Eccoci qui , siamo
alla fine, volevo scusarmi se vi ho fatto piangere , ci vediamo sotto, buona
lettura.
Era il
mio 18° compleanno.
Stavo
per spengere le mie 18 candeline, alla festa c’erano tutti, parenti e amici.
Prima di
esprimere un desiderio diedi uno sguardo alla mia famiglia. I primi occhi che
incontrai furono quelli di Nessie abbracciata al suo fidanzato Jacob, quanto
aveva fatto penare mio padre. Ogni sera rientrava tardi , ma non potevano mai
lamentarsi troppo, era la migliore nella facoltà di medicina. Già sarebbe
diventata un ottimo medico, come il papà. Poso lo sguardo su di lui. Lui che mi
sorride e m’incita a spengere le candeline, il mio papà. Lui che mi portava a
giocare a baseball, che mi aveva insegnato a suonare il piano e ad andare in
bicicletta, a fare la barba e mi ha sostenuto sempre. È grazie a lui, che
diventerò pianista ed entrerò alla Juliard, per la felicità della mamma. La
cerco, e come sempre è accanto al papà,
dove è giusto che sia. È la prima donna che ho amato, mi è stata sempre
accanto, mi ha seguito in ogni momento difficile, mi ha confortato, mi ha
aiutato. C’è qualcosa di molto solido che ci lega, e le vorrò sempre bene.
Subito dopo che i due gemelli Jasper e Marie sono andati alle elementari , è
impegnata nel suo laboratorio d’arte, ma c’è sempre per qualsiasi
problema. Quei due birbanti dei gemelli
, mi distraggono urlando “muoviti” mentre abbracciano il papà, ma non voglio.
Voglio
osservare, Esme, la mia dolce nonna che insieme a Carlisle mi sono sempre stati
vicini, un pensiero non può che andare al nonno Charlie, che se n’è andato dopo
anni di malattia. Girando la testa, incrocio gli occhi di zio Emmett, quanti
consigli sulle donne mi avrà dato in diciotto anni, nessuno che mi sia servito,
ma gli voglio bene, come voglio bene a sua moglie Rose, che, anche se l’ho
sempre trovata un po’ dura è sempre stata affettuosa con i suoi figli e sono
sicura che lo farà anche con il bambino che starà per nascere.
Do un
ultimo sguardo a Emmett e lui mi risponde alzando il calice, lo so devo
soffiare ed esprimere un desiderio, ma non adesso, possono aspettare.
Il mio
sguardo cade su zia Alice. Non l’ho mai conosciuta veramente. Nessie dice che
prima, tanti anni prima, era diversa, rideva sempre; ma da quel poco che io
ricordi, lei non ha mai sorriso. Spesso quando andavamo dai nonni, la trovavamo
a fissare la porta dell’ingresso e ci rimaneva per ore, poi come un fantasma si
sedeva a tavola e mangiava. La mamma, spesso mi avvicinava a lei e le diceva
“alice, diventerà un modello bellissimo, vero? Perché non andate a comprare
qualche vestito”, da mia zia non uscivano parole, ora che ci penso , non so nemmeno
che suono ha la sua voce.
Il suo
sguardo incrocia il mio, le sorrido, ma come un’estranea si gira di scatto e se
ne va.
Pronto
per spengere le candele, incrocio lo sguardo della mia ragazza, Leah. Il nostro
incontro è stato tra i più banali incontri che si possano immaginare, infatti,
lei è la cugina di Jacob. L’ho trovata un giorno nella nostra cucina mentre
prendeva dei biscotti per Nessie, è bastato un attimo e suoi occhi mi hanno
incantato.
Guardo
la torta, soffio, ma non esprimo nessun desiderio.
La vita
decide da sola il proprio corso.
Pov . Edward
Il mio
Ej, compiva 18 anni. Stringo forte Bella tra le braccia, so già che piangerà.
Lei ed Ej hanno qualcosa di molto forte che li lega. In questi anni, molte cose
sono cambiate e noi siamo cambiati e cresciuti. Se solo ripenso alla decisione
che aveva preso Bella di divorziare , la paura di perderla m’invade. È cambiata
molto, subito dopo la morte di Jasper, ha seguito Ej e Nessie sempre, non li ha
mai fatti sentire soli e lo stesso ha fatto con i gemelli. Già i gemelli, non
c’è li aspettavamo, ma ora riempiono le nostre giornate. Anche con la morte di
Charlie, è cresciuta molto, la Bella di qualche anno fa avrebbe pianto per
giorni , mesi. Ma lei invece dopo i primi giorni, si è fatta forza per sua, la
nostra famiglia.
Con
l’arrivo dei gemelli abbiamo dovuto ampliare la nostra casa e Bella ha deciso
di far diventare la dependance, il suo laboratorio. Crea opere con la carta
pesta, è brava e fra qualche mese esporrà le sue opere. Ej, mi guarda e l’incinto a spenge le
candeline ma non lo fa e guarda sua madre. Io mi perdo negli occhi di Nessie, è
abbracciata al suo ragazzo, Jacob . entrambi diventeranno dottori, dopo anni e
anni ho lasciato che vivessero la loro storia. A distogliermi dai pensieri
arrivano Jasper e Marie , che urlano a fratello di muoversi a spengere le
candele. Li prendo in braccio e continuo a guardare il mio ometto che sta per
spengere le candele. Tutti i suoi amici e parenti sono qui , c’è anche Alice.
Alice,
non è mai tornata a essere la mia pazza sorella, ha mollato il lavoro, si
trascura e non parla. Esme la coinvolge in ogni attività, ma lei non c’è, è
assente, non è rimasto niente di Alice.
Mi
dispiace che i miei figli e i miei nipoti, non la possono conoscere veramente,
è sempre stata speciale. Distolgo lo sguardo da Alice e trovo Emmett che lancia
un brindisi a Ej. Emmett, dopo esser diventato papà ha messo la testa apposto,
ha sfruttato la sua laurea in giurisprudenza e ora è un ottimo avvocato e papà per
i sui due ragazzi e lo sarà anche per la nascitura.
Finalmente
Ej, spenge le candele. Bella come immaginato , piange e corre ad abbracciarlo.
Mentre gli altri applaudono e cantano “happy birthday ” .
Pov.Nessie
Abbracciata
da Jacob , aspetto che il mio fratellino spenga le sue 18 candeline. Gli voglio
un bene immenso, dopo il papà, è l’uomo cui voglio più bene. Senza togliere
nulla a Jake, ovviamente. Testarda come sono l’ho voluto e l’ho ottenuto dopo
anni e anni, e ora siamo felici cosi, anche papà ha fatto di tutto per
intromettersi.
La mamma
invece, non ha detto niente, era contenta e mi aiutava sempre. La zia Alice non
c’era più ad aiutarmi con i vestiti, anche se ero piccola, mi ricordo ancora il
suo sorriso, la sua allegria e mi manca, come mi manca zia Jasper, che era
sempre in grado di farmi ridere. Ma per
noi è stato facile andare avanti, per lei invece.
Ej ci
mette un po’ a spengere le candele , ma appena lo fa tutti partiamo con un
grande applauso e il primo abbraccio che riceve è quello di mamma.
Pov.Bella
18 anni!
È cresciuto cosi tanto, ed io che mi facevo tremila problemi. Appena soffia
sulle candele, non ne posso fare a meno e piango mentre corro ad abbracciarlo.
Il mio piccolo Ej, che fino a ieri mi faceva preoccupare fra qualche settimana,
andrà a New York per diventare un ottimo pianista. Sono cosi felice di come
siano andate le cose, Nessie mi da tante soddisfazioni come lo fa anche Ej , e
sono sicura che anche i gemelli daranno sempre il meglio di loro.
Della
mia idea di lavorare e diventare indipendente non ne è rimasto niente o meglio,
ora creo opere di carta pesta, mi è sempre piaciuto farlo ma non è un lavoro è
un hobby e non mi toglie tempo che potrei usare in famiglia, anzi , spesso io,
Edward , Jasper e Marie andiamo in quel laboratorio e ci divertiamo insieme. Ho voluto dare questo nome al piccolo, su
esplicita richiesta di Alice, l’unica volta che ha parlato dopo la morte di
Jasper. Eravamo in ospedale , erano appena nati e lei disse “Bella , chiamalo Jasper”,
io ed Edward eravamo in dubbio se farlo o meno fino alla fine, ma speravamo
servisse ad aiutarla.
Non
servi a niente invece. Ogni volta che chiamiamo Jasper lei, accenna a un
piccolo sorriso, ma niente di più. Non
si è mai fatta aiutare, si è chiusa in se, nel suo dolore e fa male vederla
cosi.
Dopo
aver abbracciato Ej, corro da Edward che mi aspetta a braccia aperte. Vedo
Alice seduta su una sedia, vado vicina a lei, sta piangendo, “Alice”, lei alza
la testa e mi guarda spaventata, non mi aveva sentito “Bella”, da quanto non
sentivo la sua voce, “Bella, mi manca cosi tanto” mi abbracciò, “alice lo so,
ma devi reagire, lui l’avrebbe voluto”, la sua presa si fece più forte, “lo so
Bella, aiutami ti prego” , “certo Alice, ti aiuterò”, “ma secondo te è giusto
che io m’innamori di nuovo?” “si , Alice”.
L’avrei
aiutata, com’era giusto che fosse. Insieme andammo, sulla terrazza a guardare i
fuochi d’artificio. Tutta la mia famiglia era lì
Ej,Nessie,Edward,Emmett,Rose,Esme tutti ed ora anche Alice , che prese il
coraggio di avvicinarsi alla madre e abbracciarla.
Edward
mi venne ad abbracciare, lo strinsi forte “la mia vita insieme a te”, “sempre”
.
Guardando
la mia famiglia avevo capito che sarebbe andato tutto bene.
FINE
Eccoci qui! Spero
che il finale vi sia piaciuto, anche se non scriverò più mi piacerebbe leggere
cosa ne pensate, nel caso vi risponderò privatamente. Un grazie immenso a chi
ogni volta ha commentato, a chi mi ha aggiunto tra i preferiti e i seguiti e
chi semplicemente leggeva, Grazie Grazie Grazie. Recensioni :
@AIDS: hahhaahha e
invece si! È morto.
@alexia_18 : no, mi
dispiace niente equivoco. Ti ringrazio per i complimenti, è la prima volta che
mi cimento in ff del genere, leggere il tuo commento mi ha fatto davvero
contenta. Grazie! Spero che l’epilogo ti sia piaciuto e soddisfatto.
@LadySile : è già
come vedi le cose si sono sistemate e sono andate avanti, almeno per molti di
loro. Grazie per i commenti che hai sempre lasciato :*
@volpessa22: ciao
Bianca, spero che questo finale ti sia piaciuto. Grazie per ogni commento!
@Serve: mi dispiace
averti fatto piangere L , la scelta di far morire Jasper
è venuta da se. E come saprai la vita non sceglie con chi accanirsi o a chi
dare troppo, viene da se. Bella non è idota per aver riflettuto durante un
momento cosi strano. Come ho scritto anche nell’altro capitolo, spesso con la
morte o davanti al dolore di una persona cara ci si mette a riflettere, e Bella
, l’ha fatto. Ti ringrazio per i tuo commenti era sempre un piacere leggerti,
il tuo punto di vista spesso mi ha aiutato ;) , grazie!
@ila_cullen : mi
dispiace averti fatto piangere, la storia finisce perché non mi piacciono le
lunghe ff e poi era giusto cosi ;)
@hale_y : grazie. Sapere
di riuscire a fare emozionare mi ha reso davvero contenta. Spero che questo
finale ti sia piaciuto, specialmente a te che mi segui dal primo capitolo. Grazie
davvero.
@ChiaraBella :ciao
Chiara, spero che le tue domande abbiano trovato risposte in questo finale ;)
grazie.
@rosa62 : lo
confesso, ad ogni tuo commento , piango. Mi riempi di complimenti che non
merito ma soprattutto sei sempre stata in grado di entrare nella storia e l’hai
sempre capita. Grazie per i tuo commenti , grazie davvero e spero che questo
finale ti sia piaciuto. :*
@federob: è quello
che volevo ;) e grazie per i 3500 favori quotidiani che mi fai :*