In the Kitchen

 

Certo che la Evans è davvero bella, molto bella, e di certo più intelligente di tutte le ragazze della scuola.

 

Perché non si fida di me?

 

Mi rigiro nel letto, cercando di non fare troppo rumore, gli altri dormono da parecchio tempo.

 

Questa sera, nel bagno, mi sono divertito molto, non credevo che fosse un tipo così alla mano.

 

Chissà, magari tra dieci anni, ripensando a questo episodio, rideremo insieme.

 

Magari.

 

Non sembrava odiarmi, anzi…

 

Riusciremo ad andare d’accordo?

 

Cristo, non riesco più a dormire!

 

Mi alzo lentamente, cercando a tentoni le mie pantofole, poi mi dirigo verso la sala comune.

 

Un giretto nelle cucine mi schiarirà le idee.

 

Mi avvio verso il ritratto della signora grassa, tra i miei pensieri c’è solo lei.

 

- Ahio! -

 

Credo di aver sbattuto contro qualcuno.

 

- Potter, mi perseguiti? -

 

Il mio tormento.

 

- Evans, il tuo è un vizio! -

 

Cerco di non ridere, non mi sono mai trovato solo con lei in tanti anni e, ora, nell’arco di una serata è già la seconda volta.

 

Fortunati incidenti, direi.

 

Mi spolvero i vestiti e le porgo una mano, aiutandola ad alzarsi.

 

- Tutto bene? -

 

Sembra disorientata.

 

- Potter, sei consapevole del fatto che stai violando il coprifuoco? -

 

- Anche tu, miss prefetto-perfetto! -

 

Le dico sorridente, prima di trascinarla in una corsa attraverso le scale.

 

- Potter, sei pazzo! Cosa vuoi fare? Ti ricordo che son un prefetto! -

 

Ma quanto è ripetitiva questa ragazza?

 

Mi fermo solamente quando mi trovo in un corridoio ricco di quadri che, ovviamente, rappresentano dei cibi.

 

Mi dirigo verso una natura morta e allungo una mano verso la pera, facendole solletico.

 

Ad un tratto il quadro si sposta, mostrandoci l’entrata alle cucine.

 

- Queste sono…le cucine! -

 

È  evidentemente stupita, non se l’aspettava?

 

- Lily Evans…benvenuta nelle cucine di Hogwarts! -

 

Non appena mettiamo piede nella sala veniamo investiti da numerosissimi elfi domestici.

 

- Ben tornato James Potter, signore! Blinkie è contenta di rivederlo! -

 

- Anche io sono contento di rivederti…avete qualcosa di buono per la mia amica? -

 

Chiedo, indicando Lily.

 

Subito ci ritroviamo seduti ad un tavolino, comparso magicamente, a mangiare dolci di ogni tipo.

 

- Come trovi le cucine? -

 

- è quasi meglio di mielandia! -

 

Ammette lei, sorridendo timidamente.

 

Le salterei addosso, ma perderei quel briciolo di fiducia che nutre in me.

 

Sono tentato di chiederle cosa ha contro di me…lo faccio?

 

- Evans…cos’hai contro di me? -

 

Sospira, probabilmente su aspettava questa domanda.

 

- Tu sei…eccessivo -

 

Eccessivo?

 

Che cavolo vuol dire eccessivo?

 

Penso che lei mi legga nella mente, infatti cerca di spiegarsi meglio.

 

- Nel senso che attiri troppo l’attenzione, cerci sempre di essere al centro, non hai mezze misure -

 

Sono un po’ deluso, ma d'altronde dovevo aspettarmelo.

 

- Ma devo ammettere che mi hai stupito -

 

Continua lei, evidentemente in imbarazzo.

 

- Credevo che tu fossi come Sirius -

 

- Come? -

 

Lei alza le spalle.

 

- Si…uno che va con tutte, che le vuole solo portare a letto -

 

- Lily, sono contento che tu abbia cambiato idea -

 

Le dico sorridendo.

 

Al mio sorriso lei sembra sciogliersi come neve al sole.

 

- Ecco…io devo andare -

 

Imbarazzatissima si alza e corre fuori dalle cucine.

 

Io mi accascio sulla sedia.

 

È ufficiale, sono innamorato pazzo di Lily Evans.

 

 

Sono spregevole!

Scusate se ho aggiornato solo ora…ultimamente ho avuto un grandissimo “blocco dello scrittore!”

Ma ora cercherò di essere più costante.

Voglio ringraziare Mirwen, Patty, Marina e Neera.

 In particolare:

 

Casinare91: Finalmente ho pubblicato anche questo capitolo, ti ho fatto soffrire anche troppo!

Grazie dei commenti!

 

DarkElectra: Grazie millissime! Eccoti un nuovo capitolo, spero che ti piaccia! ^__^

 

 

Baci

 

Samira