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Autore: Castalia    30/07/2005    1 recensioni
Sono passati cinque anni dalla morte di Demetra,Voldemort è stato catturato e giustiziato e per Draco sono cambiate molte cose...ma dopo un incontro "fortunato" cambieranno molte altre cose...dato che alcuni aveavno suggerito un seguito eccovi accontenti...spero piaccia ...leggete e commentate please...^_^
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 22

                                                        CAPITOLO 22

 

 

-Scusa? - chiese stupito Draco

-Hai capito bene Malfoy…l'Immortalità…-

-Ma tu sei già un essere immortale….-disse sempre più confuso il ragazzo.

-E vero…ma c'è ancora qualcosa che può uccidermi…un bel paletto nel cuore,il sole….con lei invece nulla potrà scalfirmi… lei mi renderà immortale a tutti gli effetti…-

-Vivien cosa sta dicendo?- chiese Draco sperando che la ragazza negasse tutto.

-E' vero Draco…io posso renderlo immortale a tutti gli effetti…- disse tristemente la ragazza.                    

-Vedi anche lo ammette…- disse sorridendo il vampiro.

-Ma non credere che io mi conceda a te…non sono ancora così stupida…- disse poi con un sorriso sarcastico stampato in faccia la ragazza.

-Scusa?- chiese stupito Alec.

-Credevi forse che io sarei venuta da te senza combattere? Sei proprio uno stupido…-

-Vivien…ma cosa dici?-chiese Draco senza capire molto.

-Demetra è morta per salvare me…e io non renderò vano il suo sacrificio…mi batterò per vivere…-

-Come per vivere?-

-Lui per diventare immortale a tutti gli effetti deve bere il mio sangue…io però non posso essere fatta rinascere perché per far funzionare a tutti gli effetti il mio sangue io non devo più esistere…-

Draco la guardò sgranando gli occhi.

-Purtroppo è così Draco…ma non ti preoccupare …lui non mi avrà…-

-Dici?- disse Alec avvicinandosi.

Tutte le persone intorno si spostarono.

-Dico…- ribatté lei.

-Sai lo dico anche io!- disse una voce.

Tutti i presenti si guardarono intorno non vedendo nessuno.

-Chi sei?- chiese Alec un po’ spaventato.

-Mi conosci bene…-rispose la voce.

-Fatti vedere!-

-Il piccolo Lord ora è spaventato??- disse la voce fingendo assumendo un tono sarcastico.

Vivien e Draco continuarono a guardarsi intorno. Si sentiva solo una voce ma nessuno voleva farsi vivo.

-Chi sei?- disse questa volta Vivien.

-Ciao Vivi!- disse la voce.

"Vivi?Solo una persona mi chiamava così ma …non può essere…" pensò la ragazza fra lo speranzoso e il terrorizzato.

-Fatti vedere!- esclamò Draco.

-Ok!- disse la voce.

Una figura interamente avvolta in un mantello nero planò davanti alla chiesetta.

-Eccomi qui…- disse.

Alec fissò la figura sgranando gli occhi.

Un ciuffo di capelli rossi era spuntato fuori dal cappuccio e un ghigno si poteva intravedere sul viso.

Due affilati canini brillavano come diamanti.

-Non…non… è possibile…-  balbettò Alec.

-Beh se sono qui  vuol dire che è possibilissimo…-

-De…Demetra…?- disse piano Vivien.

Draco la guardò stupito.

Demetra? Ma lei era morta…non poteva essere lei.

-Già Vivi…Demetra Lestrange in persona…- disse la figura togliendosi di dosso il mantello e il cappuccio.

Non era esattamente la Demetra che tutti ricordavano.

Una profonda cicatrice le attraversava il lato sinistro del volto.Dalle maniche della camicie rivoltata si poteva intravedere un tatuaggio sull'avambraccio sinistro.Era una scritta con caratteri gotici.

"ETERNAL LIFE"

I pantaloni neri erano strappati in più punti e dai tagli si potevano intravedere molte escoriazioni.

-Demetra?- disse stupito Draco.

-Si …proprio io…lo so…sono un po’ diversa ma sono per sempre io…- disse sorridendo.

Un sorrise un po’ inquietante a causa dei canini.

-Sono pur sempre passati cinque anni…e io ho continuato a prendere la pozione…-

Vivien aveva le lacrime agli occhi mentre Alec la fissava tremante di rabbia.

-Voi….Voi…VOI!!COME AVETE FATTO A SOPRAVVIVERE?VI HO UCCISO CON LE MIE STESSE MANI!- sbraitò il ragazzo.

-Ho le mie risorse…- disse Demetra calma come non mai.

-NO…VOI NON POTETE ESSERE DEMETRA LESTRANGE!LEI è MORTA!-

-Su questo non posso darvi torto…io sono effettivamente morta a tredici anni…quando Voi…- disse puntando un dito contro Alec -…mi avete morso…ma non sono 'morta' l'ultima volta…-

Nessuno disse nulla.Nessuno capiva nulla.

Harry guardò Draco  non capendo cosa stesse accadendo.

"Ma non era stato Voldemort ad uccidere Demetra all'ultimo anno di Hogwarts? Ora cosa centra Alec Falcon?" si chiese Harry.

-Voi…Voi….- balbettò Alec.

-IO cosa?-

-Se non fosse stato per voi  ora io sarei immortale a tutti gli effetti!- sbraitò Alec.

-Non sono così stupida da farmi sottrarre la MIA risorsa di immortalità!-

Tutti guardarono stupiti la ragazza,Vivien e Draco compresi.

Cosa intendeva dire  con "la MIA risorsa di immortalità"?

-Cosa?- chiese stupito Alec.

-Avete sentito bene…la MIA risorsa…voi non la toccherete neanche con un dito…anzi sapete cosa faccio?- e così dicendo la ragazza si diresse verso Vivien.

La ragazza cominciò a tremare.

-Calma è tutto ok!- sussurrò la rossa in modo che solo Vivi potesse sentirla.

Le passo in mano una boccetta e le si avvicinò all'orecchio.

-E' una pozione che simula la morte …devo iniettartela…-

Vivien la guardò con sguardo interrogativo per poi sentire una fitta al braccio.

-E' tutto ok…- le sussurrò.

-State a vedere Lord Falcon!- disse la ragazza ghignando in direzione del ragazzo.

Senza preavviso morse Vivien al collo ma bevve solo per sporcarsi la bocca.

Vivien sentì le forze venirle meno e crollo fra le braccia della ragazza.

-DEMETRA!- tuonò Draco incredulo di ciò che era appena successo.

Demetra lo fulminò con lo sguardo.

Il ragazzo si abbassò accanto a lei e capì che Demetra non l'aveva uccisa per davvero.

-Ti odio…- sussurrò all'orecchio della sorella il ragazzo.

Demetra gli rispose con una linguaccia.

-No…COSA AVETE FATTO???-esclamò Alec.

-Mi sono guadagnata la mia immortalità!-rispose lei alzandosi trionfante con in braccio Vivien.

-E ora…con o senza il vostro permesso io me ne andrei… ci si vede !- e così dicendo face un balzo fino ad arrivare al tetto delle chiesa,si girò un'ultima volta a guardarli e poi sparì nella luce del sole.

-Io…io lo giuro…vi ucciderò…vi ucciderò!-ringhiò Alec Falcon mentre osservava la figura della ragazza allontanarsi.

 

 

SCUSATE IL MEGA SUPER IPER RITARDO!!!!VI PREGO PERDONATEMI!!

Scusate ancora ma avevo avuto un blocco.

Sapevo come dovevano andare le cose ma non sapevo come scriverle!Vi prego perdonatemi!(me si inchina più e più volte davanti ai lettori…).

Bene…in questo chap ritorna la nostra Demetra!^^ …cosa succederà ora? Dove saranno andate Demy e Vivi? E Alec Falcon riuscirà ad avere la sua vendetta?

Mah…chi lo sa!

Bene,ora passiamo ai ringraziamenti:

 

mimmyna : ecco a te il 22° chap…scusa x io ritardo!!

 

vladislaudracuglia : di niente! …ecco il 22° chap…scusa x in ritardo!

Sphinx: eh già il dono di nozze meno gradito! Speriamo che Demy metta le cose a posto… scusa x il ritardo!!

 

Dopo aver chieste 2364547985120 volte scusa…vi lascio…sperando di non farvi aspettare ancora così tanto…

 

Grazie anche a tutti quelli che hanno letto senza commentare…

 

=CASTALIA=

 

 

 

 

  
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