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Autore: echelon1985    01/05/2010    7 recensioni
[SEGUITO DI EARTHQUAKE]
"Come si misura la distanza tra due persone?
Centimetri? Metri? O sorrisi mancati e parole non dette?"

Il tempo spesso è crudele. Scalfisce e cambia anche le cose più forti.
[Pairing:Jeph/Quinn (ovviamente) … con qualche sorpresina xD]
Genere: Generale, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Bert McCracken, Dan Whitesides, Jeph Howard, Quinn Allman
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Angolino dell’autore: Ok, ho la vaga impressione che mi odierete dopo questo capitolo..
Ma non è ancora finita, eh! xDD
E breve ma intenso, e sappiate che è tutta colpa loro!



Well the light will it ever come?






Il cielo fuori dalla finestra è ancora chiaro e limpido, nonostante siano
oramai le sette di sera.
Sono passati quattro mesi da quando finalmente io e Quinn siamo
tornati insieme.
Ormai l’inverno ha lasciato posto all’estate, sempre noiosa e relativamente
fresca qui ad Orem.
Me ne sto seduto sul letto completamente vestito e pronto per andare, ed
osservo Quinn terminare di prepararsi.
Entrambi siamo un po’ nervosi.
Conosco le mie ragioni per esserlo, ma non comprendo le sue.
Oggi è la prima volta da quando le cose si sono rimesse a posto che io
e Quinn usciamo insieme a tutti gli altri.
La prima uscita “ufficiale”, si può dire, da quando siamo di nuovo una
coppia.
Il pensiero di ostentare la mia felicità con Bert presente mi fa sentire uno
schifo, e mi fa desiderare di rinchiudermi in casa e rimandare questo
incontro ancora una volta.
Ma non si può, non oggi che è il compleanno di Dan.
Resto seduto quasi al centro del letto, con le gambe penzoloni ed i piedi
che non toccano terra, e li faccio oscillare distrattamente ogni tanto, cercando
di scacciare dalla mente che questa è la prima volta che incontro Bert da quando mi sono ripreso Quinn.
Ripreso… rubato… non saprei neanche come dirlo


Il viaggio in macchina passa quasi completamente in silenzio.
Quinn resta tutto il tempo con lo sguardo rivolto fuori dal
finestrino, il panorama verde e giallo scorre davanti ai nostri occhi
senza che nessuno dei due dica una parola.
Forse Quinn percepisce il mio nervosismo e questo lo rende teso.
Nel giardino di Dan, nel nostro giardino,  ci sono già alcuni amici.
Alcuni tavoli sono disposti alle spalle della veranda pieni di ogni tipo di bevanda, quasi tutte alcoliche.
Al centro del giardino due grandi grill emanano un gran calore e odore di carne  e verdure grigliate.
Do un occhiata in giro per guardare chi c'è, in definitiva per controllare se Bert sia arrivato.
Il posto si riempie molto velocemente, ma lui non c’è ancora.
Mi allontano dal giardino ed entro in casa, per cercare Dan e
vedere se gli serve una mano.
Lo trovo in cucina, intento a portare tra le mani tre o quattro contenitori colorati che
sembrano salse, dall'aspetto vagamente inquietante.
Lo alleggerisco di qualcuno dei contenitori abbracciandolo velocemente
a mò di augurio.
Dan sorride e mi precede in silenzio fino al giardino, poso le salse
su uno dei tavoli e mi giro nuovamente per dare uno sguardo ai
presenti.
Dan intercetta immediatamente il mio sguardo



"Non è ancora arrivato"
"Verrà?"
"Mi ha detto di si"
"Ok"
"Avresti preferito che non venisse?"
"No, solo.. sai sono un pò preoccupato"
"Non hai fatto niente di sbagliato, e lui non ce l'ha con te"
"Già, lo so. Ma gli faccio male lo stesso"
"Non potevate uscirne tutti bene Jeph"


Non posso fare a meno di chiedermi se qualcuno di noi, almeno uno, ne sia
davvero uscito indenne



Lo osservo allontanarsi per salutare alcune persone e cerco Quinn in
mezzo alla gente.
Il solo fatto di posare gli occhi su di lui mi tranquillizza immediatamente.
La camicia a quadri azzurra e rossa lascia scoperte le sue belle braccia, un nuovo tatuaggio
fa bella mostra di sè sul suo avambraccio destro.
Le poche porzioni della sua pelle colorate di inchiostro mi fanno sempre uno strano
effetto, nonostante io ne sia quasi completamente ricoperto.
Quasi stonano sulla sua pelle incredibilmente chiara.
Eppure è bellissimo
Passo attraverso la gente che piano sta riempiendo il giardino e mi avvicino, poggiandomi
contro la sua schiena e avvolgendo le braccia intorno alla sua vita.
Riesco a sentire il suo sorriso anche se non posso vederlo.
Resto così per un pò, respirando piano contro di lui, come se non ci fosse nessun altro in questo posto.
Mi allontano quasi contro voglia solo per salutare alcuni dei nostri
amici.



La serata trascorre abbastanza tranquillamente, mangiando e bevendo.
Ci sono molte persone che non conosco, amici di vecchia data di Dan, alcuni componenti della sua vecchia band.
Seduto sulle scale della veranda chiacchiero di bassi con un amico.
Ogni tanto il mio sguardo si posa su Quinn.
E' molto nervoso, e se ne sta parecchio sulle sue, seduto in disparte e quasi completamente silenzioso.
Ancora una volta mi avvicino, prendendo posto di fronte a lui e passando una mano tra i suoi capelli.
Lo sento rilassarsi immediatamente al mio tocco.
Non faccio in tempo a chiedergli che cosa succede che percepisco
degli occhi puntati su di noi.
Li sento, fisicamente, come se il mio braccio fosse improvvisamente diventato
più pesante.
Volto il capo, riconoscendo subito la figura del nostro cantante.
I nostri occhi si incontrano ed il mio tocco su Quinn si ferma all'istante, senza che io l'abbia veramente pensato.
Bert mi dedica un sorrisino mesto, prima di avvicinarsi a Dan e scomparire alla mia vista.


"Che succede?"
"Niente piccolo, mi ero solo distratto. Tu che hai invece?"
"Io? Niente"
"Sei strano. Nervoso"
"Non ho niente, davvero"


Non mi sembra nè il luogo nè il momento per indagare oltre, avrò
tempo di farlo quando saremo soli.
Mi guardo intorno ma per quanto mi sforzi non riesco a vedere Bert.
E' decisamente ora che io vada a parlarci.
Prima o poi il momento sarebbe arrivato.
Lascio Quinn in compagnia di Dan ed entro in casa, dato che nel giardino non c'è traccia di lui.
Lo trovo in cucina, con una bottiglia di birra ancora chiusa nella mano
sinistra ed una sigaretta accesa nell'altra.
E’ sempre il solito Bert, eppure il mio modo di vederlo è cambiato.
O forse non l’ho mai visto per davvero


"Hey Bert"
"Hey"
"Volevo parlarti"
"Non devi dirmi niente Jeph"
"Mi dispiace"
"Non devi, non hai nulla di cui dispiacerti"



Lo osservo allontanarsi senza avere la possibilità di rispondere
assolutamente nulla.
Troppo velocemente perché le cose possano essere davvero apposto
come lui cerca di convincermi

Forse ho davvero bisogno vigliaccamente che lui mi convinca, per
non sentirmi in questo modo terribile.
Per tutto il resto della serata cerco invano il momento di parlargli
ancora una volta.
Ma non riesco mai a trovarlo da solo.
Quindi mi è impossibile continuare il discorso, che nonostante quello che Bert dice, non è terminato.
Ma non adesso.
Non lo finiremo questa sera.



Riesco a distrarmi da questo pensiero chiacchierando con qualche
amico e mangiando qualcosa.
I miei occhi però non lasciano mai Quinn.
Chissà se è normale riuscire a vedere solo una persona in mezzo ad una folla.
Chissà se anche Bert vede solo Quinn, in mezzo a tutta questa gente.



Come prima lui non parla con nessuno, eccetto che con Dan, e anche
quando qualcuno si avvicina è restio e si allontana quasi subito, rimettendosi
velocemente in disparte.
Non posso staccare gli occhi da lui.
Dalla sua pelle chiara e dai colori, che sembrano tutti stare miracolosamente
bene su di lui
Mi sento  vagamente stupido a non aver capito subito il motivo del
suo comportamento.

Saliamo in macchina che la notte è già abbondantemente calata, e la
temperatura più bassa fa quasi pensare che l’estate non sia mai veramente arrivata
E’ arrivata poi, per noi?


Il viaggio in macchina trascorre silenzioso ancora una volta.
Adesso sono io a non dire nulla, mentre Quinn si tranquillizza man mano che la macchina si avvicina a casa.
La parcheggio nel vialetto, ma invece di salutarlo lo accompagno
fino all'interno, chiudendomi la porta alle spalle.
Mi avvio in salotto e mi siedo sul divano, mentre Quinn mi raggiunge
regalandomi un sorriso, finalmente sereno.
Ci sono troppi discorsi in sospeso
Tra me e Quinn
Tra me e Bert
Ed è necessario che almeno uno venga chiuso una volta per tutte.
Adesso.


"Che succede Jeph? Sei strano"
"Sai Quinn, non può funzionare tra noi"







Sempre mille grazie per le recensioni! *-*

ChemicallyUsed: Le motivazioni di Bert sono un po’ più chiare, right?
Ma non completamente… lo saranno però, don’t worry xD
In quanto al tuo amato happy ending… beh vedremo xDD

Xx_ImJustAKid: Ahah Dan lo sa quali sono gli interrogativi, è lo psicologo! xD
So che ci sono ancora dei dubbi, ma la storia non è terminata, giusto? xD

SweetPandemonium: Bert lo ama profondamente, di quell’amore che fa male, purtroppo T.T
Ma come dice Dan (The man!) non potevano uscirne tutti bene, no?
E poi non si sa mai, come dimostra questo capitolo..forse.. xD

Akura: Ahah grazie, ma i vostri commenti mi rendono felice, ed è il
minimo che io vi ringrazi perché leggete i miei deliri xD
E’ vero, la posizione di Bert è difficile, ma per fortuna c’è Dan!!
Che ne dici del capitolo?

Friem: Grazie, visto che l’hai scritto ti do una news, probabilmente ci sarà
uno spin-off di una shot per raccontare poi di Bert, e di cosa gli succederà! xD
Dan, beh Dan è la salvezza di un po’ tutti, non ti pare?
Fammi sapere che ne pensi di questo nuovo capitolo!


   
 
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