenetica: prendevano i gradini a
due a due, a tre a tre, a quattro a quattro, rischiando di salirsi addosso l’un
l’altro, nonché di non riuscire a frenarsi in curva e sbattere contro una porta
del piano sbagliato! Ma non c’era neppure il tempo di chiedersi cosa stesse
accadendo, o cosa fosse accaduto, e i loro cuori battevano come tamburi.
Avevano paura, ma contemporaneamente coraggio: Kurenai, la donna che li aveva
guidati e li aveva cresciuti, che aveva fatto in modo diventassero un ottimo e
ben coordinato (anche se non lo si sarebbe detto) gruppo di shinobi aveva
chiesto il loro aiuto, e sarebbero stati ben felici di sdebitarsi per tutto ciò
che lei aveva fatto per tutti loro!
Arrivarono al terzo piano.
“Maestra Kurenai!” urlarono tutti e tre, chi più forte, chi più piano, chi più
femminilmente e chi più carinamente.
“La porta è aperta!” costatò Shino inorridito e
poi malamente spostato da Kiba, che naturalmente voleva entrare per primo.
Si guardarono intorno nel piccolo corridoio
d’ingresso, poi sentirono la sua voce chiamarli dal soggiorno.
Si lanciarono pronti a tutto!
“MAESTRA
KURENAI, COSA SUCCEDE?!?!?!”
“Ho
bisogno di voi come babysitter!”
“……”
Kurenai:
^___^
Hinata:
°__°”
Shino:
▪__▪”
Kiba
e Akamaru: °∏°”
Asuma
Junior: U__U
La
signora del piano di sotto, che aveva aperto ai quei trafelati ragazzi e al
loro fido cane, e insieme lei tutto il condominio sobbalzarono quando un urlo
di tre voci scosse l’edificio e quelli attorno…
“COOOOOOOOOOOOOOOOOSAAAAAAAA?!?!?!?!?!?!?!?!?!?”
TAN-TAN-TAAAAN!
XD
Vi
siete spaventati, eh? Cosa vi aspettavate da una fic che tra i generi ha
scritto “comico”? Che l’avessero rapita? Invece sarà la giornata dei nostri tre
amiconi del Team 8 ad essere rapita da un impegno inderogabile! Cosa accadrà?
Per chi ama il Team 8 e vorrebbe vederlo impegnato in una missione “da civili”,
questa è la fic giusta! Per via dell’università potrebbe essere un pochino
corta, anche nei capitoli: mi auguro comunque di farmi venire un sacco di idee,
se volete però suggerite anche! XD
Buon
Tempo d’Avvento!
PS:
NARUTO X HINATA ORA E SEMPRE!