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Autore: lisa76    06/01/2010    17 recensioni
Tutti Umani!!! Ed e Bella si conoscono da quando erano piccoli, ma si rincontrano solo dopo 10 anni e nessuno sa che si conoscono. Per chi mi conosce posso dire che è scritta in modo diverso dalle altre mie storie. Spero di avervi incuriosito.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 12 Buongiorno/buon pomeriggio/buonasera!!!
BUONA BEFANA A TUTTI!!!
Ok ci siamo, ultimo capitolo poi l'epilogo (Serve l'ho scritto per te cerca di perdonarmi dai!!!)
Venerdì posterò l'epilogo, poi mi prendo un po' di tempo. Ho bisogno di staccare un attimo, ve lo dico ora e lo ribadirò venerdì. In questi giorni sono successe cose che richiedono tutta la mia attenzione e soprattutto hanno portato il mio umore ad un livello tale che non mi permette di pensare ad altro.
Siate buone, non dimenticatevi di me, tornerò non so quando ma lo farò.
A venerdì!!!!
Bacioni Lisa

Capitolo 12

Edward era nervoso, le battutine dei suoi fratelli non avevano contribuito a tranquillizzarlo si sbagliava quando pensava che nulla avrebbe potuto scalfirlo Emmet ci era riuscito benissimo.

<< Quindi??? >> chiese Emmet buttandosi sul divano e circondandolo con un braccio.

<< Quindi cosa? >> rispose Edward decisamente irritato.

Cosa volevano quei due?

Lo avevano tempestato di domande, su quanto si erano detti sul albero, sul perché Bella era su di giri, unica cosa positiva uscita dalla bocca di quei due, si era lasciato scappare che l’aveva quasi baciata e da li la discussione era degenerata in battutine a sfondo sessuale che non aveva affatto gradito.

<< Le hai dato appuntamento al tramonto… suppongo che tu abbia in mente qualcosa di … particolare >> lo incitò Emmet sogghignando.

Edward si limitò ad annuire.

<< Bene noi siamo pronti!!! >> disse Jasper.

<< Pronti per cosa? >> chiese Edward spalancando gli occhi, che cavolo avevano in mente? Non li voleva tra i piedi nel momento forse più importante della sua vita!

<< Come per cosa? Per aiutarti e consigliarti in questo momento delicato >> aggiunse Emmet come se fosse ovvio e soprattutto come se il loro consiglio fosse stato richiesto o desiderato.

<< Me la cavo da solo! >> disse Edward mettendo un leggero broncio, non era la prima ragazza che baciava. Ok era la più importante, ma anche lei voleva quel bacio, questo ormai era palese quindi tutto sarebbe andato liscio come l’olio.

Jasper ed Emmet ridacchiarono innervosendolo ancora di più.

<< Cosa? >> disse quasi urlando e facendo spuntare perfino Esme dalla cucina, in quel momento sperò vivamente che le ragazze fossero troppo prese dai loro discorsi per averlo sentito.

<< Eddy caro Bella non ha nulla a che vedere con quelle oche con cui sei stato fin ora, con lei devi fare le cose per bene >> disse Emmet scuotendo la testa e facendo annuire Jasper che prese la parola << E devi mettere subito in chiaro che lei è quella giusta, l’unica, la più importante di tutte >> disse convinto.

Edward si trovò ad annuire, era quello che pensava anche lui.

Aveva programmato di fare la sua dichiarazione al momento perfetto, ma non voleva programmarsi un discorso. Voleva che le sue parole sgorgassero dal cuore.

<< Bene cosa le dirai? >> chiese Emmet convinto.

A quelle parole Edward scattò in piedi. No, no e poi no.

<< Voi siete fuori! Non ho intenzione di dirvi quello che farò o dirò, punto e basta >> disse realmente arrabbiato.

<< Ok, calmati! Magari hai bisogno di suggerimenti! Ammettilo Bella è diversa da tutte, non cade ai tuoi sguardi lascivi ne tanto meno ai tuoi ammiccamenti. Pensavamo solo che avessi dubbi o volessi dei consigli. Infondo è la prima volta che ti innamori di qualcuno >> proferì Jasper con calma e decisione.

Si anche su questo non aveva obiezioni da fare, la cosa però lo fece innervosire ulteriormente, odiava quando Jasper lo capiva così profondamente. Lo faceva sentire scoperto e vulnerabile, due condizioni che Edward odiava profondamente.

Troppo abituato ad essere l’irraggiungibile ed arrogante Edward Cullen, trovava veramente difficile sentirsi indifeso o peggio insicuro e tutte quelle chiacchiere erano riuscite a scalfire la sua decisione e il suo entusiasmo.

Si passò nervosamente le mani tra i capelli.

Quando riabbassò le mani sentì una carezza tra i capelli e girandosi incontrò gli amorevoli occhi di sua madre.

 

Esme era rimasta nell’ombra ad osservare i suoi figli. Certo che non volevano proprio capire l’antifona. Ci sono cose che ognuno deve fare da solo ed ogni interferenza esterna è destabilizzante. Quando vide Edward esasperato dalle pressioni dei fratelli decise di intervenire lo avvicinò e gentilmente gli accarezzò il capo.

<< Devi dire solo quello che ti suggerisce il tuo cuore. In questo caso non ci sono strategie o consigli che tengano. La ami e questo è tutto quello che devi sapere. Segui il tuo cuore e si sincero. Tutto il resto non conta >> disse accorata. Edward si aprì in un dolce sorriso e l’abbracciò.

<< Grazie mamma >> mormorò al suo orecchio.

<< Ora vai a farti una doccia e distendi i nervi. Ti consiglio di ignorare i tuoi fratelli, fanno tanto i sapientoni ma quando hanno deciso di palesare i loro sentimenti erano un fascio di nervi >> aggiunse Esme sogghignando all’indirizzo degli altri due ragazzi, che istintivamente sorrisero imbarazzati.

Edward sorridendo corse al piano di sopra.

 

 

Bella era rientrata nella sua stanza Rosalie le aveva legato alcune ciocche di capelli dietro la nuca in modo da lasciare scoperto il suo viso ed Alice, dopo non poche insistenze, aveva steso un leggero strato di trucco sul suo viso. Aveva rifiutato il lucida labbra optando per un semplice burro cacao, non voleva che nessun gusto alterasse il sapore delle labbra di Edward, sembrava sciocco, ma aveva agognato a tal punto quelle labbra che non voleva che nulla alterasse quel bacio.

Perché quel bacio ci sarebbe stato, ne era convinta.

Lo aveva letto negli occhi di Edward, lo aveva sentito dentro al suo cuore.

Perché era giusto così, perché loro due dovevano stare insieme, perché erano sempre stati destinati a stare insieme.

Edward era la sua vita da sempre, ora erano cresciuti e il loro rapporto era diventato più maturo ora era amore.

Sentì la porta finestra di Edward aprirsi e scattò in piedi raggiungendolo sul terrazzo.

Quando i loro occhi si incontrarono Bella sentì il cuore battere forsennato, era il momento, quel momento tanto atteso e tanto sognato.

Edward allungò una mano invitandola ad avvicinarsi e lei come attratta da una calamita fu subito al suo fianco stringendo la mano che le veniva offerta.

Senza dire una parola Edward la condusse allo sdraio.

Bella considerava quel posto magico dalla prima sera in cui Edward l’aveva condotta lì, lo scenario era meraviglioso e il suo compagno anche di più.

Un sorriso nervoso apparve sulle sue labbra. Era il momento.

 

Edward si sedette facendo accomodare Bella tra le sue gambe e posizionandosi in maniera che potessero guardarsi diretti negli occhi.

Bella era nervosa, lo vedeva chiaramente da come si torturava il labbro inferiore, era il momento.

Il cielo cominciò a tingersi di rosso catturando per un momento lo sguardo dei due ragazzi. L’interruzione però fu breve, entrambi voleva solo vedere gli occhi del altro.

Edward prese un profondo respiro e cominciò a parlare.

<< Bella prima di chiederti com’è andata la tua giornata voglio parlarti della mia.>> disse sorridendole mentre lei annuiva e rispondeva al suo sorriso.

<< Questa mattina mi sono alzato convinto che questa sarebbe stata una giornata perfetta, perfetta come lo sono state tutte le giornata dal giorno in cui tu sei rientrata nella mia vita. Purtroppo mi sbagliavo. >> detto ciò abbassò gli occhi e si concesse un sorriso amaro, quella era stata una giornata unica.

Bella rimase in silenzio attendendo che l’amico continuasse.

<< Prima di tutto quelle due pazze di sorelle che mi ritrovo mi hanno impedito di venire a prenderti e non sai quanto questo mi sia risultato difficile, poi mi sono ritrovato in macchina a fare discorsi assurdi con Emmet e Jasper e in fine quando sono arrivato a scuola tu eri strana, sembrava quasi volessi nascondermi qualcosa. >>

A quelle parole fu Bella ad abbassare il capo imbarazzata, Edward aveva ragione gli aveva nascosto quello che si erano dette lei e le ragazze.

<< Poi sei stata strana tutta la mattina, inizialmente sembravi solo imbarazzata per qualcosa che non ho capito, poi col proseguire delle ore sei diventa triste. Tu non ti rendi conto di quanto male mi faccia vederti triste, perché se c’è una cosa che voglio al mondo è che tu sia felice >> disse accorato cercando gli occhi di Bella per trasmetterle tutta la verità di quelle parole.

<< E alla fine sei scappata via. In quel momento Bella mi sono sentito morire, perché scappavi da me e io mi sono sentito morire >> disse Edward mestamente e Bella non resistette gli accarezzò gentilmente il viso. Lui catturò la sua mano e la baciò dolcemente. Lei lo guarda con il più dolce dei sorrisi sul volto.

<< Edward … >> tentò di dire ma lui le poso un dito sulle labbra, quelle labbra che agognava e che presto avrebbe baciato.

<< Quando poi sei andata via con Charlie – riprese – mi sono spaventato a morte. Avevi pianto e questo era palese e io volevo sapere cosa fosse accaduto per farti soffrire così. Ti ho aspettato a mensa, all’ora di biologia, nel parcheggio. Ma tu non c’eri e dentro di me si è aperta una voragine. Poi abbiamo chiamato Charlie e ci ha detto che eri qui. Così sono corso a casa. Dovevo vederti e volevo parlarti. Quando sono arrivato però dormivi, quindi sono corso al mio albero. Dovevo capire e soprattutto avevo bisogno di raccogliere tutto il mio coraggio. >> disse Edward continuando a guardarla con amore.

<< Coraggio? >> chiese timidamente Bella. Il suo cuore andava a mille, quella era stata una giornata molto intensa anche per lei e riviverla nelle parole di Edward era forse peggio perché anche lui si era sentito esattamente come lei.

<< Si coraggio Bella, coraggio per dirti quello che sto per dirti >> disse facendola leggermente tremare.

<< Aspetta >> disse Bella in un sussurro, facendo arcuare le sopracciglia di Edward.

Lei sorrise timidamente e catturò la sua mano nelle sue.

<< Anche la mia giornata è stata piena di emozioni, i fatti sono più o meno gli stessi, ma voglio dirti cos’ho provato. Oggi ho avuto paura Edward, tanta paura. Paura di perderti e per questo mi sono sentita morire. Poi ho capito una cosa che forse già sapevo, ma che non avevo il coraggio di ammettere neanche con me stessa. >>

Edward la guardava serio tentando di capire cosa le passava per la mente, quell’espressione l’aveva sempre fatta ridere, perché lui era l’unico che la capiva veramente e non aveva nessun bisogno di scervellarsi per capire cosa pensasse.

<< Ho capito che non posso vivere senza di te, non posso starti lontano perché sei troppo importante per me era questo che ti volevo dire quando ti ho raggiunto sull’albero, ma alla fine mi è mancato il coraggio. >> ammise infine.

Lui le prese il volto tra le mani e si avvicinò con estrema lentezza alle sue labbra, era arrivato: il momento perfetto! Perfetto per loro, per il loro amore, per le loro giovani vite che da quel momento sarebbe cambiate in meglio.

Tutto sarebbe stato perfetto da quel esatto momento in poi, perché loro si appartenevano, perché non potevano stare lontani.

Perché si amavano.

<< Ti amo Bella, non posso vivere senza di te. >> disse seriamente con gli occhi incatenati in quelle due pozze cioccolatose che gli avevano stravolto la vita, rendendola degna di essere vissuta, sia quando erano due bambini sia ora che non lo erano più.

A quelle parole Bella sentì il suo cuore scoppiare di gioia, senza riflettere si lanciò sulle labbra di Edward, azzerando quella breve distanza tra loro che per lei era diventata insopportabile.

E finalmente si baciarono, fu un bacio dolcissimo e intenso al tempo stesso.

Era l’apogeo della loro storia, uniti dal destino.

<< Anch’io ti amo Edward, ti ho sempre amato e sempre lo farò >> disse Bella quando alla ricerca di ossigeno misero fine al loro primo bacio.  Il primo di infiniti altri.

Risposte alle recensioni:
Recensione di bigia 
Ciao cara, grazie degli auguri che ricambio, si sono proprio carini! Bacioni Lisa 
Recensione di serve 
Dai ti prego non odiarmi, volevo solo creare il patos, spero di non averti delusa. Bacioni Lisa
Recensione di hale1843
Sono perfida lo so ma la storia finisce qui, ci sarà l'epilogo e poi fine!!! Spero che la dichiarazione ti sia piaciuta. Bacioni Lisa
Recensione di Lau_twilight 
Ciao Lau!!!! So che la mia prefazione non ti farà piacere, ma ho bisogno di tempo, la mia mente è altrove, purtroppo in luoghi poco felici =(  Ho bisogno di ritrovarmi anch'io e di cercare l'ispirazione che ora mi manca. Spero vivamente che mi aspetterai perchè tornerò!!!
Piaciuta la dichiarazione? Mi è sembrato giusto farlo così semplicemente in tono con la storia. Dimmi se va bene. Ci tengo molto. Bacioni Lisa
Recensione di nanerottola 
Grazie cara! Spero che i fratelli ti abbiano divertito. Bacioni Lisa
Recensione di rebecca73 
Ciao Rebe, no purtroppo non è stato il massimo questa fine d'anno, ma la mia indole ottimista mi porta a sperare che la prossima sia meglio ;)  Che invidia!!! Io me ne sono stata a casa, mio marito aveva un sacco da lavorare, ma stiamo tutti bene e questo mi consola. Tanto lo so che come me non abbandoneresti mai i tuoi uomini ;) Bacioni Lisa
Recensione di BaBa88 
Ciao e grazie per le belle parole! Spero di risentirti presto. Bacioni Lisa 
Recensione di linda88
Ciao tesoro! Noi tutti bene, grazie. Purtroppo non è un gran periodo, ma speriamo nel futuro =) So che sono perfida, ma mi diverto a lasciarvi col fiato sospeso ^^  Allora hai pianto? Penso di no, è stata una dichiarazione piuttosto semplice, ma penso che sia in tono con la storia. Bacioni Lisa
Recensione di volpessa22 
Ciao Bianca, se sei rimasta con il fiato sospesooo, vuol dire che ho fatto bene il mio lavoro!! ^^ Sono perfida lo so! Piaciuto??? Spero di si. Bacioni Lisa 
Recensione di wildcat 
2 giorni, prima non potevo. Bacioni Lisa
Recensione di consu 
Allora???? Soddisfatta? delusa? La frase di Edward che hai citato piace un sacco anche a me, non so come mi è venuta, ma mi piace ^^
Bacioni Lisa 
Recensione di luis
Che bello!!! Gongolo quando mi dite queste cose!!! Perchè il mio scopo è proprio quello, tenervi sempre incatenate alla storia ^^ Spero ti sia piaciuto il capitolo. Bacioni Lisa
Recensione di IsTiLlLoVeYoU 
Si sono perfida, perfida, perfida! Che ci posso fare? Sarà l'età che mi sta inacidendo ;) Grazie per le belle cose che hai scritto, ti ringrazio di cuore! Si sono messi insieme visto =) Bacioni Lisa


Grazie a tutti  di cuore!!!!!

BACIONI LISA

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Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Stefhanie Meyer.
Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro.

   
 
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