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Autore: Harleequinzel    02/07/2010    3 recensioni
«Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.» Charlie Chaplin
Raccolta incompleta di flash-fic e drabble. [Axel/Roxas, Riku/Sora, Demyx/Zexion]
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun gioco
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« Fourth ~

Gli si aggrappò alle spalle con un sorriso innocente sul volto e, a mo di scimmia, si arrampicò fino a trattenersi al collo. Riku era troppo alto.

Gli stampò un bacio sulla guancia, scostandogli i capelli argentei, continuando a sorridere.

Il più grande scostò di poco la testa per vederlo e, stando ben attento a non farlo cadere, si incamminò verso la spiaggia, trasportandolo sulle spalle come se fosse un bambino.

«Sai, Riku, ieri dalla finestra della mia camera ho visto una stella cometa.» Esultò raggiante il moretto, abbandonando la testa contro la sua nuca. «Ho espresso un desiderio.»

E impaziente aspettò che l'altro gli facesse quella fatidica domanda. Deluso, mise su il broncio quando dopo troppo tempo il silenzio continuò perenne. «Non vuoi sapere cosa ho espresso?»

La voce gelida ripeté un suono meccanico. «Di stare per sempre insieme a me e a Kairi.»

E la delusione portò il suo tenero broncio a sporgersi ancora di più verso il basso. Socchiuse gli occhi e abbassò lo sguardo, aspettando di arrivare a destinazione e di essere messo giù. Rimase silenzioso e ciò insospettì Riku che, però, dopo qualche secondo non ci fece più caso.

Sora sospirò. Si aspettava un ringraziamento, una frase del tipo 'io avrei desiderato la stessa cosa', un sorriso. Poi si rese conto che tale richiesta era ridicola. Riku non sorrideva. Riku non sorrideva mai. A nulla.

Neanche quando per la prima volta gli aveva detto che l'amava, aveva sorriso, mentre Sora faceva fatica a trattenere le urla dalla gioia. E lui proprio non riusciva a capire perché, ma era sicuro che le labbra di Riku non avessero mai conosciuto un gesto del genere.

Quando, affondati i piedi sulla sabbia morbida, il più grande si fermo, graziosamente Sora saltò giù dalla sua schiena e sulle sue gambe si diresse di più sulla riva. Come un cagnolino, con viso apatico, il custode dell'alba lo seguì.

«Dove vai?» Gli chiese, raggiungendolo e ,fissandolo in volto, poté vedere il broncio che, ci avrebbe scommesso tutto quello che aveva, di sicuro c'era. Era sempre così, se Sora stava zitto voleva dire che era imbronciato, nulla di più.

Gli prese la mano e solo così riuscì a fermarlo. Il moretto smise di fissare la sabbia e incontrò il suo sguardo, lasciando finalmente che la triste espressione fosse sostituita da una curiosa. «Che c'è?»

«Nulla. Non posso prenderti per mano?»

Quando un lieve sorriso si stirò sul volto abbronzato e le labbra color pesca del più piccolo, si era già dimenticato della causa della sua tristezza.

Lo trascinò fino alla riva e dopo essersi privato delle scarpe cominciò a far schizzare i piedi in acqua, giocando spensieratamente come avrebbe fatto un bambino, i capelli scompigliati dalla brezza marina e gli occhi chiusi.

Riku lo guardò. Portò una mano al fianco, l'altra che penzolava lungo di esso e sorrise.

Quando Sora si voltò per invitarlo spalancò gli occhi blu, fermandosi. Riku stava sorridendo. Riku stava sorridendo. Riku stava sorridendo. Questa era la fine del mondo!

Emise un gridolio degno di una ragazzina tredicenne e poi con i piedi bagnati gli saltò addosso, abbracciandolo fino a stritolarlo. Con gli occhi acquamarina nascosti sotto la frangia albina, l'altro continuò a sorridere, stringendolo forte e accarezzandogli i capelli.

«Mi dici perché hai gridato?» Chiese, anche se ne sapeva benissimo il motivo.

«Perché hai sorriso, Riku, hai sorriso.» E gridò di nuovo, per poi donargli un tenero bacio a fior di labbra.

L'argenteo chiuse gli occhi, cercando di percepire al meglio quel casto contatto e, quando sentì le labbra premute sulle sue piegarsi verso l'alto, fece lo stesso, invitando il più piccolo a non smettere più.

Angolo dell'autrice:

Vado di fretta, quindi posto il capitolo e vado. xD

Grazie a tutte comunque! *ò*

   
 
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