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Autore: Marie_Dubois    29/06/2010    2 recensioni
L'estate fra il sesto e il settimo anno a Hogwarts, Lily Evans fa una scoperta sconvolgente che mai avrebbe immaginato, trionferà alla fine l'amore o il male supremo? E James Potter che ruolo avrà in tutto ciò? Titolo provvisorio
Genere: Drammatico, Avventura, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Tom Riddle/Voldermort | Coppie: James/Lily
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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primo gg 5 cappi pov lily Pov Lily

Correvo...

Correvo e non volevo fermarmi...
Sapevo che dovevo continuare a correre o sarebbe accaduto qualcosa di terribile...
Le gambe iniziarono a cedere, avevo i polmoni in fiamme, non sarei resistita a lungo...
Caddi...
La bacchetta mi sfuggì di mano...
Mi rialzai e continuai a correre finchè...
Un vicolo cieco...
Mi girai ed era lì, erano lì...
Sorridevano e mi invitavano ad andare con loro...
Le gambe si mossero da sole e mi avvicinai...
I loro sorrisi diventarono ghigni e con una risata crudele mi afferrarono
<< Ora sei come noi... >>

Aprii gli occhi ed urlai...
Urlai fino a perdere la voce...
Sentii dei passi affrettati e la porta si spalancò...
Sentii il materasso abbassarsi e mi ritrovai stretta in un abbraccio da qualcuno che odorava di cioccolato...
James, pensai, lasciandomi cullare...
Quando mi calmai li vidi entrambi guardarmi preoccupati e così tentai, invano, di sorridere
<< è tutto a posto ora... >> sussurrai
<< Sicura? >> mi chiese Sirius mentre James continuava a tenermi stretta
<< Si, grazie, sto bene, era solo un brutto sogno >> risposi
James mi guardò negli occhi e dopo alcuni secondi sospirò, mi diede un bacio sulla fronte e afferrando Sirius per un braccio lo trascinò via sorridendomi prima di chiudere la porta.
Chiusi gli occhi e pensando al suo sorriso, poco dopo mi addormentai.
La mattina fui svegliata, come al solito, dagli schiamazzi di quei due barbari e ancora intontita dall'incubo mi gettai sotto la doccia dove a poco a poco riacquistai lucidità.
Era il primo settembre...
Alle undici il treno sarebbe partito e sarei ritornata a Hogwarts per il mio ultimo anno...
L'ultimo anno...
Sospirai al pensiero di quanto mi sarebbe mancata Hogwarts...
Il castello per me era come una seconda casa, un rifugio sicuro mentre fuori...
Fuori c'era Lui, pensai incupendomi
Poco dopo sentii la voce di James chiamarmi e cercando di liberarmi di quei pensieri mi infilai un accappatoio e uscii dal bagno trovando James bellamente seduto sul letto.
<< Ehm... James che c'è? >> chiesi diventando leggermente rossa in viso
<< Niente, volevo solo avvisarti che pensavamo di partire per le dieci e mezzo, va bene per te? >> chiese osservandomi
<< Si si va benissimo, ora ehm... dovrei vestirmi perciò... >> lo guardai eloquente
<< Oh si, scusa, vado >> disse sorridendo lievemente imbarazzato
Indossai un paio di jeans neri lievemente stracciati sulle ginocchia e un top nero, poi presi il baule e mi avviai di sotto trascinandolo con una mano.
Mi girai prima di uscire e diedi un ultimo sguardo a quella stanza, strano ma mi ci ero affezionata anche se ci ero stata solo pochi giorni...
Salii sull'auto stregata del signor Potter e mi sedetti fra James e Sirius che neanche a dirlo stavano bisticciando per delle caramelle tutti gusti + 1.
Il viaggio durò poco, in un paio d'ore eravamo arrivati alla stazione di King Cross e attraversammo il muro che ci divideva dal binario 9 e 3/4 ritrovando quel chiasso tipico degli studenti di Hogwarts e dei loro animali...
Salutai i signori Potter, ringraziandoli per la loro ospitalità e soprattutto il signor Potter che non mi aveva giudicata nonostante la mia richiesta...
Mentre camminavo, mi guardavo intorno in cerca di una familiare capigliatura corvina spettinata e dopo un pò la trovai...
<< Emm! >> gridai per farmi sentire
<< Lils! >> gridò a sua volta
Come due bambine iniziammo a correre e ci saltammo addosso mentre la gente intorno ci guardava leggermente scioccata.
Iniziammo a saltellare poi sentimmo
<< Ehi voi, non vi sarete dimenticate di me vero? >>
Con un sorriso a 32 denti vedemmo Alice mano nella mano con Frank Paciok, il suo fidanzato dal quarto anno.
Io ed Emmeline ci guardammo negli occhi per un secondo, sorridendo sadiche ci voltammo verso Alice, che nel frattempo preoccupata si era rifugiata dietro Frank, e ci fiondammo ad abbracciarla, soffocandola quasi mentre Frank ci guardava sorridendo.
<< Ehi Lils ma i tuoi dove sono? >> mi chiese Alice
<< Ehm... se ne sono andati, non potevano aspettare... Comunque vogliamo salire? >> dissi vaga cercando di non far capire che stavo mentendo avviandomi verso il treno
<< Ah stavo per dimenticarmene... >> disse Emmeline
<< Indovinate un pò chi è stato nominato Caposcuola? >> continuò sorridendo mentre io ed Alice ci guardavamo perplesse
<< Io!! >> urlò ridendo
<< Wow, Emm è fantastico! >> mi congratulai sinceramente felice per lei
<< E chi è l'altro Caposcuola? >> le chiese Alice
<< Remus Lupin >> disse
<< Ah Rem, beh Emm ti troverai bene vedrai >> le dissi
<< Allora lo troviamo uno scompartimento libero? >> dissi
<< Ehm... io dovrei andare nello scompartimento dei prefetti, ci vediamo dopo ok? >> ci disse Emm salutandoci
<< Lils io devo andare da Frank, ma se vuoi resto a farti compagnia... >> mi disse Alice dispiaciuta
<< Ma no Ali, vai non preoccuparti, ci vediamo dopo >> le risposi facendole l'occhiolino
Mi avviai in cerca di uno scompartimento vuoto e ne riuscii a trovare uno alla fine del treno, entrai e sistemai il baule osservando il paesaggio scorrere velocemente fuori dal finestrino.
Poco dopo sentii la porta scorrere e vidi entrare James e Sirius entrambi con un sorriso sul viso e i bauli dietro di loro
Li guardai perplessa e James mi chiese
<< Ciao Lily, non abbiamo trovato uno scompartimento libero, possiamo stare qui? >>
Ci pensai un pò su e poi sorridendo annuii, non volevo restare sola...
<< Graaaaaaazie >> dissero ridendo
Dopo che si furono seduti, con la voglia di parlare sotto i piedi dissi
<< James, Sirius devo chiedervi un favore... >> iniziai
<< Non dite a Emm e Alice che sono stata a casa vostra la scorsa settimana, dirlo implicherebbe troppe spiegazioni e... >>
<< Non sono pronta per spiegare loro tutto... beh... tutto. >>
Mi osservarono in silenzio per un paio di minuti poi annuirono anche se Sirius si dichiarò contrario al fatto di nascondere qualcosa ai propri migliori amici, secondo lui era come tradirli in qualche modo...
Lo rassicurai dicendo che non intendevo tenere Emm e Alice all'oscuro della mia situazione ma solo volevo riflettere bene su cosa dir loro.
Mi guardò attentamente poi annuì e con un sorriso mi disse
<< Allora Evans sei pronta una partita a Spara Schiocco? >>
<< E tu sei pronto a farti stracciare? >> gli chiesi sorridendo a mia volta
<< Questo lo vedremo... >> mi disse ammiccando
Così passò molto tempo, tra una partita e l'altra, mangiando Caramelle e Api Frizzole, mentre James faceva il tifo una volta per me l'altra per Sirius.
Successivamente ci raggiunsero Emmeline, Remus, Alice e Frank, stupiti di vedere noi tre insieme senza urlarci contro a vicenda.
Riuscimmo in breve tempo a scioglierci anche grazie alle battute di James che io puntualmente smontavo.
Poco dopo ci cambiammo indossando le divise e al fischio del treno prendemmo i bauli e ci avviammo verso le porte.
Scesi dal treno salimmo sulle carrozze trainate sai Thestral e finalmente mi rilassai un pò...
Ero a casa...
Posammo i bauli nell'ingresso e ci avviammo verso la Sala Grande.
Ci sedemmo ed ascoltammo, un pò affamati, lo Smistamento.
Era sempre divertente osservare i primini, mi facevano tenerezza così piccini ed impauriti.
Ne notai uno in particolare, con capelli scuri spettinati, che cercava di confortare, con delle pacche sulle spalle, un bambino al suo fianco.
Quando si girò verso di me gli sorrisi ma il piccoletto arrossì e si girò verso la professoressa McGranitt.
Iniziò lo Smistamento con la filastrocca del Cappello Parlante:

Un tempo, quand'ero assai nuovo berretto
e Hogwarts neonata acquistava rispetto,
i gran fondatori del nobil maniero
sortivan tra loro un patto sincero:
divisi giammai, uniti in eterno
per crescere in spirito sano e fraterno
la scuola di maghi migliori del mondo,
per dare ad ognuno un sapere profondo.
'Insieme insegnare, vicini restare!'
Il motto riuscì i quattro amici a legare;
perché mai vi fu sodalizio più vero
che tra Tassorosso e il fier Corvonero,
e tra Serpeverde e messer Grifondoro
l'unione era salda, l'affetto un ristoro.
Ma poi cosa accadde, cosa andò storto
per rendere a tale amicizia gran torto?
Io c'ero e ahimè qui vi posso narrare
com'è che il legame finì per errare.
Fu che Serpeverde così proclamò:
<< Di antico lignaggio studenti vorrò >>.
E il fier Corvonero si disse sicuro:
<< Io stimerò sol l'intelletto più puro >>.
E poi Grifondoro: << Darò gran vantaggio
a chi compie imprese di vero coraggio >>.
E ancor Tassorosso: << Sarà l'uguaglianza
del mio insegnamento la vera sostanza >>.
Fu scarso il conflitto all'inizio, perché
ciascuno dei quattro aveva per sé
un luogo in cui solo i pupilli ospitare,
e a loro soltanto la scienza insegnare.
Così Serpeverde prescelse diletti
di nobile sangue, in astuzia provetti,
e chi mente acuta e sensibile aveva
dal fier Corvonero ricetta otteneva,
e i più coraggiosi, i più audaci, i più fieri
con ser Grifondoro marciavano alteri,
e poi Tassorosso i restanti accettava,
si, Tosca la buona a sé li chiamava.
Allora le Case vivevano in pace,
il patto era saldo, il ricordo a noi piace.
E Hogwarts cresceva in intatta armonia,
e a lungo, per anni, regnò l'allegria.
Ma poi la discordia tra noi s' insinuò
e i nostri difetti maligna sfruttò.
Le Case che con profondissimo ardore
reggevano alto di Hogwarts l'onore
mutarono in fiere nemiche giurate,
e si fronteggiaron, d'orgoglio malate.
Sembrò che la scuola dovesse crollare,
amico ed amico volevan lottare.
E infine quel tetro mattino si alzò
che Sal Serpeverde di qui se ne andò.
La disputa ardente tra gli altri cessava
ma le Case divise purtroppo lasciava,
né furon mai più solidali da che
i lor fondatori rimasero in tre.
E adesso il Cappello Parlante vi appella
e certo sapete qual è la novella
che a voi tutti annunciare dovrò:
ma si, nelle Case io vi smisterò.
Però questa volta é un anno speciale,
vi dico qualcosa ch'è senza l'uguale:
e dunque, vi prego, attenti ascoltate
e del mio messaggio tesoro ora fate.
Mi spiace dividervi, ma è mio dovere:
eppure una cosa pavento sapere.
Non so se sia utile voi separare:
la fine che temo potrà avvicinare.
Scrutate i pericoli, i segni leggete,
Su Hogwarts sinistro è calato
un grande pericolo, un cupo nemico
l'assedia da fuori, pericolo antico.
Uniti e compatti resister dobbiamo
se il crollo di Hogwarts veder non vogliamo.
Io qui ve l'ho detto, avvertiti vi ho...
e lo Smistamento or comincerò.*

Dopodichè la McGranitt cominciò l'elenco:
<< Arron Alice >>
<< Tassorosso >>
E un lungo applauso si levò dal tavolo dei Tassi
<< Avery Craig >>
<< Serpeverde >>
Urla dal tavolo delle Serpi mentre il fratellino di Avery con un ghigno inquietante si dirigeva verso il suo tavolo.
<< Dalton Rose >>
<< Corvonero >>
E così via fino a
<< Turner Harry >>
<< Grifondoro >>
Un boato si levò dal tavolo dei Grifoni mentre il ragazzino con i capelli spettinati e gli occhi azzurri si sedeva vicino a me.
Di nuovo gli sorrisi dandogli il benvenuto mentre il piccoletto di nuovo arrossiva e mi ringraziava sorridendo.
Dopo il discorso di Silente che esortava tutte le Case a collaborare e a non combattersi, iniziò la cena.
Io, Emm e Alice eravamo seduti vicino ai Malandrini e con un sorriso notai Sirius avventarsi sul cibo e incominciare a "mangiare".
Con una smorfia disgustata Remus gli diede uno scappelloto sulla nuca e io scoppiai a ridere quando Sirius, con una faccia da cane bastonato, alzò la testa e chiese a Remus
<< Ma pefrchfè? Reeeefmmfi >>
<< Cagnaccio! >> rispose Remus mentre Sirius faceva finta di scoppiare in lacrime e con una voce alquanto ambigua si rivolse a James
<< Jamieeee, Remmi mi ha fatto maleeeeee >>
<< Remus... >> disse James guardandolo fisso
<< Ottimo lavoro >> esclamò ridendo mentre Sirius lo guardava con un'aria da primadonna offesa a morte.
Durante questo teatrino ridemmo senza ritegno e quasi non ci accorgemmo del passare del tempo, finchè Silente ci diede il permesso di raggiungere le nostre camere.
Arrivammo in sala comune e ci separammo, io, Emmeline e Alice nei dormitori a sinistra, James, Sirius, Remus, Frank e Minus in quelli a destra.
Prima di salire le scale rivolsi un'occhiata a James e lui mi intercettò, guardandomi a sua volta.
Stranamente arrossii e gli diedi la buonanotte, poi salii in camera, trovando Emm e Alice sui rispettivi letti a confabulare, mentre la nostra compagna di stanza, tale Meredith Baxter, dormiva già, o almeno così sembrava.
Non avevamo un buon rapporto con lei....
Troppo frivola per i miei gusti, troppo sciocca per quelli di Emm e troppo vanesia per quelli di Alice, senza contare che l'anno precedente aveva tentato di circuire Frank, con Alice presente...
Da allora era diventata la nemica numero uno di Alice.
Mentre loro continuavano a parlare, mi infilai in bagno, mi feci una doccia veloce, infilai il pigiama e mi misi sotto le coperte, in fretta, sperando che non avessero niente da dirmi...
Non avrei saputo mentir loro troppo a lungo...
<< Mmm... sono davvero esausta... Buonanotte ragazze >> dissi con un finto sbadiglio, chiudendo le tende del baldacchino.
<< Buonanotte Lils >> risposero in coro
Rimasi sveglia fino a quando non sentii che si erano addormentate e prima di crollare anch'io feci un incantesimo per insonorizzare le tende...
Se avessi avuto un incubo mi avrebbero sentita e non volevo che ciò accadesse...
Mi addormentai poco dopo e caddi nel consueto mondo terrificante che popolava i miei sogni da ormai più di una settimana...
Non riuscii a dormire quasi per niente e allora mi alzai dal letto, sedendomi alla finestra e osservando il sole che lentamente si alzava nel cielo...
Riflettei su alcune cose e quando l'orologio scoccò le sette decisi di andare a consegnare la lettera, scritta già da alcuni giorni, per i miei genitori adottivi...
A mente lucida, capivo di aver fatto una sciocchezza e di averli fatti preoccupare...
Dopotutto non era colpa loro se ero la figlia di un mostro...
Anzi dovevo ringraziarli di avermi protetta nonostante ciò che ero...
Si, dovevo assolutamente scusarmi con loro.
Mi vestii e mi diressi verso la Guferia, convinta di non trovare nessuno ma invece...

Abiti per il Ritorno a Hogwarts

* Filastrocca del Cappello Parlante, presa in prestito dal 5° libro di Zia Row xD

SPAZIO AUTRICE
Ciauuuu ^-^
Ecco un altro piccolo capitolo, mi dispiace di aver impiegato così tanto tempo ma purtroppo, questo stupido Pc aveva deciso di andare in vacanza... -.-"
Comuuunque, beh, spero che il capitolo vi piaccia e vi lascio un pò in sospeso, hehe :D
Chi sarà mai il misterioso personaggio che Lily incontra nella Guferia?
Chissà se indovinate xD xD
Un bacione, Marie
P.S. Ringrazio jacopo25 e Kokylinda2 per aver recensito il capitolo precedente :D
  
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