Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Will Turner    13/04/2010    4 recensioni
Cosa succede quando una ragazza scopre la verità che rischia di distruggere la storia d'amore attesa da una vita? Da quando ha incontrato Max, Faith ha imparato a sognare: il suo tormentato passato sembra ormai superato per sempre, ma un tremendo segreto incombe su di lei senza lasciarle alcuna possibilità di fuga e mettendole davanti la scelta più difficile. Un racconto d'amore fatto di romanticismo, passioni, tormenti e lacrime che riuscirà a strappare anche qualche risata.
Aggiornamento periodico mensile.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Le Ragioni Del Cuore BN
RISPOSTE ALLE RECENSIONI

Akane25 Questo benedetto libro sembra molto richiesto e non riesco a soddisfare tutte le ordinazioni,ma vedrai che prima o dopo ti arriverà dritto a casina... Non preoccuparti del ritardo, anzi, ti ringrazio per aver votato la mia storia per i migliori personaggi originali. Spero che anche gli altri lettori ti seguano! A presto! Baci.
Nana_86 Come il suddetto libro per Akane25, questo benedetto ragazzo sembra molto richiesto e non riesco a soddisfare tutte le ordinazioni, ma vedrai che prima o dopo ti arriverà dritto a casina... Spero che il prossimo capitolo ti piaccia ancora di più! Grazie per aver recensito! A presto!
Saty Grazie anche a te per aver votato i miei personaggi come migliori originali. Immaginavo che l'introduzione di Oscar Wilde sarebbe stata di tuo gradimento. Così come la rievocazione del famoso libro... Credo che mi daranno il premio Strega per “Tutte le nuove posizioni del sesso”, ih ih ih! Grazie per il tuo regalino! Un grosso bacio!
Mozzi84 Dulcis in fundo, la beta! Oh, io non ho mai parole per te. Sei brava, svolgi il tuo dovere con precisione e buona volontà, cosa si può volere di più? (Per lo stipendio ci sistemiamo in privato... So che sono in debito, ma intanto ti faccio un pagherò...) Ti voglio bene! Grazie per aver votato i personaggi della storia!

10. PROMESSA

    Dopo le lunghe giornate d’inverno, la primavera iniziò a far sbocciare i primi fiori di campo, profumando l’aria delle più dolci fragranze.
    L'amore che legava Max e Faith continuava a crescere. Ogni fine settimana lui la raggiungeva a Santa Monica. Un venerdì in particolare portò Faith al settimo cielo. Si trattava dell'ultimo week-end di marzo.
    Quel giorno la ragazza tornò a casa esausta dal lavoro ed il suo unico desiderio era farsi un bel bagno. Così avvertì zia Becky che si sarebbe rilassata un’oretta prima di cena.
    Zia Becky faticò a nascondere un sorriso nel risponderle: Faith non sapeva cosa l’aspettava.
    Sistemò la sua valigetta sopra una sedia del salotto e si recò nella sua stanza.
    Quando aprì la porta, decine di petali rossi, rosa e bianchi danzarono leggeri verso il centro della camera, mossi dalla corrente d'aria. Si accorse con sorpresa che anche il suo letto era cosparso di tanti petali di rosa bianchi: sulle lenzuola di seta blu facevano un gran bell'effetto.
    Ma ciò che attirò la sua attenzione fin da subito era un piccolo pacchetto regalo posto sul cuscino che la lasciò stupita e alquanto perplessa. Non si aspettava di certo una sorpresa del genere. Pensò subito a Max come l’artefice di tutto, ma come poteva esserlo? Era certa che sarebbe arrivato il giorno successivo, non nel pomeriggio del venerdì.
    Si guardò un po’ intorno, smarrita, quasi a voler cercare una spiegazione, poi si avvicinò sospettosa a quella scatola sigillata da un elegante fiocco argento e l’aprì. Con suo grande dispiacere scoprì che non conteneva niente. O meglio, niente di così importante che potesse valere tutta quella scenografia che si era trovata davanti entrando in camera.
- Ma che diavolo…- Mormorò tra sé. Si sedette sul letto rigirandosi tra le mani la scatola vuota e obbligandosi a trovare una spiegazione.
    Fu in quel momento che si accorse di un mazzo di rose bianche adagiate sul cassettone sotto lo specchio. Ultimamente era così abituata a vedere fiori in ogni angolo della casa che non aveva proprio fatto caso alle rose legate insieme anch’esse da un nastro argento.
    Si portò una mano davanti alla bocca mentre sorrideva, contenta di sapere che Max si trovava nei paraggi, e decise di stare al gioco.
    Conosceva troppo bene il suo ragazzo e realizzò che lui voleva stupirla un’altra volta. Era una cosa che ammirava in Max più di ogni altra. Non aveva mai conosciuto nessuno che la sapesse sorprendere come faceva lui.
    Si alzò in piedi e vide un biglietto che faceva capolino tra le foglie verdi delle rose. Odorò i fiori e aprì il biglietto scritto in bella grafia.

Ogni notte, prima di addormentarmi,
un Angelo sfiora il mio cuore
e ne porta via un pezzo,
sussurrandomi che lo darà alla persona che amo.

Ogni mattina, prima di svegliarmi,
sento il mio cuore battere forte:
è il segno che l’Angelo
ha compiuto la sua missione.

Il mio cuore per te è così grande
che non basteranno tutte le notti di questo mondo
né tutti gli Angeli del Paradiso
per portartelo…

Chiudi gli occhi e ascolta gli Angeli
cantarti il mio Amore.


Max

    Faith sorrise e sentì una lacrima calda scivolarle lungo una guancia. Chiuse gli occhi e dopo qualche secondo il battito del suo cuore iniziò ad accelerare il ritmo. Avvertiva qualcosa nello spazio, come una presenza, che aleggiava impercettibilmente intorno a lei.
    Si sentì sfiorare delicatamente il viso e un brivido improvviso la fece trasalire. Sussultò.
    Era una sensazione strana, ma rassicurante allo stesso tempo.
    Un respiro tra i capelli. Un profumo diverso, quasi estraneo. Un tocco vellutato e impalpabile.
- Max.- Sussurrò.
- Shhh.- La zittì lui.- Tieni gli occhi chiusi.-
    Faith lottò contro sé stessa per restare il più tranquilla possibile. Inspirò a fondo, trattenne il fiato per qualche secondo ed espirò lentamente sentendo sciogliersi i muscoli della schiena e delle spalle e cercando di coordinare i suoi movimenti, mentre il tocco scendeva morbido e sicuro sul collo, lungo le braccia, fino ad afferrarle le mani. Quando le dita si intrecciarono lasciò uscire quella fitta di agitazione che la faceva tremare, rallentando gradualmente i battiti del suo cuore.
    Sentirlo così vicino l'aveva sempre elettrizzata, ma, quella volta, lo avvertiva in un modo del tutto nuovo, eccitante e piacevole, tanto da indurla ad abbandonarsi completamente al suo tocco e al suo corpo, divenendo parte dipendente di lui.
    In piedi, immobile, davanti allo specchio e con gli occhi chiusi soltanto da pochi minuti, si sentì improvvisamente disorientata e lasciò cadere ogni sua inibizione.  
    Anche Max teneva gli occhi chiusi odorando il profumo di lei. L'abbracciò standole dietro e il contatto con il suo corpo caldo gli scatenò un fuoco nello stomaco. Udiva i battiti del suo cuore e il tremolio delle mani che andava via via scemando. Le sfiorò il collo con le labbra e lei gemette.
    Provava una piacevole sensazione di libertà, qualcosa che aveva conosciuto rare volte, e questo lo eccitò. Desiderava fare l'amore con lei in quell'istante, ma non era il momento giusto perchè era consapevole che la continua attesa alla fine gli avrebbe regalato dolci attimi di emozioni fortissime. Non aveva alcuna intenzione di rovinare tutto subito, gli pareva uno spreco, soprattutto perchè quella ragazza era troppo importante per lui.
- Piaciuta la sorpresa?- Mormorò sottovoce per tenere la realtà al di fuori del loro spazio.
    Faith esitò a lungo prima di rispondere perché voleva interiorizzare il suono della sua voce profonda e rendere più intima e significativa la situazione e le emozioni che le provocava.
- Sono molto felice che tu sia qui con me.-
    Max la baciò sulla spalla.
- Vorrei stare così per sempre Max. Riesco a vederti anche se ho gli occhi chiusi. Riesco a sentire quello che provi, quello che pensi. - Sussurrava piano dando più enfasi ad ogni singola parola.
- Allora riesci a sentirli?- Le chiese.
- Sì.-
- E cosa ti stanno dicendo?-
    Faith si voltò con le mani nelle sue e si trovarono l’uno di fronte all’altra. Si avvicinò con il viso e lo baciò sulle labbra.
- Però- Obiettò Max quando sentì che Faith lo stava lasciando - non credo di aver capito bene, quindi ti dispiace se…-
    Faith sorrise e lo baciò di nuovo, più a lungo.
- Credi che adesso potremmo aprire gli occhi?- Gli domandò Faith.
- Apriamoli insieme.- Rispose.
- Ok. Allora conterò fino a tre e poi potremo aprirli.- Propose lei ridendo. Max sorrise.
    Faith cominciò a contare e aprirono gli occhi lentamente.
    Impiegarono un po’ ad abituarsi alla luce del sole che filtrava tra le fessure delle persiane.
    Max la guardò negli occhi.
- Cosa mi sono perso. Sei ancora più bella che ad occhi chiusi.- Faith arrossì leggermente. Max prese la sua mano sinistra e se la portò alle labbra per baciarla. Lei rimase immobile e con un’espressione piena d’incredulità.
- Max, ma cosa…-
- Ti piace?- Le chiese. La ragazza non si era ancora accorta che portava un anello al dito.
- L’anello- Le spiegò Max - non vuole significare una proposta immediata di matrimonio, ma una sorta di garanzia per assicurarti che presto ti chiederò di sposarmi. Non subito, perché forse sarebbe un po’ affrettato, insomma, ci sono alcune cose da sistemare e…-
    Faith si rattristò e si sedette sul letto ammirando l’anello. Pensò che fosse stupendo con tutti quei  piccoli diamanti incastonati, perfettamente allineati a formare un cerchio.
    Max le si inginocchiò di fronte e le accarezzò i capelli.
- Qualcosa non va Faith?-
    Lei alzò lo sguardo al soffitto per qualche istante mentre gli ultimi raggi del sole che tramontava le facevano brillare gli occhi.
- Sul serio vorresti dividere il resto dei tuoi giorni con me? E se invece ti sbagliassi? Se io non fossi la ragazza giusta per te?-
- Non esiste una ragazza giusta o sbagliata, ma soltanto una ragazza. E per me sei tu, Faith. Ho sentito di provare qualcosa per te fin da quel giorno a New York. Quando ti ho guardata è stato come se ti avessi già vista tanto tempo fa. Tu mi hai improvvisamente aperto gli occhi e il cuore.-
    Max le asciugò una lacrima con il dito.
- Io ti amo Faith e non potrei immaginarmi senza di te al mio fianco.-
    Faith sorrise.
- E io li sento davvero, Max. I tuoi angeli sono i miei. Le tue notti sono le mie. Il mio cuore... è tuo.-

    Stando dietro la porta socchiusa, zia Becky guardava la sua bambina. Anche lei si era un po’ commossa davanti a quei due ragazzi abbracciati stretti l’uno all’altra.
“Sei davvero cresciuta, mia piccola Faith.” Pensò mentre tornava silenziosamente in cucina.
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Will Turner