CAPITOLO 7 – COLPI DI FULMINE
La McGranit non fece neanche in
tempo a congedare la classe che Ashly e Oliver sfrecciarono via dall’aula. Lei
aveva l’allenamento e lui si assicurava che i bolidi da lei colpiti non
finissero contro qualche suo compagno.
A controllare la situazione
c’era anche Hermione, nonostante anche lei fosse immersa nei suoi pensieri.
Quest’ultimo anno era davvero particolare per le ragazze: Hermione cominciava a
provare qualcosa di serio per Malfoy, anche se non voleva ammetterlo a se
stessa, e Ashly aveva già parecchie ‘preoccupazioni’ per potersi occupare anche
dei suoi problemi.
Si allontanò dal campo da
Quiddich dopo circa un’ora e s’incamminò per il corridoio che portava alla Sala
Grande. Era deserto e in quel silenzio ritornò ad immergersi nei suoi pensieri
e il primo che le venne in mente fu proprio il biondino che da anni si
divertiva a tormentarla.
Non so ancora cosa fare… pensò
stringendo il libro che si portava appresso. Negli ultimi giorni non aveva
fatto altro che evitare Malfoy e anche lui, del resto, faceva lo stesso.
“E’ inutile che ci pensi su!”
disse una voce che proveniva da dietro di lei “E’ stato solo un momento
occasionale di tregua! La prossima volta non andrà così!”
Hermione si voltò di scatto e
guardò il ragazzo dritto negli occhi.
“Che fai, mi segui Malferret?”
gli disse in tono molto arrogante “E poi…chi ti dice che pensavo a te?”
lui si avvicinò e l’afferrò per
un braccio, poi la sbatté con forza contro il muro.
“Non usare quel tono con me,
Mezzosangue che non sei altro!” le disse stringendole i polsi sempre più forte.
Lei continuava a fissarlo.
Distogliere lo sguardo voleva dire farlo vincere e lei non poteva
permetterglielo.
Ma anche lui non demordeva. Ora
cominciava a premere il suo corpo contro quello della ragazza per impedirle
ogni movimento. Alla riccia Grifondoro mancava il respiro.
“Che ti prende Granger? Non
parli più?” le sussurrò mentre con le labbra le sfiorava il collo. Lei non si
muoveva. Non poteva…o non voleva…
Malfoy prese la bacchetta e si
smaterializzò con lei per riapparire nei sotterranei del Serpeverde. Hermione,
non appena si rimaterializzarono, si liberò dalla sua morsa e iniziò a
indietreggiare.
“Che diavolo vuoi? Non mi dire
che vuoi usare il tuo ‘ fascino diabolico ’ su una Mezzosangue!” gli disse
cercando di prendere la bacchetta, ma si accorse che mancava.
“Cerchi questa?” disse lui
mostrandole l’oggetto “Te l’ ho rubata poco fa…e non te ne sei neanche
accorta…perché non vieni a riprendertela?”
La ragazza si avvicinò a lui di
poco. Si limitò a guardarlo. Spostava lo sguardo da lui alla bacchetta e
viceversa, quando il biondo glie la porse.
“Sei noiosa…” le disse
avvicinandosi “Non mi diverto a giocare se tu non ci stai!”
Passò oltre di lei, stava per
andarsene, quando lei lo afferrò per un braccio e lo fece voltare di nuovo.
Ed ecco che la scena si
ripeteva. Erano vicini, tanto vicini che riusciva a sentire il suo respiro
addosso. Ma questa volta era lei a guidare il gioco. Era scattato qualcosa
dentro di lei.
“Non giocare con me Malfoy…” gli
mormorò “Rischi di farti male…” continuò, lasciandolo andare.
E fu in quel momento che Draco
Malfoy perse il controllo e la baciò. Era un bacio voluto…desiderato…e la
ragazza lo ricambiò con la stessa intensità.
Forse fu destino o forse fu solo
fortuna…ma nessuno entrò in quel momento…nessuno si fece vivo in quella stanza
per ore…
***
Nel
frattempo, la Tassorosso aveva finito l’allenamento e si stava dirigendo, con
Federica, verso l’aula di Pozioni.
“Per
fortuna Flitt non è in giro!” disse Ashly guardandosi furtivamente intorno.
“Magari è
già in aula, ci hai pensato?” disse Federica prendendo in giro la ragazza
“Infondo lui è…”
“Lui
è…cosa?” chiese Ashly, ma l’amica non rispose. Era imbambolata e guardava
avanti davanti a se.
“Un figo
di quelli da stupro…” mormorò poi, suscitando un certo stupore (e anche
disgusto se vogliamo dirla tutta) nella Tassorosso.
“Scusa?!
Flitt è cosa?!” disse (una volta ripresa dallo shock) allontanandosi di qualche
passo.
“Eh?!
Flitt?! Ma va!” Federica indicò un bel biondo davanti a se “Quello è un figo da
stupro!”
Ashly si
voltò in direzione dello sguardo (da stracotta) di Federica.
“E’
Lucas!” disse una volta riconosciuto il bel tipo “E’ uno dei cacciatori del
Serpever…”
“PRESENTAMELOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!”
Federica prese Ashly e la strattonò come una bambola di pezza.
Evidentemente
il suo grido aveva attirato l’attenzione, perché il ragazzo si voltò verso la
bionda e prese a fissarla, finchè anche lei (sotto indicazione dell’amica di
pezza) si girò. Il Serpeverde le sorrise dopodiché lui entrò nell’aula con i
suoi amici.
“Ashly!
Pensi che mi abbia vista?!” chiese Federica lasciando la povera ragazza al suo
fianco.
“Nooooooo!
Ma va! Sorrideva alla colonna!” rispose la mora sarcastica sistemandosi il
mantello, ormai ridotto a uno straccio “Andiamo!” disse prendendo l’altra per
un braccio, poi anche loro entrarono in aula.
Una volta
dentro, Federica si sedette in uno dei primi posti, voltandosi ogni tanto per
guardare Lucas, che non distolse lo sguardo da lei per tutta la lezione.
“La
smetti?” le disse Ashly a un certo punto “Ti piace, l’ ho capito! E l’ ha
capito anche lui, mi pare!”
“Tu
dici?!”
“Bé,
sciogliendoti mentre lo guardavi, poco fa, hai perso ben dieci centimetri!”
“Che
vergognaaaaaaa!!”
“Se vuoi
posso presentartelo!”
“Lo
faresti?? *_* Aspetta…LO CONOSCI??”
“Sì, è
amico di Blaise, ci aiuta con i festini!”
“Sì ti
prego!! *_*”
“Ehm…ok…”
Ashly si
alzò e fece cenno a Lucas di raggiungerla e il ragazzo non esitò un momento.
“Ciao
Bagman! Allora, non ci presenti?” disse sorridendo maliziosamente a Federica.
“Da
quando mi chiami Bagman?”
“Bè, non
posso più darti tanta confidenza, non vorrei che la tua amica fosse gelosa!”
“Certo…
-_-‘…comunque lei è Federica! Anche lei è una Serpeverde!”
“P-piacere!”
disse Federica, che con il biondo dei capelli e il viso rosso aveva preso le
sembianze dello stemma dei Grifondoro.
“Io sono
Lucas! Il piacere è tutto mio!” disse lui, baciandole la mano.
“Vi
lascio soli… -_-‘” disse Ashly andandosene.
“Allora…”
riprese il biondo “Sei libera domani?”
“Ehm…sì!”
“Bene,
perché vorrei invitarti a uscire…se sei d’accordo!”
“CERTO!!
*_*”
Intanto, fuori dall’aula Ashly incontrò Stefania, che
aveva saltato la lezione.
“Ashly! Devi aiutarmi, io…aspetta, ma dov’è la Fede?” disse la Serpeverde in preda al panico.
“E’ dentro che flirta con Lucas!”
“Chi?”
“Lascia stare! Si può sapere perché non sei venuta a lezione?!”
“Non ho potuto! Stavo seminando Tiger!”
Ashly stava per scoppiare a ridere. L’avevo dimenticato! pensò mentre tratteneva un risolino A Vincent piace la Ste! XD. Poi vide che l’amica la fulminava con lo sguardo e cercò di cambiare espressione.
“Non c’è niente da ridere!” le disse ancora la bionda “Non mi lascia in pace! continua a chiedermi di uscire! Non ce la faccio più!”
“Esci con lui!”
Stefania la guardò ancora più male “Scusa?!” le disse con tono minaccioso.
“Sì, insomma…magari vede che non c’è feeling e ci rinuncia! Sopporta l’appuntamento per un paio d’ore e spera che cambi idea!”
La ragazza socchiuse gli occhi a due fessure “Tu ne sei assolutamente sicura??”
“Non al cento per cento, ma se capisce la situazione dovrebbe lasciarti in pace!”
“Va bè…proviamo anche questa!” Stefania stava per andarsene, quando si ricordò di una cosa importante “Devo dirti una cosa…”
“Che c’è?” le chiese Ashly confusa.
“Ecco…mentre venivo qui ho scoperto che Flitt sta dicendo a tutti di essere il tuo nuovo ragazzo!”
La Tassorosso rimase in silenzio per qualche secondo, poi si accorse che il suo ‘fidanzato’ era dietro di lei. A quel punto afferrò la bacchetta e si voltò verso lui.
“STUPEFICIUM!” gridò con tutta la voce che aveva. Il ragazzo fece un volo di ben tre metri che lo rilanciò in classe. Poi Ashly lo seguì, lo fece levitare e lo schiantò di nuovo, questa volta contro la cattedra.
“Eh, sì! Hai proprio un bel caratterino!” disse Flitt mezzo stordito, ma con il suo sorrisetto furbo stampato in faccia.
“Ashly! ASHLY! Indovina un po’!” disse Federica saltellante “Ma che stai facendo? O_o”
“Uccido quel bugiardo combinaguai!” rispose la ragazza che aveva un fuoco intorno stile manga e parlava con la voce dell’esorcista.
“Fa niente! Lucas mi ha chiesto di uscire domaniiiiiiiiiiiiiiii! Hip!” continuò la bionda saltellando.
“Ehi” riprese il ragazzo, che nel frattempo si era riavvicinato alla sua ‘ dolce metà ’ “Perché anche noi non usciamo per un bell’appuntamento tra innamorati?”
“QUI L’UNICO INNAMORATO SEI TU!!”
Ashly prese Federica per un braccio e la trascinò fuori dall’aula.
“Dove andiamo?” chiese quest’ultima mentre la Tassorosso tirava dritto.
“A cercare Stefania, così poi creeremo un arsenico per eliminarci degli scocciatori!”
Le due andarono a cercare l’amica in biblioteca, dove, più tardi (mooolto più tardi), incontrarono Hermione.