Orami è notte. Certo la concezione dle tempo in strada si puo deifnire nulla. Non esiste il tempo. c'è solo vita. Senti la gvita scorrerti nelle vene. E ti piace. Adrenalina pura. Siamo all'arenetta seduti in cerchio, sotto le stelle. Le due di notte e ancora insieme.

Axel: - Ioan lo sai che oggi osno due anni ?-
IO: - Sai, prima ho avuto il flashback di quando mi hai salvato. quella notte due anni fa-
T-Jay: - Da quanto è che non torni a casa? -
IO: - Sarà una settimna. Va beh, l'altro giono ho fatto un salo rapido a fregare i soldi a mio padre. Ma mi sono accertata che lui non fosse in casa-
Cenci ( sogghignando ) : Pezzente-
IO: - Lo so tesoro-
Shandy: - ragazzi domani ce una gara di freeStyle in piazza che e dite?-
Massi: - Dico che ci sto!-
Axel: - perfetto!-
Cenci: - Approvo!-
IO: - A me non ce nemmeno da chiedere-

Io amo il freestyle. Amo il rap, le sfide. Ne esco quasi sempre vincitrice.

Shandy: - L'altro giorno ho incontrato mia sorella-

Ci pietrifichiamo tutti. Inaspettato il modo in cui ha tirato fuori il discorso, cosi di punto in bianco. E poi non ha contatti con i membri della sua famiglia da secoli. Ogni tanto va nelle case di qualcuno di noi. Axel poi ha una piccola catapecchia dove ci rifugiamo quando il tempo rende la vita in strada insostenibile. Staimo tutti in silenzio, incitandola ad andare avanti.

Shandy: - SI, sapete no? dovevo trovarmi con quel tipo. Di ritorno l'ho incontrata per strada. Non mi aveva nemmeno riconosciuta all'inizio. Io ne ho aproffitato e ho tirato dritto. Poi sento qualcuno che mi afferra il braccio e mi giro; era lei.-

Mi stringo a lei. So che non le è facile parlare della sua famiglia. Imagginiamoci vederla. Non solo sua madre fa la prostituta ma qualche anno fa, poco prima i scappare di casa un suo cliente l'ha stuprata. E sua madre non ha mosso un dito. Sua sorella non ha detto nulla. Infondo quello che conta sono i soldi. Di suo padre non ha mai parlato e io non chiedo di certo.

SHANDY: - Mi ha chiesto che facevo , come stavo e se sarei mai tornata a casa-
Axel. - E tu?-
SHANDY: - sono corsa via-
Axel: - Vuoi tornare?-
Shandy: - Ma vche cazzo dici?-
Axel: - Chiedevo, sembra quasi che tu lo voglia-

Tratteniamo il fiato. Axel si è spinto troppo in la. Shandy si alza in piedi infuriata e va a un centimetro da axel e comincia a sbraitare.

SHANDY. - NOn ti permettere carino! io da quella gente dl cazzo non ci torno! lo sai cosa mi hanno fatto. Cazzo Axel. Come ti permeti? è normale che reagisco cosi di fronte a quella che dovrebbe essere mia sorella ma che ha taciuto il mio stupro!-
Cenci: - Shandy calmati!-
Shandy: - Cenci taci!-
Axel si alza e per un folle istante ho pensato che gli volesse mollare una sbela. Ma l'abraccia forte. mi scappa un sorriso. é un po il papa di tutti noi. Ci ha accolto a tutti in questa sua "Famiglia" e nessuno potrebbe fare a meno di lui. E un po il capo-padre che nessuno ha mai avuto.

Axel: - Lo so scema. Ma alle volte sembra che un po ti manchi non avere una famiglia-
Massi: - penso sia normale Axel-
T-Jay: - Penso sia una cosa che manchi un po a tutti-
IO: - Si e no. Certo, sara un pezzo che noi non avremo mai pero..-
ShandY: - Pero voi siete la mia famiglia-
IO: - esatto!-

Axel si stacca e viene da me, mi da un bacio sulla guania e ci stringiamo un po tutti-

Cenci: - Si pero adesso basta con ste smancerie-
Massi: - Concordo!-
T-jay: - E tu Shandy, e vale anche per te Ioannes, se vi succede qualcosa del genere chiamateci no? siamo qui per questo. vitate di tenervi tutto dentro!-
IO: - Ehi ma perche solo noi??-
Axel: - Perche siete le nostre donne, e le piu piccole-

Ecco . Ecco perche li amo. Perche mi protegogno. Io e Shandy ci scamiamo un sorriso e ci ributtiamo per terra. Un altra notte insieme, sotto le stelle.