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Autore: Biancaneve    19/09/2005    3 recensioni
E' una storiella senza pretese,scritta tanto per provare. J.J. è un ragazzo timido,omosessuale e tremendamente insicuro. Qui ci sono le sue vicende:qualche guaio,ciclisti indiscreti,mamme impiccione,fratelli troppo perfetti,amori inaspettati e altro. That's all,folks...
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Caramelle alla fragola e autostop.



La luce filtrava con difficoltà attraverso le fronde degli alberi del boschetto che Ron e Jamie stavano attraversando.
Era quasi l’una e avevano lasciato la casa di Summerside da circa un’ora e mezza.
Jamie era stanco,affamato e aveva un forte mal di schiena per aver dormito insieme all’amico sui sedili anteriori dell’auto,danneggiata dal tronco solo dalla parte del bagagliaio.
Ogni tanto guardava di traverso Ron,l’amico sempre sottovalutato,l’amico tonto,l’amico superficiale…,l’amico che si era rivelato riflessivo,stranamente colto…,sensibile,così…bello…
Jamie ritornò in sé,rendendosi conto che sì,era vero,Ron era diventato davvero bello,ma che questo non avrebbe affatto influito sul loro rapporto,sulla loro sana amicizia.
Sana amicizia.
Vera,sana,amicizia.
Jamie sospirò.


Qualche metro più avanti,Ron affogava nel suo amore non ricambiato e qualche volta guardava di sfuggita quel suo amico tanto sospirato.
Ron aveva rinunciato a far finta di niente,aveva rinunciato ai “Sì,è carino,ma non è il mio tipo” o ai banali “Ce ne sono tanti come lui”,ai tristi “E’ solo un momento,domani mi passa,non mi piace veramente”;aveva rinunciato a imbottirsi di belle frasi che suonavano stonate persino a lui e aveva capito che Jamie era davvero il suo tipo,che non ce n’erano tanti come lui,che non era solo un momento e che non sarebbe passato il giorno dopo.
Aveva capito di essere innamorato proprio della persona di cui non si sarebbe dovuto innamorare. Sapeva che Jamie non era un tipo facile,sapeva che erano due poli opposti,sapeva di non stargli antipatico,ma peggio:di stargli indifferente.
E se c’era un’altra cosa che Ron odiava era proprio quella sua indifferenza.
Senza speranza.
Solo amicizia.
Irritante,sciapa amicizia.
Ron sospirò.


“Jamie?”
"Mhmmm ?"
"Dove stiamo andando ? “
“Verso l’autostrada…”.Jamie guardava una freccia gialla su un masso…,che diavolo indicava?
“Oh.”
Breve pausa.
“Jamie?”
“Sì?”
“Dove siamo ora?”
“Sul sentiero che ci porterà all’autostrada.”
“Oh.”
Jamie leggeva pensoso un’indicazione.
“Jamie?”
“Che c’è…?”
“Quanto è lontana l’autostrada?”
“Poco.”
“Mhm.”
Pausa.
“Jamie?”
“Cos’altro c’è Ron?!”Disse Jamie voltandosi all’improvviso e andandogli a sbattere contro.Arrossirono entrambi.
“Niente…solo…,non è quella l’autostrada?”
Jamie si voltò e diventò paonazzo…:l’enorme serpente asfaltato era davanti a lui,troppo occupato a leggere i cartelli che a guardarsi intorno.
“Già…sì…è proprio quella…”Farfugliò imbarazzato.


Ron era seduto per terra da più di un’ora,Jamie era in piedi,con il pollice verso destra a chiedere un passaggio.
Alla fine si arrese e si accasciò vicino all’amico.
Il cielo si era annuvolato e stava per piovere.
Erano solo le due del pomeriggio e sembrava fosse sera.
Un lampione accanto a loro si accese con un “Clac”.
Ron tirò fuori un pacchetto di caramelle alla fragola.
“Ne vuoi,J.J.?”
“Grazie.”,Jamie sorrise e Ron abbassò gli occhi.
“Beh….eccoci qua.”
“Già…”,Jamie si strinse le ginocchia al petto.
“Ehm…ne vuoi un’altra?”
“Sì,grazie…ehm…Ron,…”Jamie fece una risatina…”Sei tutto sporco…”
Le caramelle lasciavano una traccia rossa e appiccicosa quando le succhiavi molto;e Ron adorava succhiare le caramelle.
“Oh…”Anche Ron ridacchiò,in leggero imbarazzo.
“Tieni.”Jamie gli posò un fazzoletto di carta sulla bocca:ci rimase appiccicato sopra. Scoppiarono a ridere insieme;Ron alzò la mano per togliersi il fazzoletto dalla faccia e incontrò a metà strada quella di Jamie che voleva fare lo stesso.
Non risero,questa volta,ma si guardarono e ognuno vide l’altro arrossire.
Ron trasalì quando Jamie,con la scusa di togliere un’ultima traccia di caramella,gli sfiorò un angolo della bocca con un dito.
Jamie trattenne il fiato quando Ron lo afferrò per la giacca e lo tirò a sé,quasi con rabbia,mentre l’altro spalancava gli occhi sentendo la bocca dell’amico sulla sua.
Non fu un bacio da niente,ma un lungo,dolcissimo,indimenticabile toccarsi,assaporarsi di labbra. Ron sapeva di fragola e zucchero,e per Jamie fu quello il vero,primo bacio.
Poco dopo il lampione si fulminò lasciandoli nel buio e una buffa macchina gialla si fermò per offrire loro un passaggio.




Desolata..devo studiare,i ringraziamenti ad personam alla prossima volta.
Spero vi sia piaciuto il cap,commentate!
Grazie Khrisma per aver postato la mia storia sul suo forum(che sono andata a vedere).
  
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