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Autore: ilaslife    09/06/2010    1 recensioni
Lui guarda lei. Lei guarda lui. E quei pochi istante sembrano durare un eternità. Un eternità a cui io decisi di metter fine. Appena passarono un gruppo di persone davanti a noi mi volatilizzai. Uscì su una specie di terrazzo e mi accesi una sigaretta. La fumai con avidità e finì troppo presto. Buttai giù il restante mezzo bicchiere di vodka e fragola che mi era rimasta e ne accesi un altra. "hai d'accendere?'" ok.. non mi ero volatilizzata abbastanza bene. Ama moderatamente. L'amore che dura fa così. Oppure ama, ama follemente, e se questo ti farà soffrire, ama il tuo dolore, e sarai felice.
Genere: Romantico, Malinconico, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 10 - Soulmates.. never die [?]


"Sono riuscita a farmi odiare dalla mia migliore amica" era l'unica frase che Megan continuava a dire nelle ultime due ore.

Stava diventando irritante.

"è colpa di tutti" la rassicurò per l'ennesiam volta mio fratello.

"Io sono la sua migliore amica, anzi, dovrei dire Ero. Non avrei mai dovuto farle un torto simile"

"senti, siamo tutti vivi mi pare, possiamo rimediare" Tom a volte riusciva a stupirmi davvero, aveva una forza d'animo da fare invidia, non che a me mancasse, ma lui davvero era inscoraggiabile.

"cavolo, è ancora più bella di quanto ricordassi, arrabbiata poi.." ammisi io stupendomi di me stesso.

"credo di non averla mai vista così." ammise la mora toccandosi la guancia colpita.

"oh piccola. Ti ha fatto male?" riprese Tom passandogli una mano dietro la schiena e tirandola a se.

La cosa mi stupì abbastanza, ed era evidente che quella frase aveva spiazzato anche lei.

Non era proprio cosa da tutti i giorni vedere mio fratello avere atteggiamenti così.

"perchè mi guardate così?" chiese infastidito

"eh? ah niente niente." risposi velocemente io, per poi ridere del volto paonazzo della nostra nuova amica.

"dove sarà andata?" riprese seria Megan.

Quella domanda mi colpì come un fulmine, credevo di sapere benissimo dove sarebbe andata, e la cosa l'avrei sfruttata a mio favore.

___________________________

Ero appena arrivata nel parco sotto casa di Andreas. Avevo voglia di parlare con qualcuno, mi sentivo davvero tradita, non solo dall'amore,

ma anche dall'amizia, e questo rendeva il tutto dolorosamente insopportabile.

Non mi capacitavo di come avessero potuto farmi una cosa del genere, forse avrei dovuto ascoltare le loro spiegazioni,

ma sapevo che qualunque fossero, anche se a fin di bene, non avrebbero retto, avevano giocato alle mie spalle e questo mi feriva troppo. Lo vidi arrivare e la cosa improvvisamente mi innervosì.

cominciai a temere che forse anche lui centrava qualcosa, potevo fidarmi veramente di qualcuno a questo punto? Scesi comunque dall'auto, incrocia le mani sul petto con fare imbarazzato.

"SUNSHINE!!! che bello vederti!" ammise abbracciandomi forte. Una volta interrotto il contatto potetti ricambiare il saluto, e lo invitai a sederci su una panchina, una non troppo visibile.

Per circa mezz'ora chiacchierammo di quello che era accaduto, lui non tentò nemmeno di giustificarli, e questo mi fece pensare che forse potevo fidarmi veramente.

Notai che ogni tanto gli arrivavano dei messaggi che lui trattava con uno strano fare nervoso. La cosa mi fece sorridere.

"cos è, la fidanzata è gelosa?" gesticolai io

"eh? cosa?"

"la tua fidanzata?"

"la mia..? nono.. cioè si, un' amica!"

"Andreas, dimmi che di te mi posso fidare.Ti prego."

Il suo sguardo si fece talmente serio che quasi mi preoccupò.

"Sunshine Julie Woldorf. Io ti prometto che farò tutto quanto in mio potere, per far ritornare il tuo splendido sorriso."

Forse fu il modo in cui lo disse, la sua voce, i suoi occhi, mi fecero venire la pelle d'oca.

[ soundtrack -Apologize One Republic ]

Poi improvvisamente capì, vidi il suo sgurado spingersi oltre la mia figura, a quel punto mi girai e lo vidi, era a diversi metri da noi, mi fissava con quel suo sgurado penetrante, avrebbe potuto bucarmi

da parte a parte se avesse voluto.

"anche farmi odiare" aggiunse, prima di alzarsi e dirigersi verso Bill, lo salutò con una pacca sulla spalle e se ne andò.

SI avvicinò alla mia panchina e si sedette senza proferire parola.

Nessuno dei due accennava ad aprire una conversazione e restammo in silenzio per 15 minuti buoni.

Posai il mio sguardo su Martini, che era steso sul prato. Improvvisamente scoppiai a piangere.

Era assurdo quanto solo chi ti fa davvero soffire, alla fine, è l'unica persone che vorresti ti consolasse.

Senti le sue esili braccia circodarmi le spalle , per poi stringermi al suo busto, sentivo il suo respiro sul collo rabbrividirmi, e più pensavo a quanto lo odiavo più piangevo perchè lo amavo. Sentivo come

delle pugnalate nel petto che continuavano ricordarmi il giorno in cui mi aveva abbandonato, non potevo non pensarci e non potevo non detestarlo.

Forse ormai mi era rimasto solo quello, i ricordi dell'amore che avevo provato per lui  sporcati dal suo abbandono. Forse ormai, era troppo tardi.

Improvvisamente mi accorsi che anche le sue guance erano bagnate, posai i miei occhi nei suoi, e constatai che anche lui stava piangendo.

"io ti amo"

Tre parole che adoravo sentirmi dire dalla sue bocca, tre parole che avevo sperato potessero essere state vere, anche solo una volta, tre parole che mi congelarono.

Accadde qualcosa in quel momento in me, qualcosa che non mi era mai appartenuto fino a quel momento, qualcosa che mi spiazzò.

Posai le mie labbra sulle sue, che subitò accettò di buon grado e cominciai a baciarlo con ardore. Le nostre lingue a distanza di anni ritornarono a danzare insieme, ma stavolta, nella mia testa non

c'era nessuna canzone immaginaria, c'era solo un inspiegabile voglia di averlo dentro di me.

"andiamocene" sentì dirgli tra i sospiri, non glielo feci ripetere, ci trascinammo fino alla mia auto, che guidò lui fino a casa sua. In macchina regnava solo il silenzio.

Entrammo nel suo appartamento senza fretta apparente, Tom era ancora a casa di Megan, mi feci dare una ciotola per poter far bere il mio cucciolo, feci tutto lentamente.

[ soundtrack - Soulmates never die Palcebo]

Sapevo bene quello che stava per accadere e forse la mia coscienza se ne era andata a farsi benedire, perchè niente riusciva a frenarmi.

Mi avvicinai a lui lentamente, posai una mano sul suo petto e riuscì a sentire il suo cuore che batteva all'impazzata, io invece, ero posseduta da una strana calma.

Con la mano sinistra invece gli accarezzai la guancia, passai il pollice sotto il suo occhio ancora bagnato, la cosa mi fece sorridere leggermente, ora ero io che consolavo lui?

Mi prese la mano e mi condusse nel corridoio, entrammo in quella che subitò capì era la sua stanza, e quello che vidi mi colpì dritta al cuore,

la parete era tapppezzata di nostre foto, esattamente come quella della sua vecchia casa.

Mi sedetti sul letto e lo guardai avvicinarsi ed inginocchiarsi ai miei piedi. Stava per proferire parola ma io gli posai un dito sulle labbra per impedirglielo.

Lascia scivolarmi anche io sul pavimento, i nostri corpi aderivano perfettamente e decisi di sostituire le mie labbra all'indicie di poco prima, ricominciammo a bacirci in modo frenetico e nuovamente la voglia di averlo prese il sopravvento.

Cominciammo a spogliarci a vicenda, poi ci alzammo per sfilarci anche scarpe e jeans.

Eravamo completamente nudi, e le nostre labbra non si staccarono per un attimo, mi afferrò per i fianche e mi sollevò, mi aggrappai con le gambe intorno al suo bacino, si inginocchio nuovamente sulla moquette e mi fece sdraiare con lui sopra.

Stuzzicamo per breve tempo i nostri rispettivi sessi, poi con un colpo di reni fu dentro di me. I nostri corpi erano sincronizzati, le nostre labbra non si staccavano un attimo. Continuammo a danzare,  fin quando non raggiungemmo insieme, l'apice del piacere.

 

 

chiedo perdonoooo, lo so ho postato un po in ritardo ghghghg

Black_DownTH grazie come sempre *____________________* spero questo capitolo abbia soddisfatto un pò la tua immaginazione ghghgh

anche se ... eheheh :PPPP spero continuerai a leggere e recensire *W*

grazie mille anche a chi legge. Kiss

  
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