Bombastic Love
Capitolo 1
Vecchie amicizie
Erano passati due anni da quando Ash Ketchum si era sciolto anche con Lucinda e Brock
e aveva avverato il suo sogno:diventare un Pokémon
Master. Ma ora era ritornato a casa, la sua vera
casa. A Kanto. A Pallet Town.
-Mamma!- urlò dalla gioia sbattendo la
porta il ragazzo dai capelli corvini.
-Pikachu-
aggiunse il suo fedele Pokémon giallo che
aveva sulla spalla.
Una signora con una coda bassa si voltò e
guardò lui negl’occhi. Una lacrima le scese.
-Ash,
bambino mio…- riuscì a mormorare appena.
I due si raggiunsero e si abbracciarono forte.
-Mi sei mancata mamma…
-Anche tu. Complimenti, hai avverato il tuo sogno.
Sono così fiera di te.
I due sciolsero l’abbraccio.
-Prometto che non ti lascerò più
andare.
Ash
fece un sorriso. Subito dopo passarono qualche ora insieme poi lui decise di
andare a farsi un giro.
Uscì di casa, chiudendosi la porta alle
spalle e guardò il cielo.
La sua Kanto…era
tornato, voleva mettersi ad urlare dalla gioia ma fu interrotto dal suono del
suo cellulare.
Pikachu
glie lo porse.
-Grazie
-Pikà
-Pronto?- incominciò lui, poi ascoltando la
voce dell’altra persona fece un sorriso –Ehi, ciao…cosa? Stai
per venirmi a trovare qui a Kanto e arriverai fra
qualche ora? Oh, che bello, mi farà piacere rivederti…anche io. A
dopo.
Chiuse il cellulare e se lo mise in tasca e fece
un sospiro, chiedendosi cosa fare in quel momento.
-E noi non ti siamo mancate, Campione?- chiesero
due voci femminili alle spalle del corvino.
Ash
si girò e rimase sorpreso e contento nel vederle.
-Lucinda…Vera!
Le due lo raggiunsero.
-Mi fa piacere rivederti Ash-
gli sorrise Vera.
-Anche a me, anche a me!- aggiunse Lucinda.
Le due incominciarono ad accarezzare il piccolo Pikachu che sembrava molto felice.
Il corvino, intanto, notò i loro grandi
cambiamenti dall’ultima volta che le aveva viste.
Lucinda era più alta aveva i suoi capelli blu
un po’ più lunghi di prima e aveva un seno più grande.
Portava più o meno una terza.
Poi si girò verso di Vera:i suoi capelli
castani invece non erano cambiati per niente, anzi, portava ancora la sua
bandana verde sulla testa. Però anche lei era molto cresciuta di altezza
e di seno portava una terza abbondante.
-Da quanto tempo…- sorrise Ash. Poi i tre si abbracciarono amichevolmente.
-Non sono mai stata qui a Kanto-
si guardò attorno Lucinda –è davvero un posto meraviglioso!
-Mi fa piacere che ti piaccia- disse Ash.
Lucinda si avvicinò maliziosamente a
lui:-Ehi Ash, visto che sono tre anni che non ti
vedo, dimmi un po’…hai perso la verginità?
Ash
diventò rosso paonazzo :-C_Cero che no, idiota! Perché me lo
chiedi?
-Perché adoro sapere la vita
degl’altri- fece un sorrisone Lucinda.
-Hai una bella faccia tosta!- la guardò
Vera prendendo una barretta di cioccolato dalla tasca e cominciando a mangiarla
–Siamo molto giovani. Chi vuoi che abbia perso la verginità a
questa età?!
-Io- si indicò con una mano sul cuore.
Ash
diventò rossissimo, a Vera andò di traverso il pezzo di
cioccolato mentre Pikachu non capiva di quello che
stavano parlando.
-Con chi?- chiese Ash,
mentre Vera faceva segno di sì con la testa, come se volesse dire
“voglio saperlo anche io”.
-Con il mio fidanzato! Ci siamo fidanzati
circa…due mesi fa.
-E cioè?- chiese Vera.
-Gary
Oak!!
Ash
e Vera caddero a terra.
I tre passarono una giornata insieme parlando
delle avventure vissute assieme. Poi Vera e Lucinda gli raccontarono che
avevano affittato un albergo a Pallet Town e sarebbero rimaste là per
almeno tre mesi per vincere alla gara che si sarebbe tenuta là.
Erano le sette di sera e Ash
decise di andare a fare la spesa e le due coordinatrici decisero di venire con
lui.
Dopo un po’ entrarono dentro il supermercato
e iniziarono a parlare.
-E tu Vera, chi è il tuo grande amore?-
chiese Lucinda facendole l’occhiolino.
Vera arrossì e guardò a terra
:-N_Nessuno…sono…single. E non mi piace N-E-S-S-U-N-O.
Qualche volta qualcuno si fermava a chiedere un
autografo ad Ash, il Campione, il “Nuovo Pokémon Master”.
-E tu Ash, ce
l’hai la ragazza?- chiese Vera, curiosa.
Ash
si mise una mano dietro la nuca.
-Beh…ecco io…
BANG!
Senza accorgersene Ash
era andato a sbattere su una bici, rompendola del tutto.
-Ahia…- si lamentò, massaggiandosi la
parte dove aveva sbattuto.
-Ash,
va tutto bene?- chiese Vera preoccupata aiutandolo ad alzarsi.
-Ma che ci fa una bici nel supermercato?- chiese
Lucinda stranita alzando un sopraciglio.
-Oh no! La mia bici- una ragazza corse verso la
bici sfasciata con le lacrimucce agl’occhi. Poi
assunse un’aria aggressiva.
-Ehi tu- ruggì –come hai osato
rompere la mia bici?
-Non l’ho fatto apposta- abbassò lo
sguardo Ash.
La ragazza notò che stava sorridendo, solo
che non riusciva a vederlo in faccia a causa del suo berretto. Si
infuriò ancora di più. Come poteva sorridere quando aveva rotto
la sua bici.
-Dicono tutti così. Tempo fa, un ragazzo me
la ruppe, proprio come te!
-Quel ragazzo ero per caso io?- alzò la
testa lui guardandola negl’occhi.
-A_Ash?
-Proprio io Misty
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Et voilà! La mia nuova Fan Fiction. Spero che vi piaccia.
NON voglio anticiparvi niente, chiedo solo qualche commentino per sapere cosa
ne pensiate. Grazie!!
Kasumi97