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Autore: lady_free    20/02/2010    2 recensioni
Una ragazza e il suo Pianoforte. Lei solitaria e silenziosa, chiusa a casa o a in Conservatorio solo per suonare il suo adorato strumento. Ma lei racchiude un segreto, un segreto triste ma che le farà scoprire le vere gioie della vita, specialmente quando il suo angelo l'accompagnerà in tutti i suoi sorrisi.
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Basta

Una settimana.

È passata esattamente una settimana da quel giorno.

Ed io continuo a pensarci senza tregua.

Mi manca così tanto.

Prendo la felpa che indossavo quel giorno  da sotto il cuscino e inspiro tutto il suo odore.

È rimasto impresso lì. Mi sono rifiutata categoricamente di lavarla, suscitando qualche occhiata strana da parte di Cleò, ma che fortunatamente ha lasciato passare.

La settimana è trascorsa molto lentamente. Lo cercavo tra i corridoi, senza successo.

Chissà qual è la sua stanza… purtroppo il corridoio delle stanze dei maschi si trova dall’altra parte dell’immenso istituto e , cosa più importante , è assolutamente vietato l’accesso alle ragazze, così come ai ragazzi nelle nostre stanze.

Il respiro regolare della mia compagna di stanza è l’unico rumore presente. Volto la testa verso il comodino: sono le 12:15.

Dovrei essere a dormire da circa 2 ore, secondo il regolamento d’istituto. Ma non ce la faccio proprio. Due occhi verdi occupano tutti i miei pensieri. Cerco di chiudere gli occhi e di prendere sonno.

1 minuto….

2 minuti…

3 minuti…..

4 minuti…..

5minuti…..

Oh! Niente da fare… non riesco a dormire.

Mi alzo, metto le mie pantofole bianche e mi avvicino alla finestra.

Il cielo è stupendo questa notte. C’è la luna piena che rende tutto più magico e illumina il giardino dell’Accademia.

Vedo uno strano movimento vicino ad una siepe.

 Un’ombra scura di muove accovacciata. 

Cos’è? Un ladro forse… o peggio… un assassino. Oddio Telly! Non iniziare a farti seghe mentali! Già basta Manuel… ecco di nuovo lui! Ma che diamine mi prende.

Apro la finestra per vedere meglio, e subito un’ondata di aria gelida mi colpisce.

L’ombra si avvicina sotto la mia finestra , mi irrigidisco, immobilizzata dalla paura. Fin che sento un sussurro: “Telly”.

La sua voce. Forse sto sognando. Mi tiro un pizzicotto sul braccio .. Ahi! .. no , non sto sognando.

“Telly mi senti?” di nuovo la sua voce.

“ Ma-manuel?” dico titubante.

“ si.. principessa sono io..”

Principessa… mi ha chiamata principessa… e se... ma no!

“ cosa ci fai qui? È pericoloso, lo sai!”  

“ si, lo so, tranquilla, non mi scoprirà nessuno…volevo solo vederti…” dice avvicindandosi ancora di più, fino a scorgere meglio i suoi occhi stupendi.

“ aspetta un attimo” sussurro entrando in stanza per afferrare la mia vestaglia candida.

Ritornata alla finestra la scavalco con una gamba attaccandomi all’edera rampicante che ricopre quasi completamente l’istituto.

“ Telly! Ma sei impazzita ! ritorna subito dentro, potresti farti male…” mi rimprovera con voce preoccupata. Ma io ormai sono a metà strada e  delicatamente scendo poggiando i piedi sull’erba umida.

“ visto? Tanta preoccupazione  per niente…” dico sorridendo facendo una giravolta che fa volare la mia vestaglia e la mia camicia da notte.

Il gelo accarezza la mia pelle e subito rabbrividisco. Cerco di stringere la vestaglia addosso per coprirmi di più, con  poco successo.

Manuel ridacchia. Io gli rivolgo un’occhiata abbastanza omicida.

“ lo immaginavo ,ecco tieni…” dice togliendo una coperta di pail da una sacca . Si avvicina a me e mi avvolge la coperta sulle spalle, abbracciandomi forte. Il suo profumo e il suo calore mi avvolgono facendomi perdere i sensi. Dopo un po’ si stacca da me , provocando un mugolio di protesta da parte mia. Un ghigno si forma sulla sua bocca. E io metto il  broncio. Lo vedo fissarmi e avvicinarsi pericolosamente. Oddio, oddio!

Il suo fiato accarezza la mia pelle, è così fresco.

Ma al contrario delle mie aspettative le sue labbra si poggiano sulla mia guancia.

Nonostante il contatto banale le mie guance vanno a fuoco e il mio cuore galoppa.

Due secondi dopo si stacca e mi prende per mano.

“ vieni, qui non è sicuro..” sussurro voltando a destra ed inoltrandoci nel giardino.

Mentre camminiamo a passi veloci , l’erba accarezza la mia pelle provocandomi mille brividi. Ma mai quanto la sua mano che leggera e forte tiene la mia.

Dopo qualche minuto ci fermiamo.

Ora siamo avvolti da decine di varie piante. Tutte ben curate nonostante la grandezza del giardino.  Ci avviciniamo a una siepe e Manuel, poggiando un’altra coperta di lana per terra, mi fa sedere poggiandomi al suo petto e coprendoci con la coperta che avevo addosso .

Sento il suo mento poggiato alla mia testa, e le sue braccia strette al grembo che mi dondolano dolcemente.

“mi sei mancato…” sussurro dopo qualche minuto.

“ lo so, anche tu, da impazzire” risponde baciandomi i capelli.

“ perché? Perché tutto questo?” dico mentre una lacrima silenziosa riga la mia guancia.

“ Voglio sapere chi sei.. e passare con te ogni attimo, ogni istante… ti prego.. dimmelo” continuo voltandomi per accarezzare il suo viso .

“ mi fai soffrire” continuo staccandomi da lui e portandomi le mani al volto.

Lui me le toglie dal viso e le tiene tra le sue mani, delicatamente.

“ No, principessa, ti prego… non piangere” mi supplica stringendomi a se.

“ non immagini neanche quanto faccia male anche a me questa situazione, non poterti stare sempre a canto, o raccontarti di me… è tutto… una tortura..” continua tristemente.

Sento il suo respiro caldo fra i miei capelli, dolce come il miele.

“ allora perché non puoi? Dimmelo… Ti supplico”

Lo guardo negli occhi cercando una sua reazione. Sono così scuri, e profondi. Ma in questo momento tristi come non mai, tormentati da qualcosa che non conosco.

“ Non posso…” soffia abbassando lo sguardo.

A quelle parole sento qualcosa scoppiare in me, come se tutti i miei dolori e le mie preoccupazioni avessero formato un mix esplosivo, in grado di creare una reazione totalmente preoccupante.

“ Bene” affermo con voce alterata staccandomi da lui per poi alzarmi.

“ sei uno stupido! Anzi no, la vera stupida sono io, che come sempre rimango delusa e ferita da tutti quelli che mi circondano. Cosa ho fatto di male per essere trattata così? Eh?” sento il sangue ribollire per la collera e imporporare le mie guance.

“ credevo fossi diverso, sai? Mi hai deluso anche tu… proprio come tutti gli altri”

 Tengo le braccia tese e i pugni chiusi, la testa bassa a nascondere i miei occhi umidi per la rabbia. Non riesco neanche a guardarlo in faccia, non vedendo nessuna sua reazione.

Ritorno sui miei passi furente, entrando nella stanza dopo essermi cautamente arrampicata sull’edera.

Cerco di non fare rumore e ritorno nel mio letto.

Sono incavolata e tanto.

Io non posso soffrire, non di più di quanto lo faccio già.

Non posso innamorarmi, soffrirei ancora di più.

Che scema.

Ne sono già innamorata.

Lo ammetto, mi sono innamorata di lui, di uno sconosciuto, oserei dire.

Ma di uno sconosciuto che sa come consolarmi e che involontariamente fa battere forte il mio cuore.

Merda.

 

“mmm…” mugolo infastidita a causa della luce che entra dalla finestra, ieri ho scordato di chiudere le imposte.

E come un lampo tutte le immagini di ieri mi passano davanti agli occhi.

Il malumore si impossessa di me inevitabilmente.

Sento Cleò cantare a squarciagola sotto la doccia.

Toc –toc

Uff! chi può essere a quest’ora? E di domenica per giunta.

Mi alzo infilandomi le ciabatte e lentamente vado ad aprire.

Una Beatrix sorridente come non mai.

“ Buooooooon Gioooooooooorno!” Esulta entrando in stanza con un salto.

“ La sai la novità?” dice febbricitante come una bambina che sta per essere portata al parco giochi.

“ ehm.. veramente no..”

“Sabato sera ci sarò una festa in maschera organizzata dalla preside, dove potranno partecipare tutti gli alunni dell

’accademia, naturalmente in maschera! Non è fantastico?”

“c-certo, beh spero vi divertirete…” dico rivolgendomi anche  a Cleò appena uscita dal bagno con ancora il telone a coprirla.

“ oh no” mi interrompe Beatrix “ verrai anche tu… e ho in mente un vestito stupendo per te… tranquilla non ti riconoscerà nessuno”

“ si si, Telly, questa volta verrai anche tu, e ti giuro che sarai la più bella fra tutte, è una promessa”

E mi sento circondata  vedendo addosso a tutte e due un sorriso che promette poco di buono.

Oddio.

E per concludere, come sempre.

Merda.

********************

ok! vi do il permesso di uccidermi! lo so, sono imperdonabilmente imperdonabile! un mese di assenza! scusateeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! è tutta colpa della scuola !Giuro! tutte le interrogazioni e i compiti in classe mi hanno uccisa!

beh! ora passiamo al capitolo.
si lo so che fa schifo! ma è solo di passaggio, è servito per introdurre l'altro, che arriverà a breve, giuro!
grazie mille a tutte le persone che hanno commentato per gli auguri! ^^
spero che quasto capitolo vi sia piaciuto!
ora passiamo alle recenzioni:

Asia95: oddio! sei un angelo! tutti questi complimenti io non me li merito! questa fic è nata così! è solo un piccolo sogno ! sono felice che ti piaccia e che il mio modo di scrivere ti colpisca così tanto! sperco che anche questo chappy ti sia piaciuto! a presto! kiss

LMelissa: grazie mille per gli auguri! XD grazie mille! ma Manuel esiste davvero ( certo con un'altro nom ma esiste davvero ed è bellissimo *.*). sono felice che il capitolo ti sia piaciuto e spero che anche questo ti abbia colpito! a presto... kiss

billina pikkolina: amoreeeeeeeeee! mi sei venuta subito in mente tu quando ho creato quel personaggio!xD sono felice che ne sei felice xD eeeeeeeee! un giorno ye lo mostrerò il mio manuel!xD grazie mille per tutti i complimenti!  sto cercando di migliorare..U,U spero che an che questo chappy ti sia piaciuto! a prestoooooo kissssss

Marie_92: ciaoooooooooo! tesoroooooo! quanto tempo! che fine hai fatto con la tua storia?? comunque! grazie mille per gli auguri!=) eeeeeee! non immagini neanche cosa sia Manuel!xD ho unìidea nella testa! eheh ! ti è piaciuto questo chappy? spero di si! a presto! kisssss

 Niki_CuLLen_: heiiiiiiiiiii! grazie mille per gli auguriii! e per tutti i complimenti! beh! fisicamente Manuel esiste... e  anche interiormente gli somiglia  un pò! eheh spero che questo capitolo ti sia piaciuto! alla prossima! kisssss

Ringrazio tutte le persone che mi hanno messa nelle seguite....

e anche te che leggi soltanto!

avvisi:
allora vorrei segnalarvi un'altra mia storia che mi farebbe piacere che leggeste La distanza di un Bacio
per ora questo è tutto!
alla prossima!
con affetto
Lady_free
  
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