La
festa
Il
giorno dopo James Potter si alzò, si guardò intorno, in una branda vicino alla
finestra c’era il suo migliore amico, si alzò.
-Ehi,
sei sveglio?- domandò al ragazzo sdraiato
-Ora
lo sono- rispose mugugnando il giovane che prese il cuscino e lo lanciò contro
l’amico, che lo schivò, tre anni di quidditch erano serviti, James aveva
ottimi riflessi!!!
-Devi
essere più veloce se vuoi farla in barba a un cercatore- lo prese in giro
rilanciando il cuscino
-E
tu devi esserlo ancora di più, non sono proprio una lumaca- disse l’altro
-A
no?-
-No-
i due ragazzi iniziarono a pestarsi amichevolmente, ma smisero quando Carol entrò
in camera, era venuta chiamarli per la colazione.
-Che
stavate facendo?- domandò indagativi
-Nulla-
disse James tranquillo
-Non
mi fido-
-Mamma,
mi offendi, non fidarti del tuo unico figlio, non sono una canaglia come il mio
migliore amico, cioè lui…- si difese James fingendosi indignato
-Infatti
sei peggio- un altro ragazzo era comparso alla porta, un ragazzo dall’aria
malaticcia ma a suo modo attraente.
-Ciao
Remus- salutò Sirius sorridendo allegramente
-Lunastorta
benvenuto!!- sbottò l'altro saltandogli letteralmente addosso
-Ciao
passate bene le vacanze caro?- chiese calorosamente la signora Potter
-Certo,
benissimo, e voi?- rispose il ragazzo sorridendo
-Altrettanto
bene- rispose la signora andandosene –Controllali un po’ tu Remus-
-Sicuro,
ci conti- disse il ragazzo
Appena
la signora se ne fu andata i tre iniziarono a chiacchierare.
-Che????
Prefetto???? Tu????- James era davvero stupito, un Malandrino
Prefetto….terribile
-Già…non
temete, sarò comunque un Malandrino- li rassicurò –Credo che il caro vecchio
Albus mi abbia nominato Prefetto per controllarvi, è inutile a ogni modo- i due
ragazzi sorrisero –Siete stati promossi?-
-Naturalmente-
disse James
-Perché
ne dubitavi?- chiese Sirius sorridendo divertito
-Sinceramente…no-
rispose il ragazzo scuotendo la testa
-Idiota-
commentò James –A proposito sai che abbiamo fatto progressi per diventare
tu-sai-cosa- aggiunse abbassando la voce
-Fantastico-
disse Remus sorridendo
-Guarda-
Sirius si concentrò e in qualche attimo al suo posto c’era un grosso cane
nero che scodinzolava, ma in meno di un secondo tornò umano
-Fenomenale…e
tu Jamie che animale sei?- chiese
-Un
cervo, ma non mi trasformo, se no rompo qualcosa- rispose l’interessato
-Eccezionale-
-Il
problema è che non riusciamo a tenere la trasformazione per molto- si lamentò
Sirius
-Comunque
ora è meglio se scendiamo colazione, ho una fame- propose James
-Accolto-
i tre ragazzi scoppiarono a ridere, poi scesero a mangiare, i signori Potter si
complimentarono con Remus per la nomina a Prefetto, Carol lanciò un’occhiata
a James come per dire, come mai non sei un prefetto anche tu?
-Forse
perché sono una peste? E poi già tu e papà eravate prefetti, io invece sono
un malandrino, come potrei diventare prefetto??? Toglierebbe tutto il
divertimento, ronde, poi non potrei più fare i dispetti, ti rendi conto????-
Rem e Sir scoppiarono a ridere
-Non
fare l’idiota Jamie- lo riprese la madre –Potresti essere uno studente
modello se solo lo volessi…-
-Ma
io non lo voglio…poi sono molto bravo a scuola- rispose James
-Già,
un cima- affermò Remus sarcasticamente –Come Sirius del resto-
-Già
assi in tutto, pure tu Lunastorta- asserì Sirius credendo in un complimento,
tutti scoppiarono a ridere
Queste
discussioni erano normali, i Potter erano gente aperta a tutte le visuali, e
dato che erano molto in gamba i tre amici non si sentivano oppressi, anzi
parlavano di tutto
-E’
inutile, siete due cocciuti- li riprese
-Già,
molto cocciuti- rimbeccò Remus
-Ah
traditore, sei un prefetto da neanche un mese e già stai dalla loro parte tu
lurida canaglia, traditore del tuo sangue, piccolo sudicio mezzosangue, lurido
porco- disse Sirius imitando la madre, tutti scoppiarono a ridere
-Grazie,
mi sa che quest’anno starò molto di più con gli altri prefetti che con voi-
disse Remus fingendosi offeso
-A
proposito chi sono?- chiese Jay Potter
-Penso
Lily Evans- disse Remus
-La
perfettina è diventata Prefetto, quest’anno vedremo sorci verdi- si lamentò
Sirius –E’ Jamie?-
-Umh….
Già- disse James pensieroso
Il
pomeriggio passò lento, verso le sei tutto era pronto per la festa, quando
arrivò un gufo era di Alice:
Cari,
viene anche Lily, so che non ne sarete felici, ma purtroppo i suoi genitori
hanno dovuto portare sua sorella a comprare la roba per la sua scuola, perciò
resterà da me per una settimana!!!!!! Siate cortesi!!!!! Con affetto vostra
Alice
-No,
viene pure la Evans- Sirius assunse un’espressione scocciata, ma James, non
era troppo dispiaciuto, non ne era certo, ma quella ragazza gli stava simpatica,
chissà poi perché.
-Beh,
non vedo che ci sia di male… ci sono tutti i Grifoni del nostro anno…perché
lei no?- chiese Remus
-Te
lo dico subito perché… ci disprezza- disse Sirius, era vero, Lily odiava
tutto di quei due li giudicava troppo presuntuosi, bulli prepotenti,
strafottenti, idioti e via dicendo.
-Non
esagerare, diciamo che non vi trova troppo simpatici-
-Alla
faccia, ma guarda come tratta Jamie, lui che con lei è anche abbastanza
gentile, lo tratta come un cane, non mi risulta che gli abbiamo mai fatto niente
di male-
-Beh…
tutti i serpeverde la detestano, forse crede che anche voi siate come loro, e
del resto a volte gli assomigliate proprio- propose Remus
-Noi
non assomigliamo per nulla a quei…- Sirius disse una serie di imprecazione che
fece allibire i signori Potter
-Scusate,
non accadrà più-
-Niente,
sui Serpeverde si può dire tutto…anche se non è molto intelligente
lanciargli maledizioni nei corridoi- disse Jay con un'occhiata molto eloquente,
i tre si lanciarono un occhiata d’intesa e sorrisero.
In
quel momento suonò la porta.
-Vado
io- disse Carol dirigendosi verso l’ingresso, aprì la porta
-Buon
giorno signor Paciock…certo che può restare a dormire, no nessun disturbo…
arrivederci-
-E’
arrivato Frank- esclamò James, i tre si catapultarono in sala d’ingresso, un
ragazzo alto biondo e magrissimo li salutò allegramente
-Ciao
ragazzi-
Intanto
a molte miglia di distanza
Una
ragazza dai lunghi capelli rossi e dai grandi occhi verdi si stava vestendo,
scelse un paio di jeans a vita bassa e una maglietta verde smeraldo con un
angelo disegnato, scese le scale, un’altra ragazza l’applaudì.
-Sei
bellissima Lily- l’interessata arrossì vistosamente
-Anche
te…piacerai sicuramente a Frank- la rassicurò
-Grazie-
-Comunque,
perché devo venire? Io detesto quei due-
-Per
farmi compagnia…dai andiamo- Alice la trascinò in macchina e raggiunsero in
circa un’ora Villa Potter
-Sono
già tutti qui!!!!!!- si lamentò Alice –Se tu ci avessi messo meno a
deciderti…-
-No
è colpa mia- si lamentò a sua volta Lily
-Lo
so… dai scendiamo- le due scesero e incominciarono a correre verso la casa dei
Potter
-Eccole,
comportatevi bene- disse Lia
-Si
certo- rispose Sirius
-Sul
serio- lo riprese Liza
-Ciao
ragazzi- li salutò Alice
-Alice
qual buon vento- la prese in giro Frank
-Vento
di festa, caro- rispose correndo e gettandosi al collo del ragazzo che arrossì
-Uh
Alice, non ci hai detto qualcosa????- chiesero le due gemelle in un sorriso
-Ah...io
e Frank ci siamo messi insieme perché è vietato?- rispose tranquilla
-Uffi,
pensavo di conquistarlo io, possibile Ali che non dividi mai niente con gli
amici???- sbottò Liza
-Mia
sorella ha ragione, va beh ci consoleremo con Jamie e Sirius- disse Lia
Tutti
scoppiarono a ridere, James prese un'agenda e Sirius una specie di telefonino
-Eh
mi spiace ragazze, siamo impegnate fino a...a quando James?- disse Sirius con
aria professionale
James
girò le pagine dell'agenda
-Dunque...
eh fino a Maggio non se ne parla....però magari un buchetto a Ottobre, se
disdice quella di Corvonero, lo trovo, si dai il venti Ottobre vi va bene?-
chiese infine
-Se
non c'è di meglio....affare fatto!- disse una delle due gemelle in un sorriso,
tutti iniziarono a fare commentini, solo Lily pareva infastidita dalla
situazione, in quel momento una mano si posò sulla spalla della giovane che si
voltò spaventata, era Remus, lei sorrise più tranquilla.
-Ciao
Remus, sono felice di vederti- disse
Il
ragazzo le sorrise, in quel momento Carol fece apparire il buffet e tutti si
fondarono a mangiare
Mentre
era seduta a tavola con Alice, il signor Jay prese il microfono
-Vorrei
complimentarmi con Lily e Remus, i nuovo prefetti di Grifondoro!!!-
Tutti
applaudirono, Andromeda si congratulò con i due amici, cosa che fece arrossire
leggermente Remus, Lily alzò lo sguardo verso i due malandrini ufficiali, uno
sguardo deciso farli rigare dritto, James parve vederla e le sorrise, un sorriso
non strafottente, ma neanche mielosa come quello che riservava a tutte le
ragazze di Hogwarts, un sorriso, un sorriso sincero, le gote della ragazza si
tinsero di un colorito porpora, ma il ragazzo invece di godersi la situazione
andò a parlare con Peter, lei lo guardò, era davvero carino, quando non faceva
l’idiota, davvero davvero carino.
“Che
fai Lily adesso ti metti a pensare a quell’idiota di Potter, smettila
immediatamente” si disse, ma chissà come mai, per tutta la sera i suoi occhi
cercarono quelli del ragazzo, cosa che verso le undici si avverò.
Alle
undici James conquistò il microfono
-Ed
ora un bel lento per festeggiare un altro anno a Hogwarts tutti insieme- disse e
la musica partì
Frank
si avvicinò ad Alice
-Mi
concedi questo ballo?- le chiese, lei lo guardò negli occhi, poi gli sorrise
-Con
immenso piacere-
In
breve gli unici seduti furono James e Lily
Remus
ballava con Andromeda in mezzo alla “pista”, Sirius e Liza si muovevano a
tempo, Alice e Frank erano appiccicati e Lia ballava con allegria con Peter.
James
si avvicinò a Lily.
-Bella
festa complimenti- gli disse sorridendo nervosamente
-Balli?-
le chiese il ragazzo
-Cosa?-
Lily arrossì furiosamente, lui la guardò interrogativo, naturalmente
non poteva immaginare quello che passava per la testa della bella rossa,
pensieri che subito provvide a scacciare con la stessa velocità di una saetta.
-Ti
ho chiesto se balli- il sorriso di James pareva sincero
-O-okay,
va bene- i due si alzarono e iniziarono volteggiare, James era bellissimo, Lily
lo guardava come ipnotizzata, il lento si fece via via più romantico, e due si
attaccarono, il cuore della bella ragazza batteva fino ad impazzire, il ragazzo
se ne accorse, e un colorito piuttosto purpureo gli colorò le guance, quando
poi gli occhi si incontrarono con quelli verdi di lei il cuore sembrava uscirgli
dal petto, ma purtroppo ogni cosa ha fine e anche quel meraviglioso ballo terminò.
I due si andarono a sedere
-Balli
bene- si complimentò lei
-Anche
tu- sorrise grato lui
Fu
una serata pazzesca, tutti si divertirono, ma James guardò Lily con occhi
diversi, era davvero carina! Quando tutti se ne andarono, tutti tranne Remus,
Sirius e Frank che avrebbero dormito li, James si coricò ma non riusciva
dormire, era oramai l’una quando scese in cucina.
-Che
c’è Jamie non riesci a dormire?- gli chiese la madre
-No,
ho un problema- disse
-Quale?-
chiese la donna sorridendo, forse intuendo quello che provava il ragazzo.
-Giura
che non ti metti a ridere- la scongiurò James
-Lo
giuro-
-Credo di essermi…beh…ecco…innamorato-