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Hellcome to NevediNotte
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I Giorni della Merla
In questi giorni, il gelo è ancora più forte.
In questi giorni, il gelo è ancora più forte.
Freddo.
Solo questo si avverte nell'aria.
Il gelo avvolge ogni cosa, abbracciandola nella mortale stretta di un roveto che perfora le carni con le sue pungenti spine, che arrivano fino alle ossa.
Si dice che questi siano i giorni più freddi dell'anno, e anche qui, nonostante la neve perenne, ci accorgiamo di questo cambiamento.
C'è talmente tanto freddo che i pensieri sembrano congelarsi nell'aria, lasciando così visibili i nostri più reconditi segreti e le nostre ancestrali paure, mettendoci a nudo davanti ai demoni che infestano le notti ed entrano nei sogni, trasformandoli in incubi.
L'unico modo per far fronte al soffio di Jack Frost, che circonda i nostri monti, è quello di stare al riparo nella propria casa, protetti nella soffice trapunta davanti al caminetto o nel letto della camera; e far finta di non udire il sibilare dei pugnali di ghiaccio scagliati dal vento durante la tormenta e la macabra risata dei pupazzi di neve fatti al di fuori dello steccato del villaggio che giocano a celare dentro loro stessi i cadaveri degli avventurieri ibernati.
È proprio durante queste sere così tetre che ci chiediamo se chi trema lo faccia solo per il freddo o anche per la paura.
Solo questo si avverte nell'aria.
Il gelo avvolge ogni cosa, abbracciandola nella mortale stretta di un roveto che perfora le carni con le sue pungenti spine, che arrivano fino alle ossa.
Si dice che questi siano i giorni più freddi dell'anno, e anche qui, nonostante la neve perenne, ci accorgiamo di questo cambiamento.
C'è talmente tanto freddo che i pensieri sembrano congelarsi nell'aria, lasciando così visibili i nostri più reconditi segreti e le nostre ancestrali paure, mettendoci a nudo davanti ai demoni che infestano le notti ed entrano nei sogni, trasformandoli in incubi.
L'unico modo per far fronte al soffio di Jack Frost, che circonda i nostri monti, è quello di stare al riparo nella propria casa, protetti nella soffice trapunta davanti al caminetto o nel letto della camera; e far finta di non udire il sibilare dei pugnali di ghiaccio scagliati dal vento durante la tormenta e la macabra risata dei pupazzi di neve fatti al di fuori dello steccato del villaggio che giocano a celare dentro loro stessi i cadaveri degli avventurieri ibernati.
È proprio durante queste sere così tetre che ci chiediamo se chi trema lo faccia solo per il freddo o anche per la paura.
§Fine§
XShade-Shinra
XShade-Shinra
-Note: I giorni della merla: Secondo la tradizione, sono gli ultimi tre giorni di Gennaio e vengono considerati i giorni più freddi dell'anno.
Jack Frost: nella mitologia celtica, Jack Frost è lo spirito dell'Inverno, il Gelo.
-Disclaimer: Lo scritto ed i personaggi sono interamente di mia proprietà. Tutti i personaggi di questa storia sono maggiorenni e comunque non esistono/non sono esistiti realmente, come d’altronde i fatti in essa narrati.
Risposte alle Recensioni:
x KissOfDeath: *da subito un orsachiotto per pagarle il silenzio ù_ù * Sì, ho capito che hai indovinato la lingua, brava! x3 Quante domande che mi hai posto in questa recensione!XD Innanzitutto, sono lieta che il capitolo ti abbia pienamente soddisfatta, ma soprattutto che la storia ti incuriosisca sempre di più! ** Però a due domande ti rispondo immediatamente: "perchè qualcosa non va.. vero? quelli non sono semplici animali, vero?" *w* Ovvio che non sono semplici animali... C'è qualcosa nel bosco... E mi sa che presto scoprirete finalmente di cosa si tratta... *w*
x Livin Derevel: Ahah! ^^ Non preoccuparti per il ritardo, mi dispiace per il tuo pc! ç_ç Comunque sono molto felice che il capitolo ti sia piaciuto! ** Le tue domande troveranno risposta, alcune anche molto prima di quanto immagini. ^^